UniCa UniCa News Notizie Progetto "Paediatric European Risperidone Studies"

Progetto "Paediatric European Risperidone Studies"

Neuropsichiatria infantile. Convegno nella Cittadella di Monserrato sugli studi finanziati dal Settimo Programma Quadro
28 gennaio 2011
Deficit di attenzione degli adolescenti. Convegno a monserrato
Neuropsichiatria infantile, il Centro guidato da Alessandro Zuddas all’opera nei progetti del Settimo Programma Quadro

Venerdì 28 gennaio 2011 (MF) -
Sul Paediatric European Risperidone Studies si tiene un incontro nella sala convegni di medicina della Cittadella di Monserrato. Il progetto rientra nei tre finanziati dall’Unione Europea con dodici milioni di euro, 700 mila euro per l’ateneo di Cagliari
 
Gli adolescenti e i disturbi dell’attenzione e della condotta. Le attività del progetto Paediatric European Risperidone Studies (PERS) vengono illustrate domani, venerdì 28 gennaio, nell’aula convegni dell’asse didattico di Medicina - Cittadella universitaria, Monserrato. Il Paediatric European Risperidone Studies (fondi per sei milioni di euro) è finalizzato allo studio rigoroso e indipendente a fini registrativi di farmaci ormai fuori brevetto, ma con possibili utilità in nuove indicazioni per patologie dell’età evolutiva ancora carenti di terapie specifiche. Il progetto prevede studi clinici di efficacia e sicurezza, finalizzati alla possibile registrazione europea del risperidone (farmaco ormai fuori brevetto) per la terapia multimodale dei disturbi di condotta.
 
Settimo programma quadro: i progetti del Centro specialistico di Cagliari. Da oltre 10 anni, il Centro Terapie farmacologiche in Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, di cui è responsabile Alessandro Zuddas (professore associato di neuropsichiatria infantile), ha sviluppato specifiche modalità di valutazione diagnostica e di intervento terapeutico per bambini e adolescenti affetti da disturbi neuropsichiatrici con particolare interesse per specifiche terapie farmacologiche, innovative per la pratica clinica europea. Il Centro afferisce al Dipartimento di Neuroscienze (Sezione di Neuropsichiatria Infantile) dell’Università di Cagliari per le attività di ricerca e la didattica, e all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari, per le attività assistenziali. Il Centro è stato uno dei fondatori – con partner europei - dell’ European Child and Adolescent Psychopharmacology Network (ECAPN), che nel 2010 ha avuto l’approvazione e il finanziamento (7 Programma Quadro, UE) di tre progetti sull’uso dei farmaci in psichiatria dell’età evolutiva:
 
Pers, Stop e Adduce. Oltre al Pers, il Centro di Cagliari segue anche i progetti Stop e Adduce. 1) Stop: Suicidality: Treatment Occurring in Paediatrics (circa tre milioni di euro) è finalizzato alla caratterizzazione dell’ideazione suicidaria potenzialmente indotta in bambini e adolescenti da farmaci psichiatrici e internistici. Nel progetto il Centro coordina anche gli aspetti etici in collaborazione con i farmacologia clinici del dipartimento di Neuroscienze. 2) Adduce: Attention Deficit Hyperactivity Disorder Drugs Use Chronic Effects (circa tre milioni di euro ) studia gli effetti indesiderati a lungo termine su sistema nervoso, cardiovascolare, sviluppo somatico e maturazione sessuale, potenzialmente osservabili durante la terapia cronica con psicostimolanti.
 
Un team di alto livello. Nei tre progetti (circa 700 mila euro all’ateneo di Cagliari) il professor Zuddas è coordinatore di specifiche attività di ricerca (work packages) e, a livello nazionale, degli studi clinici dei progetti, condotti in collaborazione, rispettivamente, con l’Istituto di Ricerca e Cura a Caratere Scientifico (IRCCS) “Fondazione Stella Maris” di Calambrone-Pisa , l’IRCCS “Ospedale Bambin Gesù” di Roma e l’Istituto Superiore di Sanità.

 

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie