CONFERENZA STAMPA. Sabato 23 ottobre alle ore 11 l’incontro dei giornalisti con i relatori e gli organizzatori del Linux Day 2010 nella sala retrostante l’aula magna di Ingegneria (Via Marengo 5, per i giornalisti sarà possibile accedere al parcheggio interno).
|
AULE DI INGEGNERIA in via Marengo e via Is Maglias a Cagliari
sabato 23 ottobre 2010, dalle 8:30 alle 18:30
INGRESSO LIBERO
La facoltà di Ingegneria ospita l’annuale evento dedicato al software libero, in grande crescita nella pubblica amministrazione
![Linux Day 2010](/UserFiles/Image/xbid/IC_2010/linux_day_cg.gif)
- sito gulch cagliari
http://www.gulch.it
- sito linux day
http://www.linux.it/linuxday
- programma completo di tutte le sezioni
http://linuxday.gulch.it/2010/programma.xml
PROGRAMMA Sezione "Linux e Pubblica Amministrazione"
PRIMA PARTE: VIA MARENGO 5
ore 8:45
a cura di: Marco Marongiu
Presentazione del LinuxDay: l’intervento presenterà la giornata e i suoi scopi divulgativi
ore 9:00
Software libero e innovazione, l’informazione e il suo controllo: i bit di ieri e i terabyte di oggi
a cura di: Alessandro Rubini
La storia del software libero e del software in generale è sempre stata molto vicina alla storia della cultura tecnologica (e commerciale) in cui si è sviluppata. La chiacchierata riprende i passi principali della storia di Unix (e GNU, e Linux), tecnicamente e all’interno del contesto del tempo. Viene sottolineata la tendenza ad aumentare la complessità-g delle macchine e dei programmi, modificando contestualmente i sistemi da fornitori di informazioni a controllori delle stesse, chiudendo però con una carrellata di contesti di ricerca in cui il bit è ancora importante e la ricerca è ancora incentrata sul controllo intelligente di sistemi piccoli più che sulla gestione di moli sempre crescenti di dati.
ore 10:00
Software Libero come occasione di sviluppo
di: Giulio Concas (Gulch)
Il Software Libero oltre ad essere uno strumento a diposizione di tutti quelli che lo vogliono usare senza costi di licenza è anche uno strumento a disposizione delle imprese per avere a disposizione le migliori tecnologie senza dover fare altri investimenti che quelli in conoscenza e competendo solo sulla qualità dell’offerta. Questo consente alle imprese di offrire servizi innovativi ai propri clienti senza costi connessi, mentre per i clienti, imprese e PA, possono fruire di servizi avanzati senza avere neanche vincoli sul fornitore, cioè possono cambiare fornitore senza vincoli di sorta. Questo porta un meccanismo virtuoso
ore 10:20
Riuso e utilizzo del software libero nella Pubblica Amministrazione
a cura di: Flavia Marzano (Sardegna Ricerche)
La Pubblica Amministrazione può (e deve) riusare soluzioni di altre amministrazioni, la normativa lo prevede ma è quasi totalmente disattesa, il software libero lo permette: che cosa possiamo fare per favorire questo processo? Dove possiamo intervenire per garantire un più facile riuso e una maggiore adozione di software libero nella PA?
ore 10:40
CMS Open Source e uso nelle PA
a cura di: Giuseppe Destefanis (DIEE)
Negli ultimi tempi le soluzioni open source per il web hanno raggiunto una grossa maturità, stabilità e qualità. I CMS Open Source si stanno rivelando un’ottimo investimento per le PA in grado di abbattere notevolmente i costi di creazione e manutenzione del sito e in grado di riportare il completo controllo della comunicazione con i cittadini all’interno delle PA stesse. Qual è la situazione dei comuni italiani? Quanto è diffuso l’utilizzo di tecnologie web Open Source? Analisi dei dati, vantaggi dimostrabili, casi reali.
ore 11:00
Caso di studio del Comune di Sedini
a cura di: Giovanni Gavino Degortes (Sindaco di Sedini)
La testimonianza del Sindaco di un piccolo Comune di 1.403 abitanti sull’utilizzo di un CMS Open Source per offrire i servizi del proprio Comune. Come sia riuscito, con il supporto degli appassionati e della struttura a realizzare uno strumento così avanzato e cosa ha significato per Sedini, Amministrazione e Cittadini, questa scelta ed analisi del caso reale dal punto di vista dell’utente.
ore 11: 20
CONFERENZA STAMPA / pausa caffè
ore 11:40
CAD e EUPL
a cura di: Giovanni Battista Gallus e Francesco Paolo Micozzi (Circolo Giuristi Telematici)
Il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), benché entrato in vigore già da alcuni anni, è ancora, sotto certi aspetti, poco applicato dalle pubbliche amministrazioni quando si accingono ad acquistare o upgradare il sw a disposizione della PA. Lo stesso CAD prevede anche che la PA possa adottare alcune soluzioni di "riuso" di sw sviluppato per conto di terzi soggetti o di altri enti locali. La EUPL, prima licenza sw studiata a livello europeo, e ufficialmente approvata dalla Commissione Europea, può contribuire ad alimentare il circolo virtuoso dell’adozione di soluzioni "libere", all’interno delle procedure di acquisizione e rilascio di sw da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
ore 12:00
Il punto di vista della Regione Autonoma della Sardegna
a cura di: Antonio Quartu (Direttore Generale - Innovazione tecnologica RAS)
La Regione Autonoma della Sardegna ha sempre prestato una particolare attenzione al Software Libero adottandolo quando opportuno nell’interesse dell’Amministrazione. La visione del Direttore generale degli affari generali e della società dell’informazione dell’Assessorato che ha il compito di coordinare le attività in materia di innovazione tecnologica e per le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni.
ore 12:20
Comune di Portoscuso: Una esperienza di servizi ai cittadini basati su soluzioni Open Source
a cura di: Adriano Puddu (Sindaco di Portoscuso)
Il Sindaco di un piccolo Comune, con il supporto del suo personale tecnico, spiega come e perchè ha realizzato il primo portale comunale di servizi al cittadino che consente ai cittadini di interagire realmente con l’Amministrazione offrendo servizi di eGovernment di livello 5, utilizzando strumenti Open Source. Come questa scelta abbia consentito all’Amministrazione di realizzare tutto questo con un investimento decisamente molto basso rispetto ai costi tipici di queste soluzioni e con servizi assolutamente di livello avanzatissimo. L’utilizzo di una soluzione basata su Open Source non è però stata dettata dalla volontà di risparmio, ma dalla volontà di offrire servizi avanzatissimi ai propri cittadini, infatti con questi strumenti è stato possibile offrire moltissimi servizi di trasparenza tra cui la possibilità di pagare direttamente i tributi anche Online con carta di credito ( e gli altri strumenti normalmente in uso in Internet), primo Comune in Sardegna ad offrire questo servizio!!!! Ed anche per le imprese ci sarà la possibilità di diventare fornitori del Comune utilizzando il portale!!!
ore 12:40
Il punto di vista delle PAL (Pubbliche Amministrazioni Locali) sul software Open Source
a cura di: Salvatore Cherchi (Presidente ANCI Sardegna)
L’utilizzo del Software Libero nelle Pubbliche Amministrazioni Locali si sta diffondendo sempre di più, gli studi dimostrano come ormai in ogni Amministrazione sia presente all’interno delle soluzioni tecnologiche scelte, anche senza sapere che sia Software Libero. Ormai è diventato una soluzione normale da analizzare e viene valutata al pari delle soluzioni proprietarie come opzione per una Amministrazione e questi temi sono ormai non più patrimonio dei soli convegni specializzati. Specie per le piccole realtà e per i territori decentrati è ormai una opportunità di sviluppo.
ore 13:00
Conclusioni e chiusura dei lavori
L’Università di Cagliari ha un compito istituzionale di diffusione dell’innovazione tecnologica sul territorio e in questa logica è sempre stata promotrice e tra i motori per la diffusione del software libero, sia come divulgazione della cultura che come preparazione delle necessarie professionalità. Le occasioni come quella di oggi mostrano come si stiano raccogliendo i risultati di questo impegno.
SECONDA PARTE: VIA MARENGO 5
fino alle 18:30
a disposizione gli spazi "InstallFest" e "Open Arena"
Install Fest: la gente potrà portare il proprio PC su cui verrà installato Linux da parte dei volontari del Gulch;
Open Arena: un torneo con VideoGioco Open Source.