UniCa UniCa News Notizie Un docente dell’Università di Cagliari nella Commissione per il Programma "Rita Levi Montalcini"

Un docente dell’Università di Cagliari nella Commissione per il Programma "Rita Levi Montalcini"

Il prof. Gaetano Di Chiara tra gli studiosi nominati dal Ministero
09 aprile 2010
Cagliari, 9 aprile 2010 - C’è anche un docente dell’Università di Cagliari, nel Comitato scientifico che procederà alla selezione dei progetti di ricerca presentati nell’ambito del Programma nazionale per giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini”, ex Programma Rientro dei Cervelli.
 
Si tratta del prof. Gaetano Di Chiara, ordinario della Facoltà di Farmacia, chiamato dal Ministero dell’Università a far parte – in qualità di “studioso di alta qualificazione scientifica in ambito internazionale” - del Comitato presieduto dal presidente della Conferenza dei Rettori, prof. Enrico Decleva, insieme al presidente del Consiglio Universitario Nazionale, prof. Andrea Lenzi e ai proff. Ettore Cingano (ordinario alla Ca’ Foscari di Venezia), Maria Luisa Galbiati (Politecnico di Milano), Franco Peracchi (Tor Vergata-Roma) e Cristiana Peroni (Torino).
 
Come si ricorderà, il “Programma nazionale per Giovani ricercatori” prevede uno stanziamento di 6 milioni di euro a favore di giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di 6 anni e impegnati stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennio, finalizzato alla realizzazione di programmi di ricerca proposti ad Università italiane. Alla commissione di cui fa parte Di Chiara spetta ora il compito – si legge nel decreto ministeriale – di “esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei progetti di ricerca”.
 
(Ufficio stampa e web)
 
il decreto di nomina:
 
le pagine della Direzione per la ricerca scientifica
 

 
L’Unione Sarda di sabato 10 aprile 2010
Cronaca di Cagliari - Pagina 19
Ricerca, Di Chiara nel comitato scientifico
Il docente universitario lavorerà nel programma di rientro dei cervelli
 
C’è anche un docente dell’Università di Cagliari nel Comitato scientifico che procede alla selezione dei progetti di ricerca presentati nell’ambito del Programma per giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini”, ex programma rientro dei cervelli.
Si tratta del professor Gaetano Di Chiara, ordinario della Facoltà di Farmacia, chiamato dal ministero dell’Università a farne parte in qualità di studioso di alta qualificazione scientifica in ambito internazionale.
Il Programma prevede uno stanziamento di 6 milioni di euro a favore di giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri, impegnati stabilmente all’estero da almeno un triennio, finalizzato alla realizzazione di programmi di ricerca proposti ad università italiane. Alla commissione di cui fa parte Di Chiara spetta ora il compito «di esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei progetti di ricerca».
Di Chiara ha fondato a Cagliari il dipartimento di tossicologia ed è tra i ricercatori più citati nelle discipline di neuroscienze e farmacologia.
Il Programma, ora intitolato a Rita Levi Montalcini, è un progetto attivato dal ministero, al quale ha aderito anche l’Ateneo di Cagliari, finalizzato alla stipula di contratti con giovani studiosi, italiani o stranieri, stabilmente impegnati all’estero. Non ci sono vincoli né sul tipo di disciplina né sulla nazionalità: unici requisiti del bando sono l’essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di sei anni e l’avere in corso, da almeno un triennio, un’attività didattica o di ricerca all’estero.
 

LA NUOVA SARDEGNA
La Nuova Sardegna di sabato 10 aprile 2010
Pagina 2 - Cagliari
UNIVERSITÀ 
Il farmacologo Getano Di Chiara nella commissione «Montalcini» 
 
CAGLIARI. C’è anche il farmacologo Gaetano di Chiara nel Comitato scientifico che selezionerà i progetti di ricerca presentati all’interno del programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini, conosciuto anche come progetto «Rientro dei Cervelli». Che prevede uno stanziamento di 6 milioni di euro a favore di giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri, impegnati all’estero da almeno un triennio, finalizzato alla ricerca all’interno delle università italiane. Alla commissione di cui fa parte Di Chiara spetta ora il compito «di esprimere motivati pareri sui candidati».

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie