Cagliari, 20 gennaio 2010 - Incontro ufficiale, questa mattina in Consiglio regionale, tra il rettore dell’Università di Cagliari, prof. Giovanni Melis, e la presidente dell’Assemblea Claudia Lombardo.

 

Durante l’incontro, il rettore ha illustrato la situazione degli atenei della Sardegna e, in particolare, di quello del capoluogo sardo. “La situazione per le università dell’isola - ha detto Melis - non è facile. I nuovi criteri introdotti dal ministero (sulla potenzialità dell’occupazione dei giovani e sulla capacità di acquisire fondi sui progetti europei) hanno finito per penalizzare l’Ateneo di Cagliari”.

 

Questo ha comportato una forte diminuzione dei finanziamenti statali, quantificabile in circa 12 milioni di euro in meno rispetto al precedente stanziamento. Per effetto dei tagli, ad esempio, soltanto la metà dei 150 docenti, collocati in pensione negli ultimi anni (compreso il 2010), potrà essere sostituita.

 

Il rettore Melis ha però spiegato che è stata avviata una politica di rilancio, anche grazie alla collaborazione con l’Amministrazione regionale, e – secondo quanto riportato dall’Agenzia giornalistica Italia – tra le varie azioni previste, “sono per esempio allo studio nuovi progetti che, anche grazie alle reti telematiche, consentiranno agli studenti di seguire dal loro paese le lezioni”.