Il Prof. Gianmario Demuro col gruppo di studenti autori della proposta di legge.

Cagliari, 10 giugno 2009 (unicapress) - La Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari vive da protagonista l’iniziativa di e-democracy lanciata da Mtv. Un gruppo di studenti della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari (unitamente a due studenti di Medicina e ad uno di ingegneria), sotto la direzione scientifica di Gianmario Demuro, professore ordinario di diritto costituzionale, ha predisposto un disegno di legge che parteciperà alla selezione indetta da Mtv insieme ad altri due Università, Milano-Bicocca e Bologna-Spisa.

Si tratta della prima volta che in Italia una proposta di legge di iniziativa popolare viene scritta sulla base di indicazioni che provengono direttamente dai giovani universitari. Mtv Italia ha reso possibile questo avvenimento dando vita al progetto "Tocca a noi - Le cose non vanno cambiamole ora", un esercizio di democrazia diretta per aiutare i giovani a far sentire la loro voce, partecipare e costruire in prima persona il loro futuro.

Mtv ha dato alla nuova generazione l’occasione di dire cosa avrebbero voluto cambiare. Accesso alla politica, Ambiente, Lavoro, Scuola e Università sono stati i macro temi su cui si e’ concentrata la loro attenzione. Tra questi grandi temi i ragazzi sono stati chiamati a scegliere quello più urgente sul quale intervenire con una disegno di legge. Scuola e Università ha vinto con il 37% delle preferenze, seguita da Lavoro con il 25%, Ambiente con il 22% e infine Accesso Alla Politica con il 15%.

Mtv ha affidato la redazione di tre diverse proposte di legge sul tema uscito vincitore a tre atenei italiani: l’Università degli studi di Cagliari - Facoltà di Giurisprudenza, l’Università degli studi di Bologna - SPISA (Scuola di Specializzazione in Studi sull’amministrazione pubblica) e l’Università degli studi di Milano Bicocca - CRISP (Centro di Ricerca Interuniversitario per i servizi di pubblica utilità). Non si tratterà di riforme globali, ma di proposte che verteranno su un tema specifico all’interno di ciascun argomento, concrete e fattive per cercare di cambiare realmente uno degli aspetti della vita che stanno a cuore ai ragazzi.

La proposta di legge del gruppo UniCa ha lo scopo di portare gli studenti “fuori dalle aule”, incentivando e supportando la formazione internazionale nonché l’inserimento nel mondo del lavoro.

A tal fine il disegno di legge riforma la disciplina dei tirocini, rendendola più congeniale alle esigenze di formazione degli studenti e introducendo per i tirocini universitari il premio di stage obbligatorio. Sono previsti, inoltre, due programmi di formazione all’estero per le scuole, nonché un nuovo programma di educazione alla cittadinanza europea che, tra l’altro, contempla un viaggio di istruzione nelle sedi dell’Unione Europea.

Obiettivo della proposta è dunque quello di offrire nuovi strumenti formativi per favorire la capacità competitiva degli studenti in un contesto sempre più globalizzato. (LF)

Giovedì 11 giugno il Corriere Magazine pubblicherà un servizio sulla iniziativa e sabato 13 giugno alle 19.30 Mtv trasmetterà il programma registrato anche nella nostra Università (con replica martedì 16 alle ore 16,30).

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