2009 ANNO EUROPEO DELLA CREATIVITA’ E DELL’INNOVAZIONE
Cagliari, 4 dicembre 2008 (unicaweb) – A qualcuno può ricordare vagamente
L’immaginazione al potere, il motto parigino adottato quarant’anni fa durante la “rivoluzione di maggio”. Per altri il Sessantotto è ancora oggi la
patologia dell’università italiana, quindi un’esperienza da non accomunare a conquiste storiche. Eppure il progresso scaturisce sovente in maniera fantasiosa o perlomeno originale e questa potrebbe essere una delle riflessioni alla base dello slogan
Imagine. Create. Innovate, con il quale domani a Bruxelles la Commissione Europea lancia ufficialmente il 2009 “
Anno europeo della creatività e dell’innovazione”.
![2009 Anno europeo della creatività e dell’innovazione](/UserFiles/Image/Eventi/2009/2009_ciy_a.jpg)
Nel corso del prossimo anno saranno organizzate conferenze, campagne informative, iniziative educative, concorsi, festival ed eventi vari per stimolare il mondo delle imprese, dei media, della ricerca, della scuola e delle politiche sociali. Lo scopo sarà quello di sensibilizzare cittadini e amministratori sul peso della creatività, intesa come capacità inventiva, cioè quella che sta alla base di tutti i cambiamenti nell’arte, nell’artigianato, nelle scoperte tecniche e scientifiche e nell’imprenditorialità.
Sul piano sociale sono infatti molti i settori, tecnologici e non, che ricevono le maggiori spinte dalla creatività di singole persone dotate di idonea conoscenza e apertura mentale. E’ così che nasce l’innovazione: dal concepimento di nuove idee alla concreta realizzazione di novità positive. Ed è appunto per questo che la Commissione Europea, rivelando una visione interdisciplinare e quanto mai moderna, sul sito
http://create2009.europa.eu/ sostiene: “
La creatività è la condizione sine qua non dell’innovazione”…
Nuovi prodotti, servizi e processi, o nuove strategie e organizzazioni presuppongono nuove idee e associazioni tra queste…”.
L’obiettivo è dichiaratamente politico-economico. Per sfidare l’attuale congiuntura, e assicurarci un futuro più tranquillo a livello globale, occorrerà innovare profondamente la società rafforzando i comparti fondamentali per l’economia e la cultura mondiale. Istruzione e ricerca rivestono un ruolo primario, ma anche in questi campi, come in altri, l’Europa intende sottolineare e promuovere l’importanza della creatività, un elemento di enorme potenzialità finora trascurato nelle consuete programmazioni.