Cagliari, 14-20 settembre 2008
 
60° CONCORSO INTERNAZIONALE
PER LA RADIO, LA TELEVISIONE E IL WEB

30 studenti della nostra università, con un’ottima conoscenza dell’inglese, collaborano nella segreteria organizzativa della manifestazione. Sono coinvolti nell’ufficio stampa, nell’assistenza alle giurie, nel supporto alle diverse attività culturali 
 
Cagliari, 12 settembre 2008 (unicaweb) - Il Prix Italia, nato nel 1948 su iniziativa dei maggiori broadcasters dell’epoca, quest’anno richiama a Cagliari, dove si svolgerà dal 14 al 20 settembre prossimi, ben 85 enti radiotelevisivi di 44 nazioni diverse.
 
Il concorso, che è già stato a Cagliari nel 1985 (con sede nella Cittadella dei Musei di piazza Arsenale), è dedicato alla selezione di trasmissioni presentate nelle sezioni ufficiali (Tv, Radio e Web) e nelle sezioni speciali: Premio Presidente della Repubblica (dedicato alla vita ed alle culture delle donne nel mondo), Premio HD (sul valore aggiunto per la creatività dell’alta definizione), premio Communication for Life (dedicato a reportage di particolare importanza nel denunciare situazioni critiche in teatri di crisi). 
 
Le Giurie, che nel corso della settimana hanno il compito di classificare i programmi in gara, sono diciotto: in parte scelte con un meccanismo di turnazione automatica oppure, per i premi speciali, nominate dal Segretariato del Prix Italia.
Nel "dietro le quinte" della manifestazione anche 30 studenti della nostra università, che grazie ad un’ottima conoscenza dell’inglese sono stati chiamati a collaborare con la segreteria organizzativa dell’evento. I ragazzi sono coinvolti nell’ufficio stampa, nell’assistenza alle giurie e nel supporto alle diverse attività culturali previste nella fitta agenda di eventi della settimana cagliaritana.
 
La sessantesima edizione del Prix Italia, presieduta dal canadese Robert Rabinovitch, si apre anche all’esterno. Tutti i programmi in rassegna possono essere visionati grazie ad un sistema digitalizzato di video on demand, predisposto nel Terminal Crociere. Durante lo svolgimento della manifestazione ci saranno inoltre moltissimi appuntamenti aperti al pubblico (con il limite della capienza di posti nelle sale), che in molti casi possono essere particolarmente interessanti per tutti gli studenti universitari, che sono invitati a prendervi parte.