Progettare l´università di domani con un clic. Alla Statale si può: con la benedizione del rettore Enrico Decleva, gli studenti hanno aperto su Internet una versione modificabile del "piano di obiettivi" che l´università si pone per il futuro. Funziona così: in rete si trova la bozza del documento stilato dall´università e i 65mila iscritti possono aggiungere idee e proposte modificando le varie voci: ricerca, servizi, formazione, offerta culturale.

Così su www.uniwiki.it, creato da Dino Motti, studente di medicina, già compaiono i primi suggerimenti: fuorisede che chiedono più alloggi a basso costo (già previsti nel piano), tecnici dell´università che propongono come rendere più efficienti le biblioteche, professori che dicono la loro sui programmi culturali. Paolo Bosisio, ordinario di Storia del teatro, ha modificato la voce relativa alla ricerca, auspicando «una maggiore collaborazione fra l´università e le realtà teatrali milanesi». Per Bosisio, 59 anni di cui 35 in Statale, «mentre nel ‘68 si gridava alla rivoluzione, i giovani di oggi dimostrano di sapere cambiare le cose in modo civile». E il rettore Decleva assicura: «I consigli raccolti dal sito sono preziosi: ne terremo conto quando, entro l´estate, scriveremo in Senato accademico il piano definitivo».