Il Resto del Carlino

L’INIZIATIVA
L’asta di piazza Puntoni registra un fuori programma: 350 mezzi nuovi saranno dati in premio a chi si inventerà gli slogan o le coreografie più divertenti in tema di mobilità. Per partecipare basta scriversi entro mercoledì prossimo, data della riffa

Bologna, 6 giugno 2008 - In zona universitaria si regalano biciclette. La consueta asta delle due ruote, che da dieci anni anima piazza Puntoni, registra un fuori programma. L’agenzia di lavoro interinale Metis ha messo a disposizione di Università e Comune di Bologna ben 500 biciclette: di questo parco mezzi, 350 saranno regalate mercoledì prossimo, 11 giugno, alle 15 in via Filippo Re, nel corso di un’asta "sui generis", organizzata come sempre dall’associazione L’Altra Babele.
Il sistema sarà lo stesso delle solite aste in via Zamboni, ma non si pagheranno i canonici 15 euro. Le due ruote, che in questo caso sono nuove e non usate, andranno in premio a chi si inventerà gli slogan o le coreografie più divertenti in tema di mobilità. L’unica condizione, per partecipare all’asta, è essere studenti dell’Università di Bologna e iscriversi entro mercoledì alla lista degli invitati (solo chi avrà l’invito potrà portarsi a casa la bici).
La sede dell’Altra Babele, l’Urp dell’Ateneo, la sede della Metis in viale Silvani e la biblioteca "Ruffilli" del Quartiere S.Vitale sono i punti di raccolta delle iscrizioni. Finora hanno preso l’invito 185 studenti, ma restano ancora a disposizione più di mille posti.
Circa una quarantina di bici messe all’asta saranno marchiate a fuoco, in modo da essere riconosciute in caso di furto, proprio come si faceva con i cavalli o i bovini nel Far West. Le altre 150 biciclette, donate da Metis, il Comune le utilizzerà per favorire le politiche di mobility management delle aziende, pubbliche e private: 60 andranno a incrementare la flotta a disposizione dei dipendenti di Palazzo D’Accursio; altre 50 vanno alle società che hanno presentato un piano per gli spostamenti casa-lavoro dei propri dipendenti; otto, infine, entrano a far parte del gruppo di due ruote disponibili nel parcheggio Staveco.
Il maxi-regalo di biciclette agli studenti è stato presentato in Comune dall’assessore alla Mobilita’, Maurizio Zamboni. Soddisfatta anche l’Università, che con il prorettore agli studenti, Paola Monari, ha sottolineato le "tante risorse dei nostri giovani, che esprimono le idee più brillanti. Speriamo in futuro di siglare accordi con altre aziende, in modo da sfruttare queste risorse".
Non è mancato, però, qualche malumore tra gli studenti, come confessa Vito Bernardo dell’associazione Altra Babele. "Ci sono state perplessità e discussioni - ammette - perché a donare le biciclette è un’agenzia di lavoro interinale". Problema risolto, comunque, perché "riteniamo positivo il tentativo di avvicinare gli studenti a una societa’ che promuove il lavoro- spiega Bernardo- il problema semmai e’ la legislazione".

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