Università degli Studi di Cagliari
L’Università di Cagliari al convegno di Sardegna Digitale. Risultati e prospettive dopo i primi mesi di esperienza con la piattaforma DTT
Cagliari, 20 aprile 2007 (unicaweb) - Nei locali dell’ex Convento di San Giuseppe, si è svolto oggi a Cagliari il convegno organizzato dal Consorzio Sardegna Digitale per presentare il rapporto sui primi mesi di esperienza e sui modelli di offerta per la piattaforma Tv digitale. Nell’incontro, presieduto dal presidente del conzorzio Andrea Ambrosetti e dal presidente di Italia Digitale Alberto Sigismondi, sono stati forniti gli ultimi dati sulla crescita del sistema televisivo digitale nel nostro Paese e, in particolare, della penetrazione in Sardegna e nella provincia di Cagliari. Nella nostra Regione, dopo il parziale switch-off avvenuto ad inizio marzo (con lo spegnimento del segnale analogico solo per Rai2 e Rete4) si è infatti registrato un fortissimo incremento della ricezione tramite decoder. In proposito la provincia di Cagliari fa registrare addirittura il record mondiale, con oltre il 93% degli utenti con televisore collegato a sistemi SAT (trasmissioni via satellite) o DTT (digitale terrestre).
Tra le personalità intervenute anche Maria Del Zompo, in qualità di ProRettore del nostro Ateneo. Ai presenti la prof.ssa Del Zompo ha espresso una valutazione positiva sulla collaborazione con il Consorzio e sulle opportunità offerte dal servizio informativo attivato da Sardegna Digitale sul canale Rai Utile. L’appprezzamento è motivato per il contributo ad arricchire la linea di comunicazione dell’Università, sia verso i destinatari dell’offerta formativa - cioè gli studenti - che verso la cittadinanza in generale. D’altra parte l’Ateneo ha seguito e segue con attenzione questa nuova tecnologia, che rappresenta un primo passo concreto verso la convergenza dei due più importanti mezzi di comunicazione di massa: la televisione e Internet. Ora l’università di Cagliari attende la possibilità di attivare un servizio interattivo che consenta agli studenti iscritti di poter consultare la banca dati Esse3, in maniera efficace ma anche sicura per la protezione dei dati. Esse3 gestisce le carriere e le tasse degli studenti e sarebbe una grande opportunità potervi accedere a costo zero tramite il televisore di casa e non solo attraverso via Internet.
Proprio su questo fronte, oltre ai dati positivi sulla penetrazione delle nuove tecnologie, è stata evidenziata ancora una certa lentezza nell’impiego dell’interattività. Alberto Sigismondi ha illustrato una situazione nazionale che conta ben 4,3 milioni di famiglie italiane che dispongono di decoder (owners). Di queste solo 700mila (users) utilizzano i menù interattivi, a cui si accede semplicemente premendo il tastino rosso del telecomando. Ancora meno - appena 250mila in tutto il Paese - sono i decoder collegati alla linea telefonica, che permette di accedere a ulteriori informazioni e servizi amministrativi direttamente da casa. Da qui la necessità di impegnarsi ancora più a fondo per la diffusione e l’utilizzo dei servizi, ancora prima di marzo del prossimo anno, quando il passaggio dalla televisione analogica a quella digitale sarà definitivo, per tutti gli italiani.
RASSEGNA STAMPA
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Economia Pagina 13
Si potranno consultare le informazioni con il telecomando
Accordo sulle attività universitarie
Un accordo con l’Università per avvicinare l’ateneo agli studenti e sperimentare nuove forme di interazione sul digitale terrestre. Come? Attraverso la Tv sarà possibile accedere ai servizi informativi dell’Università per indirizzare gli studenti verso un tirocinio, un esame, iscriversi a un corso e così via. La sperimentazione è già in fase avanzata, come ha spiegato ieri il prorettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo. L’obiettivo è quello poi di garantire maggiore vicinanza tra l’amministrazione universitaria e i 40.000 studenti sardi, la maggior parte dei quali iscritti nell’ateneo cagliaritano. Ma non è la sola iniziativa dedicata agli studenti: con la televisione digitale ci saranno novità anche per gli iscritti alle scuole superiori, che potranno ordinare i libri senza uscire di casa. Una bella comodità.
21/04/2007
I M M A G I N I (foto: IC - ufficio stampa e web)
Andrea Ambrogetti e Alberto Sigismondi
Maria Del Zompo al convegno Sardegna Digitale
