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Riforma P.A.: accordo sindacati - governo

Tra le novità mobilità, meritocrazia, esodi incentivati e dirigenti-manager licenziabili.
19 gennaio 2007

Da: Il resto del carlino:

E’ stato raggiunto l’accordo tra Governo e sindacati per la riforma della pubblica amministrazione. Intorno al tavolo, a palazzo Vidoni, i ministri dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa e delle Riforme, dell’Innovazione nella pubblica mministrazione Luigi Nicolais e i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Epifani, Bonanni e Angeletti.

L’accordo dal titolo "Per una nuova qualità dei servizi e delle funzioni pubbliche" traccia le linee guida della riorganizzazione della pubblica amministrazione. Arrivano mobilità degli statali, esodi incentivati, dirigenti-manager licenziabili, meritocrazia, telelavoro. Nei prossimi giorni sarà firmato un successivo accordo a Palazzo Chigi che riguarderà anche i settori delle Autonomie Locali e della Sanità.

Questi i principali punti del memorandum di intesa sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche raggiunto oggi tra il governo e i sindacati:

MOBILITA’ TERRITORIALE E FUNZIONALE. Il memorandum prevede che "per agevolare la mobilità territoriale del personale pubblico, statale, regionale e locale, verranno individuati meccanismi contrattuali di sostegno e incentivazione, mediante agevolazioni economiche sia dirette sia indirette, conseguibili attraverso il ricorso all’autonomia di bilancio".

ESODI. Per il personale in caso di accertato esubero di personale non ricollocabile, con processi di mobilità si devono prevedere forme incentivate di uscita o attuare norme già previste nei contratti collettivi. Inoltre andranno previste forme volontarie incentivate di uscita con modalità da definire, anche tenendo conto di esperienze di altri paesi europei.

Fonte: http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net


 

Da Rai news 24:

Accordo tra Governo e sindacati per la riforma della pubblica mministrazione. Arrivano mobilita’ degli statali, esodi incentivati, meritocrazia, le ’pagelle’ dei cittadini alla qualita’ del servizio, dirigenti-manager licenziabili in casi estremi. Ma anche il telelavoro. L’istituto della mobilita’ potra’ essere utilizzato anche per la gestione di eventuali esuberi.

"Sara’ una pubblica amministrazione piu’ vicina ai cittadini, il che vuol dire che c’e’ una volonta’ di riforma". Lo ha detto il segretario generale della
Cgil Guglielmo Epifani al termine dell’incontro governo-sindacati sul memorandum della pubblica amministrazione. "E’ un passo importante - ha aggiunto - nella logica di avere una moderna amministrazione al servizio del
paese".

 Con il nuovo contratto del pubblico impiego "ci sara’ spazio per economie fatte meglio". E’ questo il commento del ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa, all’accordo appena siglato dal Governo con i sindacati sulla
riforma del pubblico impiego. Secondo il ministro l’accordo permettera’ una gestione piu’ produttive della spesa . "La Finanziaria - ha aggiunto - e’ riuscita a operare solo su una piccola parte della spesa pubblica proprio perche’ il resto era estremamente rigido con questo contratto ci sara’ quindi spazio per economie fatte meglio".

Il memorandum e’ stato firmato dal ministro della Funzione Pubblica Luigi Nicolais e dal ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa e da Cgil, Cisl e Uil.
A giorni sara’ firmato un successivo accordo a Palazzo Chigi che interessera’ anche i settori delle Autonomie Locali e della Sanita’.


Fonte: http://www.rainews24.it


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