UniCa UniCa News Notizie Bologna: saranno disattivati i corsi con meno di 25 iscritti

Bologna: saranno disattivati i corsi con meno di 25 iscritti

Gia’ disattivati 10 corsi
28 dicembre 2006

Il rettore dell’Alma Mater, Pier Ugo Calzolari, annuncia che l’Università di Bologna sta disattivando tutti i corsi di studio con meno di 25 iscritti, salvo la necessità che un corso sopravviva fino all’esaurimento degli allievi.

Calzolari specifica che già nell’anno accademico in corso sono 10 i corsi che sono stati disattivati. Di conseguenza, non esistono situazioni di docenti che si ritrovano a far lezione ad un unico studente, aggiunge Calzolari.

Ritengo di dover sottolineare il clamoroso errore in cui è incorso il più autorevole quotidiano nazionale -dichiara il rettore in risposta a quanto scritto oggi dal ’Corriere della Sera’. L’Università di Bologna non ha nessun corso con un solo iscritto", afferma il rettore aggiugendo che "l’università italiana ha oggettivamente tanti problemi, non è necessario inventarne degli altri".

L’Alma Mater, inoltre, diffonde un elenco dei suoi corsi a cui viene attribuito un solo iscritto, facendo notare invece che Scienze antropologiche ne conta 1.072, il corso di Storia, culture e civiltà orientali ne ha 401, quello di Beni archeologici ne conta 485, Ingegneria edile 297, Scienze giuridiche 224. Sono 644, invece, gli studenti di Sociologia e scienze criminologiche per la sicurezza, 69 quelli di Fisica dell’atmosfera e meteorologia, ben 908 gli iscritti al corso di Educatore sociale che si tiene a Bologna. Lo stesso corso di Educatore sociale nelle sede di Rimini ne ha invece 514. Economia dei mercati e dei sistemi turistici vanta 443 iscritti, Comunicazione interlinguistica applicata 327, Studi internazionali 236. Sono pochi, infine, gli iscritti a Tossicologia dell’ambiente, solo 16.

Ultime notizie

05 luglio 2023

CYBERCHALLENGE.IT 2023. L’Università di Cagliari alla finale nazionale

La squadra del Diee di UniCa, formata da Emmanuele Massidda, Lorenzo Corrias, Massimo Sanna, Christian Scano, Davide Sechi e Nicholas Meli, ha partecipato al contest conclusivo del CyberChallenge, disputato la scorsa settimana a Torino. In testa a metà gara, il team studentesco - allenato dal professor Davide Maiorca (docente del dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica) e dalla sua vice, Sofia Tocco (studentessa del corso di laurea in Informatica) - al termine della competizione ha conquistato un lusinghiero quinto posto, risultando l’unico ateneo del sud e isole fra le prime dieci università Italiane

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie