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Dati ministeriali, Cagliari 10 volte meglio della media nazionale

In aumento costo standard e studenti in corso. Il Rettore: "Fiducia delle famiglie ben riposta. Iscriversi qui vale la pena"
28 luglio 2016

DATI MINISTERIALI, L’ATENEO DI CAGLIARI 10 VOLTE MEGLIO DELLA MEDIA NAZIONALE. IL RETTORE DEL ZOMPO: “FIDUCIA DELLE FAMIGLIE BEN RIPOSTA: ISCRIVERSI ALLA NOSTRA UNIVERSITA’ VALE DAVVERO LA PENA”

Sergio Nuvoli
 
Cagliari, 28 luglio 2016 - Dalle tabelle ministeriali sul calcolo del "costo standard unitario di formazione per studente in corso" per l’anno 2016 (dati riferiti all’a.a. 2014/15) emergono alcuni importanti segni di miglioramento per l’Università di Cagliari.
 
Il “costo standard totale”, sul cui ammontare è basata la distribuzione di una quota crescente della quota base del Fondo di Finanziamento Ordinario delle università italiane, cresce del 3% rispetto all’anno precedente contro lo 0,3% medio nazionale e lo 0,1% degli atenei del Sud. In altri termini, l’Università di Cagliari è riuscita a migliorare 10 volte di più rispetto alla media nazionale.
 
In particolare - in controtendenza rispetto sia al trend nazionale che, soprattutto, a quello degli atenei del Mezzogiorno - il numero di studenti in corso AUMENTA del 2,3%, contro una DIMINUZIONE dello 0,4% a livello nazionale e una DIMINUZIONE del 1,7% nella circoscrizione Sud.
 
“La fiducia che abbiamo registrato lo scorso anno da parte delle famiglie e degli studenti con l’aumento degli iscritti in controtendenza nazionale è stata ben riposta – è il commento del Rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo – E’ stato un segnale che ha fatto sì che l’attività di tutto l’Ateneo sia stata indirizzata al miglioramento dei risultati. L’Università di Cagliari gode di ottima salute, nonostante l’insularità, la bassa densità di popolazione e costi più alti per garantire didattica e ricerca di alto livello”.
  
Com’è noto, il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha garantito nei giorni scorsi che dal 2017 si terrà conto, in sede di revisione dei parametri che servono a definire il costo standard, della condizione peculiare di insularità della Regione, combinata, in primo luogo, con la bassa densità demografica: “Questo ci consente di offrire sempre maggiori opportunità alla formazione dei giovani sardi e allo sviluppo del territorio – conclude la prof.ssa Del Zompo - Iscriversi alla nostra Università ne vale davvero la pena”.
 
LA NOTIZIA LETTA DA ROBERTA EBAU NEL TGR SARDEGNA RAI DEL 28 LUGLIO 2016
 

 UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

 

               

 

 

 
ANSA
Università: Cagliari cresce 10 volte in più media nazionale
Dati ministero, aumenta del 2,3% il numero di studenti in corso
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 28 LUG - Secondo i dati del ministero, l’Università di Cagliari migliora dieci volte di più rispetto alla media nazionale. Il conto è molto tecnico ma di facile comprensione. Il "costo standard totale", sul cui ammontare è basata la distribuzione crescente della quota base del Fondo di finanziamento ordinario delle Università italiane, cresce del 3% rispetto all’anno precedente contro lo 0,3% medio nazionale e lo 0,1% degli atenei del Sud. In particolare - in controtendenza rispetto sia al trend nazionale che, soprattutto, a quello del Mezzogiorno - il numero di studenti in corso aumenta del 2,3%, contro una diminuzione dello 0,4% a livello nazionale e una decrescita del 1,7% nella circoscrizione Sud. "La fiducia che abbiamo registrato lo scorso anno da parte delle famiglie e degli studenti con l’aumento degli iscritti in controtendenza nazionale è stata ben riposta - commenta la rettora Maria Del Zompo - E’ stato un segnale che ha fatto sì che l’attività di tutto l’Ateneo sia stata indirizzata al miglioramento dei risultati. L’Università di Cagliari gode di ottima salute, nonostante l’insularità, la bassa densità di popolazione e costi più alti per garantire didattica e ricerca di alto livello". Il ministro ha garantito nei giorni scorsi che dal 2017 si terrà conto, in sede di revisione dei parametri che servono a definire il costo standard, della condizione peculiare di insularità della Regione, combinata, in primo luogo, con la bassa densità demografica. "Questo ci consente di offrire sempre maggiori opportunità alla formazione dei giovani sardi e allo sviluppo del territorio. Iscriversi alla nostra Università ne vale davvero la pena", chiarisce la professoressa Del Zompo.
 
ANSA.IT
 
Secondo i dati del ministero, l’Università di Cagliari migliora dieci volte di più rispetto alla media nazionale. Il conto è molto tecnico ma di facile comprensione. Il "costo standard totale", sul cui ammontare è basata la distribuzione crescente della quota base del Fondo di finanziamento ordinario delle Università italiane, cresce del 3% rispetto all’anno precedente contro lo 0,3% medio nazionale e lo 0,1% degli atenei del Sud.
In particolare - in controtendenza rispetto sia al trend nazionale che, soprattutto, a quello del Mezzogiorno - il numero di studenti in corso aumenta del 2,3%, contro una diminuzione dello 0,4% a livello nazionale e una decrescita del 1,7% nella circoscrizione Sud.
"La fiducia che abbiamo registrato lo scorso anno da parte delle famiglie e degli studenti con l’aumento degli iscritti in controtendenza nazionale è stata ben riposta - commenta la rettora Maria Del Zompo - E’ stato un segnale che ha fatto sì che l’attività di tutto l’Ateneo sia stata indirizzata al miglioramento dei risultati. L’Università di Cagliari gode di ottima salute, nonostante l’insularità, la bassa densità di popolazione e costi più alti per garantire didattica e ricerca di alto livello".
Il ministro ha garantito nei giorni scorsi che dal 2017 si terrà conto, in sede di revisione dei parametri che servono a definire il costo standard, della condizione peculiare di insularità della Regione, combinata, in primo luogo, con la bassa densità demografica. "Questo ci consente di offrire sempre maggiori opportunità alla formazione dei giovani sardi e allo sviluppo del territorio. Iscriversi alla nostra Università ne vale davvero la pena", chiarisce la professoressa Del Zompo.
 

 
SARDEGNAOGGI.IT
 
CAGLIARI - Più iscritti e più studenti in corso. L’Università di Cagliari migliora rispetto alla media nazionale. Lo dicono le tabelle ministeriali sul calcolo del "costo standard unitario di formazione per studente in corso" per l’anno 2016.
Il "costo standard totale", sul quale è basata la distribuzione di una quota del Fondo di Finanziamento Ordinario delle università, cresce del 3% rispetto all’anno precedente contro lo 0,3% medio nazionale e lo 0,1% degli atenei del Sud. In altri termini, l’Università di Cagliari è riuscita a migliorare 10 volte di più rispetto alla media nazionale.
In particolare - in controtendenza rispetto sia al trend nazionale che, soprattutto, a quello degli atenei del Mezzogiorno - il numero di studenti in corso aumenta del 2,3%, contro una diminuzione dello 0,4% a livello nazionale e una diminuzione del 1,7% nella circoscrizione Sud.
"La fiducia che abbiamo registrato lo scorso anno da parte delle famiglie e degli studenti con l’aumento degli iscritti in controtendenza nazionale è stata ben riposta – è il commento del Rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo – E’ stato un segnale che ha fatto sì che l’attività di tutto l’Ateneo sia stata indirizzata al miglioramento dei risultati. L’Università di Cagliari gode di ottima salute, nonostante l’insularità, la bassa densità di popolazione e costi più alti per garantire didattica e ricerca di alto livello".
Com’è noto, il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha garantito nei giorni scorsi che dal 2017 si terrà conto, in sede di revisione dei parametri che servono a definire il costo standard, della condizione peculiare di insularità della Regione, combinata, in primo luogo, con la bassa densità demografica: "Questo ci consente di offrire sempre maggiori opportunità alla formazione dei giovani sardi e allo sviluppo del territorio – conclude la prof.ssa Del Zompo - Iscriversi alla nostra Università ne vale davvero la pena".
  

 

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