Cagliari, 14 maggio 2010 - Costruire una rete di relazioni, creare nuovi canali per ampliare l’offerta e fare crescere la qualità dei servizi destinati ai giovani: sono alcuni degli obiettivi che l’Ersu di Cagliari si pone avviando e implementando le sue iniziative a favore della formazione e del tempo libero degli studenti universitari. Lo ha detto questa mattina la presidente dell’Ente, Daniela Noli, presentando tra l’altro il nuovo servizio di informazione “StudentJobs!”.
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Si tratta di un importante strumento di indirizzo per tutti gli universitari, che faciliterà l’orientamento verso facoltà, istituti superiori, corsi post laurea, opportunità lavorative e occupazionali: uno sportello – al secondo piano del Palazzo dell’Ersu nel corso Vittorio Emanuele, a Cagliari – di supporto e indirizzo, realizzato grazie alla collaborazione virtuosa di tutti gli enti che, a vario titolo, si occupano del mondo giovanile. “L’idea – ha spiegato Daniela Noli – è uno strumento di informazione e formazione, che metta i ragazzi in condizione di sapere cosa accade nel territorio. Vogliamo far sì che gli studenti universitari si sentano accolti”.
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“Non vogliamo sovrapporci a nessuno – ha chiarito la presidente dell’Ersu
(nella foto di Francesco Cogotti) – né invadere spazi altrui. Con la collaborazione di tutti intendiamo far sì che i ragazzi diventino cittadini consapevoli delle opportunità a loro disposizione”. In questo senso,
StudentJobs! non si rivolge solo agli studenti, ma anche ai laureati che cercano opportunità nel mondo del lavoro. Condividere le informazioni e metterle a disposizione può migliorare il rapporto giovani-istituzioni e aumentare la competitività del sistema. L’Ersu metterà a disposizione degli enti che firmeranno il protocollo d’intesa anche alcuni locali per incontri di presentazione e approfondimento con gli studenti.
All’incontro è intervenuto anche Luigi Sotgiu, capo di gabinetto del Rettore, che ha manifestato la volontà dell’Ateneo di Cagliari di partecipare all’iniziativa: “Sul tema dell’orientamento l’Università è impegnata da anni - ha rimarcato Sotgiu – servono specifici accordi di partenariato per accedere ai fondi comunitari disponibili. La crisi economica in atto non consente né sprechi né duplicazioni: le istituzioni sono obbligate a lavorare in rete”.
Maria Lucia Baire, assessore regionale alla Pubblica Istruzione, ha sottolineato “l’attenzione della Giunta regionale per il sistema formativo. L’istruzione è il volano della crescita dell’intera società: i risultati si vedono nel lungo periodo, ma è certamente una prospettiva per tutti”.
(Ufficio stampa e web)
SN