Cagliari, venerdì 21 giugno 2019
Ivo Cabiddu
 

Ha avuto inizio nel giugno 2016 e nel corso di questi anni ha portato avanti ricerche avanzate e attività sul campo nei Paesi africani della Rift Valley - Etiopia, Kenia e Tanzania - per sviluppare un sistema di gestione sostenibile delle acque contaminate da fluoro, così da migliorare le condizioni di vita e la sicurezza ambientale, sanitaria e alimentare della sua popolazione.

Si tratta del progetto FLOWERED “De-fluoridation technologies for improving quality of water and agro-animal products along the East African Rift Valley in the context of adaptation to climate change”, coordinato dal professor Giorgio Ghiglieri del Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche dell’Università di Cagliari. Il nostro ateneo è capofila del progetto europeo internazionale Horizon 2020 a cui partecipano 14 partner di sette diverse nazioni e vede coinvolte università, ong, organizzazioni internazionali e Sme.

Il progetto FLOWERED, nato da pregresse esperienze di successo condotte dai ricercatori sardi, è la dimostrazione che adottando un approccio scientifico, anche in zone affette da inquinamento da fluoro, si possono trovare delle soluzioni sostenibili per rendere disponibile la risorsa acqua per l’agricoltura e per usi civili.

UNICA IN PRIMA LINEA. Nello sviluppo del progetto è impegnato un importante numero di giovani ricercatori, europei ed africani, con l’attivo coinvolgimento di attori locali. Per il nostro Ateneo, nelle attività di campo del progetto FLOWERED è stato coinvolto anche un borsista di dottorato innovativo con caratterizzazione industriale PON del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche. La collaborazione del laureato e dottorando di UniCa Alfredo Idini, (iscritto al Dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie della Terra e dell'ambiente) - sotto la supervisione del professor Franco Frau, docente di mineralogia e tutor del corso - ha portato allo sviluppo di un metodo innovativo per la rimozione del fluoro (premiato al World Water Challenge 2018, su Unica.it vedi news del 25/9/2018), al deposito di una domanda di brevetto e alla realizzazione di un prototipo che è stato testato con successo in aree rurali della Tanzania.

REGIONAL WORKSHOP 2019. Ai lavori di Addis Abeba del 3 e 4 luglio, Third FLOWERED Regional Workshop And Exchange Of Experiences, prenderanno parte i partner di progetto, le autorità locali, ricercatori internazionali, organizzazioni non governative, rappresentanti e operatori locali.
 

3 LUGLIO. Durante la prima giornata avrà luogo una conferenza divulgativa per diffondere le attività svolte e i loro risultati, condividere le conoscenze e le esperienze sui temi del progetto, nonché dialogare con gli attori locali.

4 LUGLIO. Il secondo giorno prevede un field trip con visita nelle zone interessate per mostrare le problematiche geologiche ed idrogeologiche delle aree studio, affette da contaminazione da fluoro. Inoltre saranno dimostrate le tecniche low cost di defluorizzazione delle acque destinate all’agricoltura e ad usi civili.

Come riportato nella presentazione sul sito ufficiale del Progetto, il terzo workshop regionale FLOWERED mira ad allargare un dialogo interattivo e partecipativo a tutte le diverse parti interessate, dalle istituzioni agli utenti finali e tutti, per condividere e diffondere le informazioni e gli output generati durante le attività del progetto. L'alto livello degli interventi garantirà un interessante scambio di esperienze e di conoscenza
 

La conferenza internazionale e i lavori del 3 (all'Hotel Nexus di Addis Abeba) e 4 luglio (field trip) sono organizzati grazie alla collaborazione dell'Osservatorio Sahara e Sahel (OSS), con l'Università di Cagliari, l'Università di Addis Abeba, la Scuola di Scienze della Terra e la società privata etiope Geomatrix PLC. Nella successiva giornata del 5 luglio sono previste le riunioni del comitato direttivo e l’assemblea generale, con ulteriori opportunità di incontro e scambio per tutti i membri del Consorzio FLOWERED.