Da Sassari al ContaminationLab di Cagliari. Il tour del confronto e dell'innovazione
Mario Frongia
Stamani, venerdì 31 maggio, ha preso il via da Sassari il tour in camper dell’Italian Clab express. L’evento si dispiega su un camper nelle isole maggiori e nell’intera penisola per diciassette giorni fino al 16 giugno. Previste ventidue tappe e venti CLab ospitanti. Un viaggio che viene raccontato da quattro protagonisti. Per il ContaminationLab dell’Università di Cagliari (capofila del network nazionale su designazione del Miur, ministero istruzione, università e ricerca) è a bordo Laura Poletti (content manager del Crea e del CLab locale).
I clabbers, il Paese e il tricolore: un viaggio ricco di felici opportunità
L’Italian CLab express si apre e chiude in Sardegna. Nel dettaglio: oggi la partenza da Sassari. A seguire, tappa a Trento, Ca’ Foscari-Venezia, Trieste, Padova, Verona, Bergamo, Torino, Pisa, Teramo, Roma (da confermare conferenza stampa al Miur), Napoli, Potenza, Bari, Lecce, Rende, Reggio Calabria, Catania e Palermo. In sostanza, visita e incontri con i CLab sparsi sul Paese. La chiusura sarà a Cagliari il 16 giugno.
Incontri, condivisione e valorizzazione del sapere universitario
Alla scoperta dei Contamination Lab italiani approvati dal Miur: potrebbe essere questo il titolo di un evento on the road che divulga idee, missione, progetti e contenuti. “Fino al 16 giugno - spiega il pro rettore per l’Innovazione, Maria Chiara Di Guardo - le Università e le piazze delle città dei CLab diventano laboratori di creazione imprenditoriale a favore del trasferimento tecnologico nei territori di appartenenza. Docenti e tutor del percorso, con i clabber in prima fila, sono i testimonial delle idee di imprenditorialità sviluppate durante il percorso formativo e declinate alle imprese dei rispettivi territori. Ma anche il pubblico ha l’opportunità di dialogare con gli esperti del settore per conoscere realtà innovative volte alla creazione di impresa, alla valorizzazione del sapere universitario e al suo trasferimento, per incoraggiare - conclude la responsabile scientifica e direttore del Crea e del CLab dell’ateneo di Cagliari - lo sviluppo sociale ed economico del territorio”.
Stories e web video per raccontare e divulgare
Le tappe verranno riprese per la realizzazione di venti web episodi che andranno online a fine giugno. Un film che racconterà le diverse sfaccettature del fare impresa all’interno dei singoli atenei. Un’importante attività di comunicazione accompagnerà il tour: numerose stories giornaliere sul profilo Instagram dell’Italian Clab Network racconteranno il viaggio in un modo informale e innovativo, alcune pillole video dei singoli incontri verranno promossi sulla pagina facebook ufficiale del progetto, il diario di bordo giornaliero verrà pubblicato sul blog www.clabitalia.it. A settembre i podcast realizzati durante il tour racconteranno la ricerca che accompagna i progetti dei Contamination Lab italiani su Spotify.