“Il nostro è un Ateneo multidisciplinare che vuole dare il giusto spazio alle scienze e alla biomedicina, e a tutte le discipline – ha rimarcato il Magnifico - ma anche all’arte, al cinema, alla musica: in definitiva alla creatività"
Sergio Nuvoli
Cagliari, 29 marzo 2019 - “Grazie per quello che fate e in bocca al lupo per il futuro”. Con una forte stretta di mano Maria Del Zompo ha incontrato ieri al Cinema Odissea gli studenti che hanno realizzato con Peter Marcias “L’unica lezione” nell’ambito di uno dei laboratori del CELCAM, il Centro per l'educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità diretto da Antioco Floris. L’occasione è stata la prima cagliaritana del cortometraggio presentato nei mesi scorsi anche alla Mostra internazionale del Cinema La Biennale di Venezia, che gira le sale cinematografiche italiane in abbinata con “Il teatro al lavoro”, il film di Massimiliano Pacifico con Toni Servillo: un tandem che – stando ai primi riscontri – sta riscuotendo grande successo.
“Il nostro è un Ateneo multidisciplinare che vuole dare il giusto spazio alle scienze e alla biomedicina, e a tutte le discipline – ha rimarcato il Magnifico, che si è congratulata con i protagonisti - ma anche all’arte, al cinema, alla musica: in definitiva alla creatività che fa parte della crescita della nostra specie. Quello che fate un aspetto importante che ci permette di condividere anche le nostre opinioni sui film e sui registi: è bello che ci siano giovani sardi che ci credono, perchè vuol dire che possiamo continuare a crescere in modo costruttivo. Quindi grazie al docente, grazie al regista, ma soprattutto grazie a voi che ci credete”.
“Formazione e cinema sono elementi capaci di proporre una visione nuova del mondo – ha concordato Antioco Floris, docente e responsabile del CELCAM - Il dittico con ‘Il teatro al lavoro’ va in questa direzione"
Specie in questo periodo storico “l’arte comunica con immediatezza – ha aggiunto la prof.ssa - e in questo modo aiuta a continuare a dire che è importante essere inclusivi e crescere insieme, dando un contenuto alla propria esistenza, non respingendo ma includendo. L’arte anche in questo è un sostegno fondamentale”.
“Formazione e cinema sono elementi capaci di proporre una visione nuova del mondo – ha concordato Antioco Floris, docente e responsabile del CELCAM - Il dittico con ‘Il teatro al lavoro’ va in questa direzione: per chi si occupa di cinema in università è una grande soddisfazione raggiungere questi risultati. È allo stesso tempo un importante riconoscimento del percorso che abbiamo intrapreso: anche questo film è nato durante uno dei nostri laboratori che permettono ai nostri studenti di lavorare a stretto contatto con alcuni registi”.