Incontro di aggregazione e sviluppo del progetto. Un percorso curato dagli specialisti dell'ateneo di Cagliari
Mario Frongia
Lunedì 11 marzo, dalle 11, nell’aula consiliare del Comune di Birori si tiene il secondo incontro di animazione dell’aggregazione del progetto “Kent’erbas - Qualità aromatica e nutrizionale di latte, formaggio e carne del Marghine e loro influenza sulla salute umana”. L’aggregazione nasce nell’ambito dell’intervento Gal Marghine 2014/20-Psr Regione Sardegna, denominato “Cercare i parametri di qualità dei prodotti zootecnici”, prodotti ottenuti da animali alimentati prevalentemente al pascolo naturale. “Il progetto - spiega il responsabile scientifico, Sebastiano Banni - ha per obiettivo l’individuazione di indicatori e parametri di qualità, facilmente riconoscibili anche dai consumatori e in grado di marcare la specificità delle produzioni zootecniche latte, formaggi e carni ottenute da animali alimentati prevalentemente al pascolo naturale”.
Sinergia con aziende e territorio. L'Università di Cagliari al fianco dei produttori e delle comunità locali
Guidata dall’Università di Cagliari, con gli studiosi del dipartimento di Scienze biomediche, l’aggregazione comprende anche l’Agenzia Agris e diciotto aziende del settore zootecnico con terreni nei comuni di Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Lei, Macomer, Noragugume, Silanus e Sindia: Altri addetti ai lavori del Marghine dovrebbero aderire a breve. L’appuntamento di lunedì è dedicato sia alla raccolta di nuove adesioni, sia alla condivisione e approvazione del Progetto con l’insieme dei componenti dell’aggregazione. “Descriveremo anche gli impegni previsti per la durata del progetto e il ruolo dei singoli partner. Oltre che - precisa il professor Banni - rimarcare le ricerche e gli studi specifici effettuati sulle qualità nutrizionali di questi alimenti che verranno successivamente valutati sull’uomo. Come? Con uno studio clinico di intervento cross-over in doppio cieco, tramite la determinazione di diversi parametri metabolici, indici di una condizione di salute ottimale”.
Informazioni: http://sites.unica.it/progettokenterbas/