Il progetto sull'alga Spirulina, ideato e curato dal Centro servizi d'ateneo per innovazione e imprenditorialità, coglie un altro pregiato successo tra aziende e mercati
Mario Frongia
Stamani, venerdì 1° febbraio, la sala conferenze della Carbosulcis - Nuraxi Figus, Gonnesa - ha ospitato la presentazione del progetto di produzione dell'alga Spirulina. Il lavoro è stato ideato, progettato e condotto dall’Università di Cagliari attraverso il Crea (Centro servizi d’ateneo per innovazione e imprenditorialità) in partenariato con la Carbosulcis. Finanziato dalla Regione, “Spirulina”, anche grazie alla sinergia con la miniera di Monte Sini, proietta la Sardegna fra i più innovativi ed efficienti produttori del superfood a livello europeo. All’evento, con Maria Chiara Di Guardo, pro rettore per l’Innovazione e direttore Crea UniCa, e Cristiano Galbiati, responsabile scientifico del progetto, hanno preso parte l’assessore regionale alla Programmazione, Raffaele Paci e l’amministratore della Carbosulcis, Antonio Martini. A seguire, la visita all’impianto sperimentale di produzione di Spirulina.
Impresa, ricerca e territorio: il Crea al centro di relazioni ed esperienze accreditate tese a inserirsi in un mercato straordinariamente fertile
“Le attività del progetto vengono gestite in partenariato dal Crea e dalla Carbosulcis. Ci avvaliamo anche della collaborazione del Cnr-Ise di Sesto Fiorentino con una ben documentata esperienza sulla fisiologia e tecnologia della coltura di Spirulina. Il mercato della spirulina - ha detto la professoressa Di Guardo - è considerato in forte crescita e si stima che in Europa possa raggiungere circa 400 tonnellate anno”. I dati di settore certificano che integratori alimentari e prodotti farmaceutici guidano il mercato globale della spirulina con una valutazione che proiettata al 2027 sarà di oltre 380 milioni di dollari. I molteplici usi che si possono fare della spirulina consentono di approcciarsi a diversi mercati e creare una filiera completa che abbraccia svariati settori: alimentari, integratori proteici, cosmetici e coloranti naturali per alimenti e non. Cristiano Galbiati (full professor, Physics Department della Princeton University - New Jersey) guida un gruppo di ricerca composto da Piero Addis (dipartimento Scienze della vita e dell'ambiente), Giuseppe Torzillo (Cnr), Fabrizio Pisanu ed Elisabetta Fois (Carbosulcis).
Un balzo scientifico accurato in un settore commerciale in forte ascesa
Il progetto prevede la sperimentazione di un anno - si concluderà questa estate - tesa a verificare la fattibilità di un programma di coltivazione industriale del cianobatterio Spirulina nel Sulcis. “L’obiettivo generale del programma di sviluppo locale è sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali nel territorio del Sulcis utilizzando i derivati dei prodotti della ricerca; nello specifico si intende studiare e avviare un sistema innovativo di coltivazione dell’alga spirulina e favorire la creazione di un distretto economico sfruttando i derivati dell'alga” ha spiegato Raffaele Paci.