di Sergio Nuvoli
Cagliari, 20 novembre 2018 – Tocca stavolta Malaga il VI Seminario Camilleriano dal titolo “Camilleri e il Mediterraneo: incroci di rotte e di narrazioni”.
La fortunata esperienza – nata dalla felice intuizione di Giuseppe Marci – realizzata dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica del nostro Ateneo con il suo omologo di Malaga e il patrocinio dei due Rettori e dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, si concluderà giovedì e venerdì secondo il consueto fitto calendario di interventi e relazioni sul grande scrittore siciliano.
Si tratta della terza tappa del Seminario, dopo Cagliari (a febbraio) e Beirut (ottobre): stavolta si comincia nel Salòn de Actos del Rectorado de la Universidad de Malaga con un’anteprima alle 19 di mercoledì 21 novembre, per entrare nel vivo dei lavori nel Centro Andaluz de las Letras il giorno dopo con la conferenza che inaugura i lavori, moderata da Giovanni Caprara, docente all’Università di Malaga.
In cattedra con il prof. Marci per l’Università di Cagliari anche Duilio Caocci e Simona Demontis, e – nella seconda sessione – Luisanna Fodde e Maura Tarquini. In programma anche gli interventi di studiosi degli atenei di Udine, Cà Foscari (Venezia), Roma La Sapienza, Tor Vergata e Madrid, a testimonianza di quanto i Seminari camilleriani siano ormai un marchio coniato dal nostro Ateneo sinonimo di collaborazione e dialogo a partire dall’opera del grande scrittore.
La conclusione dei lavori sarà impreziosita dalla proiezione del documentario “Un’isola, i suoi artisti”, di Giorgio Dettori.