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Nasce il Premio Gianni Licheri

La famiglia del docente di Chimica Fisica dell’Università di Cagliari scomparso tre anni fa ha deciso di devolvere 5mila euro per due contributi che consentiranno a due dottorandi di frequentare la Scuola europea Hercules nei laboratori ESRF di Grenoble. RASSEGNA STAMPA
18 aprile 2018
Nasce il Premio Gianni Licheri: la firma sull'accordo

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 18 aprile 2018 - E’ stato istituito questa mattina il Premio “Gianni Licheri”, grazie ad un protocollo firmato tra l’Università di Cagliari e la famiglia del professore, docente di Chimica Fisica nell’Ateneo di capoluogo dal 1964 al 2000, scomparso il primo agosto di tre anni fa. L’intesa è stata sottoscritta dalla vedova, signora Gabriella Dessì e dal Rettore Maria Del Zompo. Presenti alla firma il Prorettore vicario Francesco Mola, il Prorettore alla Didattica Ignazio Putzu, i professori Giorgio Piccaluga, Maura Monduzzi, Gabriella Pinna e Gabriele Navarra e la funzionaria responsabile del Settore Politiche strategiche e rapporti istituzionali dell'Ateneo, Alessandra Orrù.

Nel dettaglio, il Premio Licheri assegnerà due contributi - per complessivi 5mila euro, stanziati dalla famiglia del professore (la moglie Gabriella e i figli Alessandra e Marcello) - da attribuire a studenti che frequentano il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche, il Corso di Dottorato in Fisica o il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie della Terra e dell’Ambiente.

Il professor Gianni Licheri
Il professor Gianni Licheri

Ciascuno dei due contributi è finalizzato all’iscrizione e alla frequenza della Scuola Europea denominata “Hercules” che si tiene nei laboratori ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble (Francia). Si tratta di una scuola che si svolge normalmente nel mese di marzo di ogni anno e prevede la scadenza dell’iscrizione nel mese di ottobre dell’anno precedente.

“Ringrazio la famiglia a nome dell’Ateneo per questa bellissima iniziativa – ha detto il Rettore – Ciò che il professor Licheri ha fatto continua ancora oggi nel suo dipartimento, grazie al lavoro di allievi e colleghi”. In programma anche l'organizzazione di una speciale giornata di studi in ricordo del professore.

“Sono stato suo studente – ha ricordato il professor Piccaluga, raccontando di aver recentemente ritrovato gli appunti di alcune sue lezioni – Era molto severo, ma profondamente giusto. Quello che ha fatto per la crescita non solo del suo gruppo di ricerca, ma di tutto l’Ateneo, è davvero tanto. Molte di quanto ha realizzato è rimasto, e continuerà nel tempo”.

L'incontro di questa mattina in Rettorato
L'incontro di questa mattina in Rettorato

I vincitori del Premio Licheri verranno individuati tra gli studenti che mostreranno, all’interno del loro progetto di ricerca, degli interessi scientifici che sono peculiari della suddetta Scuola Europea e che sono rivolti alla caratterizzazione strutturale di materiali di interesse chimico, fisico o biologico, attraverso l’utilizzo dei raggi X da laboratorio, dei neutroni e della radiazione di sincrotrone.

Direttore dell’allora Istituto di Chimica Fisica nei primi anni ‘80,  il professor Licheri avviò l’ istituzione del Dipartimento di Scienze Chimiche, uno dei primi sorti a Cagliari. Fu tra i promotori della istituzione del Dottorato in Chimica, in consorzio con le Università di Sassari e Pisa, uno dei primi esempi in Sardegna.

Foto di gruppo dopo la firma: Ignazio Putzu, Francesco Mola, Gabriele Navarra, Maria Del Zompo, Gabriella Dessì, Giorgio Piccaluga, Maura Monduzzi, Gabriella Pinna, Alessandra Orrù
Foto di gruppo dopo la firma: Ignazio Putzu, Francesco Mola, Gabriele Navarra, Maria Del Zompo, Gabriella Dessì, Giorgio Piccaluga, Maura Monduzzi, Gabriella Pinna, Alessandra Orrù

RASSEGNA STAMPA

ANSA
Università: Premio Licheri, 5mila euro per studenti scienze
Cagliari, per iscriversi a scuola europea Hercules di Grenoble

CAGLIARI

(ANSA) - CAGLIARI, 18 APR - E' stato istituito oggi il Premio "Gianni Licheri": firmato un protocollo tra l'Università di Cagliari e la famiglia del professore, docente nell'ateneo del capoluogo dal 1964 al 2000, scomparso il primo agosto di tre anni fa. L'intesa è stata sottoscritta dalla vedova, Gabriella Dessì, e dalla rettrice Maria Del Zompo. Nel dettaglio, il Premio Licheri assegnerà due contributi - per complessivi 5mila euro, stanziati dalla famiglia del professore (la moglie Gabriella e i figli Alessandra e Marcello) - da attribuire a studenti che frequentano il corso di dottorato in scienze e tecnologie chimiche, il corso di dottorato in fisica o il corso di dottorato in scienze e tecnologie della terra e dell'ambiente. Ciascuno dei due contributi è finalizzato all'iscrizione e alla frequenza della Scuola Europea denominata "Hercules" che si tiene nei laboratori ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble (Francia). Si tratta di una scuola che si svolge normalmente nel mese di marzo di ogni anno e prevede la scadenza dell'iscrizione nel mese di ottobre dell'anno precedente. I vincitori del Premio Licheri verranno individuati tra gli studenti che mostreranno, all'interno del loro progetto di ricerca, degli interessi scientifici che sono peculiari della Hercules e che sono rivolti alla caratterizzazione strutturale di materiali di interesse chimico, fisico o biologico, attraverso l'utilizzo dei raggi X da laboratorio, dei neutroni e della radiazione di sincrotrone. Direttore dell'allora Istituto di Chimica Fisica nei primi anni '80, il professor Licheri avviò l'istituzione del Dipartimento di Scienze Chimiche, uno dei primi sorti a Cagliari. Fu tra i promotori della istituzione del Dottorato in Chimica, in consorzio con le Università di Sassari e Pisa, uno dei primi esempi in Sardegna. (ANSA).

ANSA
ANSA

SARDINIAPOST.IT
Nasce il premio “Gianni Licheri”: 5mila euro per gli studenti di scienze

È stato istituito oggi il Premio “Gianni Licheri”: firmato un protocollo tra l’Università di Cagliari e la famiglia del professore, docente nell’ateneo del capoluogo dal 1964 al 2000, scomparso il primo agosto di tre anni fa. L’intesa è stata sottoscritta dalla vedova, Gabriella Dessì, e dalla rettrice Maria Del Zompo. Nel dettaglio, il Premio Licheri assegnerà due contributi – per complessivi 5mila euro, stanziati dalla famiglia del professore (la moglie Gabriella e i figli Alessandra e Marcello) – da attribuire a studenti che frequentano il corso di dottorato in scienze e tecnologie chimiche, il corso di dottorato in fisica o il corso di dottorato in scienze e tecnologie della terra e dell’ambiente.
Ciascuno dei due contributi è finalizzato all’iscrizione e alla frequenza della Scuola Europea denominata “Hercules” che si tiene nei laboratori ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble (Francia). Si tratta di una scuola che si svolge normalmente nel mese di marzo di ogni anno e prevede la scadenza dell’iscrizione nel mese di ottobre dell’anno precedente.
I vincitori del Premio Licheri verranno individuati tra gli studenti che mostreranno, all’interno del loro progetto di ricerca, degli interessi scientifici che sono peculiari della Hercules e che sono rivolti alla caratterizzazione strutturale di materiali di interesse chimico, fisico o biologico, attraverso l’utilizzo dei raggi X da laboratorio, dei neutroni e della radiazione di sincrotrone. Direttore dell’allora Istituto di Chimica Fisica nei primi anni ’80, il professor Licheri avviò l’istituzione del Dipartimento di Scienze Chimiche, uno dei primi sorti a Cagliari. Fu tra i promotori della istituzione del Dottorato in Chimica, in consorzio con le Università di Sassari e Pisa, uno dei primi esempi in Sardegna.

SARDINIAPOST.IT
SARDINIAPOST.IT

L’UNIONE SARDA online
Nasce il premio "Gianni Licheri", dedicato alla figura del celebre professore

Un nuovo premio dedicato alla figura di "Gianni Licheri", docente di Chimica e Fisica all’Università di Cagliari dal 1964 al 2000 e scomparso il primo agosto di tre anni fa.
L’iniziativa, presentata oggi, arriva grazie ad un protocollo firmato dall'Ateneo del capoluogo e dalla famiglia del professore.
Nel dettaglio, il Premio Licheri assegnerà due contributi - per complessivi 5mila euro, stanziati dalla famiglia del professore (la moglie Gabriella e i figli Alessandra e Marcello) - da attribuire a studenti che frequentano il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche, il Corso di Dottorato in Fisica o il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie della Terra e dell'Ambiente.
Ciascuna delle donazioni è finalizzata all'iscrizione e alla frequenza della Scuola Europea "Hercules" che si tiene nei laboratori ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, in Francia, una scuola che si svolge normalmente nel mese di marzo di ogni anno e prevede la scadenza dell'iscrizione nel mese di ottobre dell'anno precedente.
I vincitori del Premio Licheri verranno individuati tra gli studenti che mostreranno, all'interno del loro progetto di ricerca, interessi scientifici attinenti agli insegnamenti della Scuola Europea e che sono rivolti alla caratterizzazione strutturale di materiali di interesse chimico, fisico o biologico, attraverso l'utilizzo dei raggi X da laboratorio, dei neutroni e della radiazione di sincrotrone.
Il professor Licheri, direttore nei primi anni Ottanta dell'allora Istituto di Chimica Fisica, fu tra gli artefici della nascita del Dipartimento di Scienze Chimiche, uno dei primi sorti a Cagliari. Fu tra i promotori della istituzione del Dottorato in Chimica, in consorzio con le Università di Sassari e Pisa, uno dei primi esempi in Sardegna.
Si attende a breve la pubblicazione del relativo bando.

L'UNIONE SARDA
L'UNIONE SARDA

VISTANET.IT
Nasce il Premio “Gianni Licheri”, due borse di studio da dare agli studenti per la prestigiosa scuola “Hercules”
Il premio consiste in due contributi stanziati dalla famiglia del professore da attribuire a studenti per frequentare la super scuola europea di scienze "Hercules" a Grenoble, in Francia.

È stato istituito questa mattina il Premio “Gianni Licheri”, grazie ad un protocollo firmato tra l’Università di Cagliari e la famiglia del professore, docente di Chimica Fisica nell’Ateneo di capoluogo dal 1964 al 2000, scomparso il primo agosto di tre anni fa. L’intesa è stata sottoscritta dalla vedova, signora Gabriella Dessì, e dal Rettore Maria Del Zompo.
Nel dettaglio, il Premio Licheri assegnerà due contributi – per complessivi 5mila euro, stanziati dalla famiglia del professore (la moglie Gabriella e i figli Alessandra e Marcello) – da attribuire a studenti che frequentano il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche, il Corso di Dottorato in Fisica o il Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie della Terra e dell’Ambiente.
Ciascuno dei due contributi è finalizzato all’iscrizione e alla frequenza della Scuola Europea denominata “Hercules” che si tiene nei laboratori ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble (Francia). Si tratta di una scuola che si svolge normalmente nel mese di marzo di ogni anno e prevede la scadenza dell’iscrizione nel mese di ottobre dell’anno precedente.
I vincitori del Premio Licheri verranno individuati tra gli studenti che mostreranno, all’interno del loro progetto di ricerca, degli interessi scientifici che sono peculiari della suddetta Scuola Europea e che sono rivolti alla caratterizzazione strutturale di materiali di interesse chimico, fisico o biologico, attraverso l’utilizzo dei raggi X da laboratorio, dei neutroni e della radiazione di sincrotrone.
Direttore dell’allora Istituto di Chimica Fisica nei primi anni ‘80, il professor Licheri avviò l’ istituzione del Dipartimento di Scienze Chimiche, uno dei primi sorti a Cagliari. Fu tra i promotori della istituzione del Dottorato in Chimica, in consorzio con le Università di Sassari e Pisa, uno dei primi esempi in Sardegna.
Del bando verrà data notizia appena pubblicato

VISTANET.IT
VISTANET.IT

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