UniCa UniCa News Notizie "Non separare, ma rispettare le regioni e le minoranze"

"Non separare, ma rispettare le regioni e le minoranze"

Gianmario Demuro, docente di Diritto costituzionale, intervistato dal TgR della RAI della Valle d'Aosta a margine della cerimonia di intitolazione a Emilio Lussu dei Giardini pubblici di Aosta. VIDEO
17 aprile 2018
Il servizio andato in onda nel TgR della RAI della Valle d'Aosta

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 17 aprile 2018 - "Limitare o evitare le separazioni, ma soprattutto chiedere il rispetto delle piccole o piccolissime regioni in un sistema federale basato su autonomia e responsabilità è di un'attualità straordinaria: oggi più che mai abbiamo bisogno di un'Europa federale". Lo ha detto Gianmario Demuro, ordinario di Diritto costituzionale alla Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche intervistato dal TgR della RAI della Valle d'Aosta, in occasione dell'intitolazione a Emilio Lussu dei Giardini pubblici cittadini, cerimonia durante la quale il professore ha anche tenuto un breve intervento.

Il docente è stato intervistato insieme al nipote di Lussu, Tommaso.

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di Valeria Aresu

Cagliari, 13 aprile 2018 – In qualità di co-autore, con Roberto Louvin, del volume Emilio Lussu-Emile Chanoux. La fondazione di un ordinamento federale per le democrazie regionali", Gianmario Demuro parteciperà all’intitolazione dei pubblici di via Conseil des Commis (Aosta).

Il volume dei professori Demuro e Louvin, già presentato al Palazzo Regionale di Aosta l'11 settembre 2017, mette a confronto l’approccio ideologico di Emilio Lussu,  relatore in Assemblea costituente dello Statuto speciale della Valle d’Aosta, con le prospettive tracciate da Emile Chanoux, ideologo e martire della Resistenza autonomista valdostana. Vengono in particolare evidenziati gli aspetti della fondazione, voluta e promossa da entrambi, di un ordinamento federale quale cornice per le democrazie e le autonomie delle loro terre di origine e di tutta Italia. Nel raffronto fra questi due straordinari personaggi, il libro si pone con uno sguardo rivolto al futuro, come strumento di analisi per superare stereotipi avventure populiste, derive neonazionaliste.

Nel corso della cerimonia sarà svelata una targa e sarà piantato un albero, come simbolo di riconoscenza verso il ruolo decisivo avuto da Emilio Lussu, illustre uomo politico, autonomista e federalista, orginario di Armungia, nel processo di riconoscimento dell'indentità e dell'autonomia valdostane.

La copertina del volume
La copertina del volume

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