Medicina, premio multidisciplinare per gli specialisti dell’ateneo
Multidisciplinarietà universitaria, clinica e alterazioni osteo-muscolari.
La tematica alla base dello studio del duo coordinatore Velluzzi-Dell’Osa riguarda l’applicazione della bioimpedenza elettrica per la diagnosi non invasiva delle alterazioni osteo-muscolari degli arti. Nei lavori sono stati coinvolti vari team. Dunque, afferenze multidisciplinari di caratura ed esperienze internazionali con in prima fila Antonio Capone (direttore clinica ortopedica, ospedale Marino) e Giuseppe Marongiu (ortopedico, ospedale Marino), Andrea Loviselli (direttore clinica endocrinologica, Aou Monserrato), gli endocrinologi Efisio Cossu e Antonio Salcuni, Quirico Mela (responsabile centro diagnosi e cura artropatie internistiche, Aou Monserrato). Un gruppo di specialisti che, oltre ad aver curato la componente clinica del progetto e opera al Policlinico Duilio Casula. “Abbiamo posto una seria opzione ad acquisire una posizione apicale nella ricerca delle applicazioni cliniche della Electrical impedance Spectroscoppy. Attualmente - spiega il professor Loviselli - le ricerche procedono spedite in numerosi e prestigiosi laboratori internazionali il che fa ben sperare, tra l’altro, in una virtuosa ricaduta di trasferimenti tecnologici nell’ambito dell’industria 4.0.