Un gesto semplice ma dal valore fortemente simbolico: tutti insieme per contrastare la piaga della violenza contro le donne. Studenti e studentesse, docenti e personale uniti con un unico obiettivo
Sergio Nuvoli
Cagliari, 25 novembre 2021 (notizia in aggiornamento) - “Ciascuno di noi, con il poco che può fare, può dare il suo contributo a cancellare una situazione odiosa. E lo facciamo qui, perché l’Università è il luogo dell’accoglienza e del confronto tra tutti, e ci ricorda che le uniche armi che dobbiamo usare sono la cultura e la conoscenza”. Così Daniele Cocco, Presidente della Facoltà di Ingegneria e Architettura, negli istanti che hanno preceduto la prima delle iniziative del fitto calendario predisposto dall’Ateneo, questa mattina nel piazzale del Campus di via Marengo. Nel frattempo in tutte le aule, oggi all’inizio di ogni lezione, è stato mostrato il video sul tema realizzato tre anni fa, e prosegue il programma di attività.
“Una pennellata per cancellare la violenza di genere”: era questo il titolo della proposta fortemente simbolica a testimonianza dell’impegno contro la violenza sulle donne. Grande è stata la risposta: sono stati decine – tra studenti e studentesse, docenti e personale – a dare la propria pennellata su una panchina del giardino a pochi metri da Piazza d’Armi, che da gialla pian piano è diventata rossa, con il contributo di ogni persona.
Caterina Giannattasio, vicepresidente della Facoltà: “E’ un momento davvero emozionante – ha detto – E vorrei dedicarlo a tutte le donne che abbiamo perso, e a quelle che continuano a subire in silenzio"
La prima a farlo è stata Caterina Giannattasio, vicepresidente della Facoltà: “E’ un momento davvero emozionante – ha detto – E vorrei dedicarlo a tutte le donne che abbiamo perso, e a quelle che continuano a subire in silenzio, perché la paura è grande”.
Subito dopo, in tanti hanno voluto dare il proprio contributo lasciando un proprio segno, piccolo o grande, sulla panchina.
Ulteriori foto e video sono disponibili sui canali social di UniCa, che hanno seguito in diretta l'iniziativa.
Ester Cois al Laboratorio "Parità di genere": "Il cammino per l'inclusione e l'uguaglianza di genere sarà lungo e l'Università di Cagliari lo sta percorrendo con gli altri soggetti istituzionali coinvolti nelle iniziative"
Nel pomeriggio, nei locali del Campus Aresu spazio al Laboratorio "Parità di Genere", promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e coordinato da Silvia Benussi, docente di Storia delle istituzioni politiche. "Vogliamo offrire una visione globale sulla situazione delle donne e sulle discriminazioni di genere – ha detto alle studentesse e agli studenti presenti - affrontando sia l'aspetto storico, sia l'applicazione pratica delle politiche attuate nella contemporaneità".
L’incontro è stato aperto dall’intervento di Ester Cois, delegata del Rettore per l’uguaglianza di genere. “L'Ateneo è inserito in importanti progetti internazionali sul tema della disuguaglianza di genere – ha dettagliato - SUPERAproject, SMILE e nella rete europea UniSAFE. Il Piano di uguaglianza di genere è nato con il progetto SUPERA e si è sviluppato con il coinvolgimento di tutte le componenti accademiche: l'obiettivo è accompagnare tutto l'Ateneo verso un importante cambiamento culturale, che richiede tempo per essere attuato, anche aggiornando periodicamente il Piano. Il cammino per l'inclusione e l'uguaglianza di genere sarà lungo e l'Università di Cagliari lo sta percorrendo con gli altri soggetti istituzionali coinvolti nelle iniziative".