Idee e progetti a confronto per lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture in Sardegna nel convegno organizzato dai docenti della Facoltà di Ingegneria e Architettura
Cagliari, 15 ottobre 2021 - Giovedì 21 ottobre alle 9, nell’aula magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura in via Marengo a Cagliari, si svolgerà il convegno “Sardinia Green Roads. Un futuro green per le strade dell’Isola”, promosso da un team di docenti dell’Università degli Studi di Cagliari, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e dall’Ordine dei Geologi della Sardegna, con il patrocinio di ASIT (Associazione Scientifica Infrastrutture Trasporto).
La giornata di lavori sarà aperta dai saluti istituzionali e dagli interventi introduttivi di Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile (che invierà un videomessaggio), Giorgio Massacci, direttore del DICAAR dell'Università di Cagliari, Aldo Salaris, assessore ai Lavori Pubblici della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Ruocco, responsabile struttura territoriale ANAS Sardegna, Sandro Catta, presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e Davide Boneddu, presidente dall’Ordine dei Geologi della Sardegna.
Seguiranno poi le relazioni di Massimo Losa (presidente ASIT, docente di Strade, Ferrovie ed Aeroporti dell’Università di Pisa) su “Il ruolo dell’innovazione e della ricerca scientifica”, Mauro Coni (ASIT, docente di Strade, Ferrovie ed Aeroporti dell’Università di Cagliari) che presenterà “Il caso Sardegna. Laboratorio italiano per le pavimentazioni green”, Giovanni De Giudici (docente di Mineralogia dell’Università di Cagliari) che illustrerà “Il progetto di ricerca «Testare»” e Paolo Mereu (dirigente Settore viabilità della Città Metropolitana di Cagliari) con la presentazione “La gestione green delle strade della Città metropolitana di Cagliari”.
Dopo la pausa si riprenderà con gli interventi di Piero Dau (direttore generale dell'Assessorato LLPP della Regione Autonoma della Sardegna) su “Il ruolo della Regione Sardegna e del nuovo prezziario”, Achille Rilievi (responsabile Controllo Qualità Lavori e Materiali, Direzione Generale ANAS) sul tema “Il ruolo dell’ANAS e le innovazioni nel settore delle green pavement”, Massimiliano Bienati (Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile) su “La sostenibilità delle pavimentazioni stradali” e Marta Battaglia (direttrice Legambiente Sardegna) su “L'economia circolare per il clima e per l'ambiente: prospettive e potenzialità delle filiere sostenibili”. Chiuderà i lavori la tavola rotonda coordinata da Lorenzo Paolini, direttore editoriale del quotidinao L’Unione Sarda.
L'evento fa parte del calendario della Terza Conferenza della Ricerca del DICAAR – Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura “Verso i territori del Green Deal. Transizione ecologica, progetto e governo del territorio". Ai partecipanti ingegneri e geologi saranno riconosciuti i CFP.
La Sardegna un laboratorio per sperimentare, sviluppare e promuovere soluzioni innovative green per le infrastrutture del futuro
La Sardegna, vedrà in questi anni la realizzazione di numerose opere e, per la sua specificità e concentrazione di materiali alternativi, potrà diventare un luogo dove sperimentare e disseminare buone pratiche di economia circolare e sostenibilità. Ingegneri, geologi, studenti e studentesse, formati nell’Università di Cagliari, saranno coinvolti nella progettazione e nella realizzazione delle infrastrutture di trasporto, interagendo con il mondo delle professioni e delle pubbliche amministrazioni, oggi in profonda trasformazione.
La sfida che attende tutti i soggetti coinvolti sarà l’attuazione sia degli interventi già previsti da anni, sia di quelli da mettere in campo con il PNRR e la nuova programmazione comunitaria: strade, ferrovie ed aeroporti per investimenti del valore di 100 miliardi di euro.
Il convegno intende esplorare, attraverso i criteri della ricerca scientifica, i temi della progettazione, delle tecnologie realizzative e della formazione delle professionalità per lanciare la proposta di rendere la Sardegna un laboratorio dove sperimentare, sviluppare e promuovere soluzioni innovative green per le infrastrutture del futuro.