A Cagliari i primi eventi del progetto ResiliEurope, coordinato dal ASEL-Associazione Sarda degli Enti Locali in collaborazione con UniCa e finanziato dalla Commissione Europea
Cagliari, 30 giugno 2021 - Dal 1 al 3 luglio Cagliari ospiterà i primi eventi del progetto ResiliEurope. Grazie alla collaborazione tra ASEL e Università di Cagliari, amministratori locali provenienti dall'Albania, dalla Bulgaria, da Cipro, dalla Corsica, dalla Germania, dalla Grecia, da Malta, dal Montenegro, dalla Polonia, dal Portogallo, dalla Spagna e dalla Svezia, insieme a delegati italiani provenienti da Sicilia, Puglia, Lazio e Toscana, affronteranno il tema della resilienza in un momento di grave crisi economica e sociale, nell'intento di promuovere la partecipazione dei cittadini europei alla vita dell'Unione.
Nella giornata del 2 luglio, a partire dalle 9.30 si svolgerà la conferenza “Il futuro dell’integrazione europea. La Resilienza – Rafforzare l’identità europea, la solidarietà europea durante la pandemia del Covid19”, introdotta da Rodolfo Cancedda (presidente ASEL - Associazione Sarda Enti Locali), che vedrà gli interventi di Roberto Marino Marceddu (Responsabile Politiche Europee ASEL) con la “Presentazione del Progetto ResiliEurope”; Carlo Pilia (docente di Diritto Civile - Università di Cagliari) sul tema “Solidarietà e resilienza, gli Atenei, il mondo dell’Università e la coesione nell’Unione Europea”; Maria Cristina Carta (docente di Diritto Dell’Unione Europea - Università di Sassari) con la relazione “Recenti sviluppi in materia di solidarietà nel nuovo patto sulla migrazione e l’asilo”; Claudia Sedda (direttrice GAL Barbagia Mandrolisai Gennargentu) che presenterà “La Resilienza nelle aree rurali”; Daniele Gizzi (International Expert CERV Program) con la comunicazione “Presentazione nuovo programma CERV -Citizens, Equality, Right and Values”; infine, Antonello Chessa (Responsabile Europe Direct Regione Sardegna) che illustrerà “La rete Europe Direct e la conferenza sul Futuro dell’Europa”. Concluderà la conferenza Fabio Roccuzzo, project manager di “ResiliEurope”.
Nel pomeriggio, alle 15.30 si terrà la tavola rotonda “Riflessioni e Scenari sull’Unione Europea a 27”, introdotta da Rodolfo Cancedda, presidente ASEL, con la partecipazione di Andrea Murgia (funzionario della Commissione Europea), rappresentanti Associazione Nazionale dei Comuni Italiani della Sardegna, del Consiglio della Autonomie Locali della Sardegna e dell'Aiccre Sardegna. Conclusioni affidate a Roberto Marino Marceddu, responsabile Politiche Europee dell'ASEL.
Resilienza, insularità e solidarietà, pilastri del progetto ResiliEurope, saranno i temi attorno ai quali i tanti esperti che parteciperanno alle attività
Cagliari e la Sardegna saranno al centro del dibattito europeo grazie alla partecipazione di rappresentanti istituzionali e della società civile provenienti da tredici diversi paesi europei alle attività del progetto ResiliEurope finanziato all'ASEL Associazione Sarda Enti Locali, dalla Commissione Europea nel quadro del programma Europa per i Cittadini.
Resilienza, insularità e solidarietà, pilastri del progetto ResiliEurope, saranno i temi attorno ai quali i tanti relatori dell'università, del mondo delle istituzioni e della società civile, offriranno contributi di qualità al dibattito europeo, per rafforzare e strutturare un contesto in grado di organizzarsi positivamente di fronte alle difficoltà che contrassegnano il mondo ed in particolare l'Unione Europea.
Le attività progettuali e il programma delle sessioni del 2 luglio saranno presentati giovedì 1 luglio a Cagliari alle 11, nella sede dell'ASEL in Piazza Galilei, alla presenza del presidente di ASEL Rodolfo Cancedda, del responsabile delle politiche europee di ASEL Roberto Marceddu e di Carlo Pilia, docente di Diritto Civile all'Università di Cagliari.