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Obiettivi formativi. Il workshop intende fornire ai partecipanti gli strumenti conoscitivi e operativi per l’esplorazione teorica ed empirica del paradigma della rigenerazione urbana, ormai da tempo considerato uno dei principali riferimenti nel dibattito scientifico e nella prassi operativa della disciplina urbanistica, in considerazione della trasversalità delle dinamiche e delle relative istanze che contraddistinguono le realtà urbane e territoriali contemporanee. Dal punto di vista teorico, si propone una serie di approfondimenti in forma seminariale che consentiranno allo studente di entrare nel merito dei presupposti concettuali, degli aspetti evolutivi e degli approcci pratici che caratterizzano i processi riconducibili a tale cornice tematica, evidenziandone le potenzialità ed i limiti, soffermandosi sulla sua interpretazione nell’ambito della normativa e della disciplina del governo del territorio, attraverso l’analisi di casi studio ed esperienze significative di pianificazione sul territorio nazionale ed internazionale. L’obiettivo formativo consiste nella costruzione di un quadro consapevole di conoscenze, consentendo di calibrare un insieme di riferimenti teorici e metodologici che, dal punto di vista operativo, saranno propedeutici all’analisi critica di contesti selezionati in cui riconoscere caratteri di fragilità e valori dal punto di vista spaziale, funzionale e formale, sulla base dei quali individuare strategie e scenari alternativi, nella prospettiva di un processo di pianificazione responsabile per la città e il territorio urbano contemporaneo.

Prerequisiti. Per un’adeguata frequentazione del workshop è raccomandato lo studio del programma del corso di Fondamenti di Urbanistica, previsto al secondo anno del corso di Laurea in Scienze dell’Architettura (LM-17).

Contenuti. Gli argomenti che verranno affrontati nel corso del workshop verteranno sui fenomeni di crisi che caratterizzano la città contemporanea ed il ruolo che essa ha assunto nell’ambito delle politiche di livello internazionale e nazionale. In particolare, gli approfondimenti teorici si concentrano sul ruolo della pianificazione urbana e sul suo processo evolutivo in relazione alle esigenze dettate dal variare delle condizioni contestuali, che ne hanno influenzato i principi e la prassi operativa. Il potenziale di sviluppo dei contesti urbani non deriva più dalle potenzialità dettate dalla regolazione delle dinamiche espansive, ma da una cura onnicomprensiva rivolta a tutte le componenti che contribuiscono a definirne la complessità e che costituiscono la città esistente. L’affondo, quindi, è sulla condizione di necessarietà che riguarda la trasformazione del tessuto costruito, secondo una logica di recupero e riqualificazione di ambiti del territorio, i cui usi e funzioni non risultano adeguati alle necessità odierne. Nel contesto nazionale, questi presupposti convergono con la modifica del titolo V della Costituzione, che sancisce il passaggio dall’Urbanistica al Governo del territorio. Questa sostanziale transizione riconosce a tutti gli effetti l’evoluzione della disciplina, che da pratica spaziale e regolamentativa, si traduce in una materia complessa orientata alla cura del territorio, non circoscritta limitatamente alla dimensione spaziale ma estendendosi a quella funzionale, integrando la gestione dei fenomeni territoriali e sociali in un’ottica sistemica. In questo senso, si è assistito gradualmente all’imposizione di un nuovo paradigma, quello della rigenerazione urbana, la cui connotazione processuale ben si adatta alla gestione dei rapidi mutamenti della città contemporanea. Tuttavia, in Italia si palesa ancora la mancanza di una normativa specifica di livello nazionale, nonostante il tema sia al centro del dibattito a livello scientifico e politico. L’assenza di una cornice normativa nazionale, conseguentemente all’attribuzione alle Regioni della potestà legislativa in materia di Governo del Territorio, ha favorito la progressiva formulazione di molteplici leggi regionali che, sebbene siano strutturate secondo principi e modelli comuni, hanno interpretato le disposizioni in relazione alle istanze dei propri territori, con una particolare sensibilità verso i vari temi di attualità che hanno caratterizzato il dibattito urbanistico. L’esito di questo processo è la presenza di un quadro eterogeneo di piani e strumenti, contraddistinti da presupposti, livelli di attuazione e ordine temporale differenti, che costituiscono un prezioso supporto per l’approfondimento dal punto teorico ed empirico della cornice della rigenerazione urbana.

In sintesi, i contenuti del corso riguarderanno:

• La città contemporanea: criticità, temi e sfide
• Il ruolo della “città” nelle principali politiche nazionali ed internazionali
• La rigenerazione urbana come paradigma per il governo del territorio
• I “tentativi” di inquadramento della rigenerazione urbana a livello nazionale
• Le principali leggi regionali nella prospettiva della rigenerazione urbana
• La declinazione della rigenerazione urbana all’interno degli strumenti urbanistici di livello comunale
• Esperienze significative di pianificazione sul territorio nazionale

Metodi didattici. Il corso è strutturato in lezioni frontali di carattere seminariale, propedeutiche alle attività laboratoriali da svolgere in aula, che si concretizzeranno nella produzione di un elaborato di sintesi dei criteri, delle metodologie e delle tecniche apprese durante lo svolgimento del workshop. All’interno del percorso di apprendimento sono previste revisioni periodiche e momenti di confronto collettivi per favorire una regolare e coerente prosecuzione dei lavori tra i partecipanti del corso.

Modalità di verifica e attribuzione dell’idoneità. La valutazione conclusiva prevede la realizzazione di un elaborato in grado di sintetizzare gli aspetti teorici e pratici appresi nel corso del workshop, a cui seguirà una presentazione finale dei lavori e relativo dibattito sugli esiti prodotti dai partecipanti e le eventuali prospettive di ricerca e didattica.

Altre informazioni. Gli strumenti ed i materiali (presentazioni, slides, documenti ed eventuali software) previsti verranno resi disponibili nel corso dello svolgimento del workshop.

Lingua di insegnamento: italiano

*** Per iscriversi inviare i propri dati (nominativo, matricola, anno di corso, mail) entro il 1 marzo a alessio.floris@unica.it