Tre giorni di confronto tra esperti internazionali sulla mediazione e la gestione dei conflitti nell'era Covid-19
Roberto Ibba
Cagliari 17 novembre 2020 - Si svolgerà dal 17 al 19 novembre sulla piattaforma Zoom il quinto congresso internazionale a distanza Mediazione, Gestione dei conflitti e pandemia Covid-19 organizzato dall’Università degli Studi di Cagliari, quale componente della Cuemyc (Conferencia Universitaria Internacional para el Estudio de la Mediación y el Conflicto). L'evento, organizzato dal comitato scientifico presieduto da Carlo Pilia, è patrocinato dal Rettore Maria Del Zompo, che inaugurerà i lavori, e da altre prestigione istituzioni: Parlamento Europeo, Camera dei Deputati, ANAC, Comune di Cagliari, Ordini professionali, Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio di Cagliari, ANBI, Irrigans d’Europe.
Il convegno con approccio internazionale e interdisciplinare, tratterà le principali novità e prospettive di sviluppo della mediazione, quale strumento stragiudiziale di risoluzione amichevole delle controversie che promuove gli accordi pacificatori, applicabili nei vari ambiti privati e pubblici dei conflitti: familiare, civile, commerciale, amministrativo e penale.
La conferenza iniziale sul “Dialogo per la pacificazione dei conflitti” sarà svolta dall’avvocato tunisino Essed AbdelAziz, Premio Nobel per la Pace 2015, mentre i diversi moduli approfondiranno gli aspetti della mediazione familiare, della mitigazione della conflittualità sociale, della formazione professionale dei mediatori, della progettazione europea per l'inclusione e la coesione sociale. Saranno presi in considerazione inoltre gli effetti della crisi pandemica sulla mediazione giudiziale e stragiudiziale.
Durante il convegno internazionale si confronteranno quasi duecento relatori, appartenenti a un centinaio di atenei, dislocati principalmente nel bacino del Mediterraneo e nell’America Latina. Inoltre è prevista la partecipazione di magistrati, esperti e titolari di cariche istituzionali che animeranno il confronto davanti al pubblico di studenti e professionisti italiani e stranieri interessati alla materia.