Martedì 15 ottobre 2019

15 ottobre 2019

L'Unione Sarda

Rassegna quotidiani locali
a cura dell’Ufficio stampa e redazione web


 

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 15 ottobre 2019 / AGENDA - Pagina 18
START UP E UNIVERSITÀ,
al via le iscrizioni per il settimo ContaminationLab

Venerdì 8 novembre a mezzanotte si chiudono le iscrizioni alla 7ª edizione del ContaminationLab, promosso dall'Università di Cagliari. Gli aspiranti startupper provenienti da altri atenei devono inviare la candidatura entro il 5 novembre; studenti e laureati dell'ateneo cittadino avranno altri tre giorni a disposizione. Un viaggio gratuito di sei mesi rivolto a studenti e laureati provenienti da tutti gli atenei d'Europa. «Le competenze acquisite durante il proprio percorso di studi e le motivazioni personali aiutano a crescere e mettere in azione il cambiamento. Con il CLab - spiega Maria Chiara Di Guardo, pro rettore Innovazione - si possono comprendere come una passione possa diventare professionalità ed eventualmente un lavoro».
SETTE VIZI CAPITALI. Il percorso parte a dicembre e si chiude a giugno. Sarà riservato a 120 iscritti provenienti dell'Università di Cagliari e a dieci partecipanti provenienti da altri atenei, per i quali sono previste dieci borse di studio da quattromila euro ciascuna. Il CLab 2019/20 ruota attorno ai sette vizi capitali: sette sono i vizi, sette sono le edizioni del CLab.“Un circolo vizioso”, il motto scelto dagli organizzatori, rappresenta un concetto di rottura, quasi provocatorio. Ai vizi capitali non si attribuisce più un'accezione negativa. Superbia, avarizia, lussuria, invidia, gola, ira e accidia sono al contrario interpretati come molla per la creazione di impresa.
RICERCA E OBIETTIVI. Il successo di una startup è il risultato di un lungo processo estremamente complesso che si compone di vari elementi. Molti di questi sono legati alle emozioni di ogni aspirante startupper. I sette vizi rappresentano le molle motivazionali di ogni azione volta al successo imprenditoriale. «Sono sfidanti le richieste lanciate dal mondo del mercato. E per questo le risposte devono essere risposte complesse. Il CLabUniCa - aggiunge Di Guardo - è un circolo vizioso perché per raggiungere un obiettivo imprenditoriale di successo sono necessari tanti passi intermedi. Il risultato finale può essere di successo ma chi fa impresa non è immune dall'errore. Prova emozioni, paure, è soggetto ad errori, sbagli e ripensamenti».

 


2 - L’UNIONE SARDA di martedì 15 ottobre 2019 / AGENDA - Pagina 18
DIARIO CITTADINO
Convegno al Rettorato

Il 17 ottobre, alle 15,30, in Rettorato, comincia il congno organizzato nell’ambito di “Cosmomed – Tracce di cosmopolismo intorno al Mediterraneo (migrazioni, memorie e attualità)”. Il convegno è il fulcro scientifico di un più vasto evento, curato da Efisio Carbone, che si terrà per due settimane al Lazzaretto. Un evento che fa dialogare ricerca, scienze umane e arte, aprendosi al territorio e alla società civile, inglobando altri 5 ambiti di espressione, di trasmissione e di comunicazione degli esiti del progetto originario (Mostra Cosmomed/Tracce; Cosmolab/Laboratorio permanente; Transiti/Biblioteca di passaggio; sito web www.cosmomed.org; eventi).

 

 


3 - L’UNIONE SARDA di martedì 15 ottobre 2019 / CAGLIARI - Pagina 14
Educazione ai diritti, un corso con l'Unicef
Proseguirà per almeno altri due anni, il corso universitario multidisciplinare di Educazione ai diritti. L'accordo di collaborazione è stato firmato dalla rettrice Maria Del Zompo e dal presidente nazionale di Unicef Italia, Francesco Samengo. È un corso di approfondimento alla presenza, tra gli altri, della presidente del comitato Unicef cagliaritano, Orsola Apice, e della Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, Grazia Maria De Matteis. «Firmiamo questa intesa», ha detto Samengo, «mentre celebriamo i 30 anni della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. È un'azione concreta per ribadire il nostro impegno a favore di tutti i bambini, in Italia e nel mondo». Replice la rettrice Del Zompo: «Sono molto contenta di proseguire la collaborazione con l'Unicef, che portiamo avanti da molti anni e che ora sarà ulteriormente valorizzata. Siamo grati per averci coinvolti e per il fatto che continui a perseguire con determinazione obiettivi di uguaglianza e di sviluppo». I corsi universitari Unicef integrano la formazione degli studenti, coinvolgendoli in una riflessione sui diversi modelli di sviluppo, sui rapporti tra Nord e Sud del mondo, sulla cooperazione e sulle nuove emergenze.
(l. a.)

 


4 - L’UNIONE SARDA di martedì 15 ottobre 2019 / CULTURA - Pagina 41
Elena Pontiggia racconta Maria Lai
Stand Up, class

GALLERIA COMUNALE. La storica dell'arte Elena Pontiggia sarà domani,alle 17.30, alla Galleria Comunale di Cagliari a parlare di Maria Lai, artista di cui ricorre il centenario. La storica dell'arte Rita Pamela Ladogana modera l'incontro inserito nel tema “Racconti e paesaggio”.
HOSTEL SARDINIA. Stasera, alle 21.30 all'Hostel Sardinia in via Dante 35 a Quartu Sant'Elena, prima serata di “Comedy Class”, il primo laboratorio di Stand Up Comedy in Sardegna. Ogni martedì, cinque stand-up comedian si metteranno alla prova con nuovi pezzi da testare davanti ad un pubblico. Il cast del Lab-Club è composto da: Alessandro Atzeni, Alessandro Cappai, Valeria Pusceddu, Roberto Lai, Pasqualino Massa, Albert Huliselan Canepa, Massimiliano Puddu, Alessandro Murtas, Silvia Saba, Luca Tramatzu.
MAY MASK. Non un'esposizione di scatti, e neanche una rassegna di tatuaggi: “Scritto sul corpo”, la mostra della cagliaritana Sabina Murru, è un viaggio per immagini attraverso vite, passioni, gioia e sofferenza, amicizia e amore colti dall'obiettivo dell'artista. La mostra, ospitata fino al 31 ottobre al May Mask di via Giardini, a Cagliari, sarà inaugurata venerdì alle 19.30: 27 immagini in bianco e nero che ritraggono uomini, donne, anziani e giovani accomunati da un segno sul corpo.

 


5 - L’UNIONE SARDA di martedì 15 ottobre 2019 / LAVORO OGGI / Università / Europrogrammi - Pagina VIII
ATENEI DI CAGLIARI E SASSARI
Accesso a mensa: costi, documenti e tecnologia

Tra i vari servizi offerti dagli atenei agli studenti, ci sono le mense universitarie. Tra i livelli essenziali delle prestazioni sanciti dal decreto n 68 in materia di diritto allo studio, vi è infatti anche il servizio ristorazione: il vitto rientra quindi tra gli aspetti indispensabili da garantire agli studenti, per il loro pieno successo formativo.

COME ACCEDERE. Gli studenti privi di mezzi economici che presentano domanda di borsa di studio o posto alloggio all'Ersu (sia Cagliari che Sassari), avviano la richiesta per il servizio mensa direttamente tramite la richiesta di sussidi all'Ente. Per quanto riguarda invece gli studenti che non hanno presentato domanda di borsa, la procedura è differente. Gli studenti sassaresi, accedendo al sito dell'Ersu Sassari e selezionando l'area "servizi di ristorazione", possono all'interno trovare la guida completa alla presentazione della domanda online. Trascorsi due giorni lavorativi dopo aver inoltrato la domanda online, è sufficiente recarsi all'Ufficio Cassa Mensa, dove è possibile caricare direttamente il proprio credito pasti. Dopo di che si può accedere alla mensa, passando al tornello con la propria tessera sanitaria.
A Cagliari invece per accedere al servizio di ristorazione fino all'anno scorso occorreva munirsi della tessera Ersu. Dal nuovo anno accademico la tessera è stata però dematerializzata tramite strumenti informatici che per l'accesso alle mense generano un QR code, un codice che funge da tessera virtuale. Per accedervi è necessario aprire il "Portale dello Studente" dall'apposito link presente sulla home del sito www.ersucagliari.it, e seguire le procedure indicate. Per poter generare il QR code è inoltre obbligatorio aver trasmesso, attraverso la sezione "Carica Documenti" del portale, la propria fotografia. La tessera virtuale diventa infine operativa dopo 60 minuti dal momento in cui viene generata.
COSTI. Per gli studenti regolari beneficiari di borsa di studio, i costi per un pasto variano in base all'Isee. A Sassari si va da un minimo di 2,10 euro a pasto per la prima fascia (Isee fino a 15.502 euro) a un massimo di 4 euro in fascia 4A (Isee fino a 29.439,01 euro). A Cagliari invece si va da 2,20 euro per la prima fascia (Isee fino a 15.673,00 euro) a un massimo di 4,30 euro a pasto in quinta fascia (Isee oltre 44.973,32 euro).
Lisa Ferreli

 

La Nuova Sardegna

 


6 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 15 ottobre 2019 / ECONOMIA - Pagina 13
Gli atenei di Sassari e Cagliari potranno bandire i concorsi per gli aspiranti professori abilitati
UNIVERSITÀ, A DICEMBRE INIZIANO LE ASSUNZIONI

SASSARI Conti in ordine e punti organico che crescono. Avvicinando sempre di più il "pareggio" tra entrate e uscite nelle cattedre dell'Isola, che solo pochi anni fa per gli Atenei sardi sembrava una chimera.E invece, in chiara controtendenza rispetto alle universtià del meridione, Sassari e Cagliari si preparano a mangiare una consistente fetta della torta degli 2400 posti che il Miur ha messo a disposizione per il 2019.Assunzioni che potranno partire dal 1 dicembre, data in cui finirà lo stop ai concorsi disposto nella scorsa legge di bilancio, e gli Atenei potranno iniziare ad attingere dal proprio gruzzoletto di "punti organico" che, tradotto in soldoni, sono gli spazi di flessibilità che il Miur riconosce sulla base delle cessazioni precedenti e della virtuosità o meno di bilancio. A sbloccare la partita due decreti, redatti dall'allora ministro Marco Bussetti ma "vidimati" dalla Corte dei Conti dopo il cambio di poltrona con Lorenzo Fioramonti, che autorizzano l'ingresso di 2444 tra ordinari, associati e ricercatori, che "valgono" rispettivamente 1 punto organico, 0,7 e 0,5. Decreti che assegnano rispettivamente a Cagliari 37,97 punti e a Sassari 24,63. Con gli Atenei che, quando il 1 dicembre terminerà il "congelamento" imposto dalla scorsa manovra, potranno decidere quanti posti mettere a concorso per gli aspiranti professori universitari che, nel frattempo, sono entrati in possesso dell'abilitazione scientifica nazionale di prima o seconda fascia.Assunzioni che nell'Isola tapperanno in gran parte i buchi lasciati dai pensionamenti, mettendo i due atenei sardi nella fascia medio alta delle università italiane. Ben lontane dai "casi" Cassino e Catania, che nel 2019 hanno ottenuto 0 punti organico e saranno costretti a fermarsi al 50 per cento del turnover. Con l'ambizione di andare a caccia dei, per ora, inarrivabili Bologna, Milano (Politecnico) e Pisa, che nella Scuola superiore Sant'Anna potrà assumere dieci docenti per ogni pensionato.

 

 


7 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 15 ottobre 2019 / ECONOMIA - Pagina 13
COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Sviluppo e tutela, l’isola in prima linea
Parte da Cagliari il programma di finanziamenti voluto dall’Ue

CAGLIARI Si insedia oggi, a Cagliari, il Group of auditors, l'organo di supporto all'autorità di Audit del "Programma Eni Cbc Med 2014-2020", che vede nuovamente la Sardegna protagonista come autorità di gestione anche per il ciclo di programmazione in corso. Lo ha annunciato l'assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino: «L'Eni Cbc Bacino del Mediterraneo 2014-2020 - ricorda l'esponente della Giunta Solinas - è il più grande programma di cooperazione transfrontaliera cofinanziato dall'Unione europea per numero di paesi coinvolti. Ne fanno parte 13 paesi: Cipro, Egitto, Francia, Giordania ,Grecia, Israele, Italia, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna e Tunisia. Il Programma finanzia progetti di cooperazione transfrontaliera, presentati da soggetti pubblici e privati organizzati in partenariati transfrontalieri, finalizzati alla promozione dello sviluppo economico e sociale e alla tutela ambientale. Il Group of auditors è formato da un revisore dei conti in rappresentanza di ciascun paese. L'Italia è rappresentata di diritto dal dirigente pro tempore dell'Autorità di Audit che lo presiede. Questo organo, che può essere definito come un collegio dei revisori, assiste l'Autorità controllo e nella revisione nell'ambito delle sue funzioni istituzionali e si riunisce per la prima volta dall'avvio del Programma operativo. I suoi componenti sono personalità di elevata professionalità ed esperienza provenienti dal mondo accademico, dall'alta dirigenza pubblica, dalle magistrature superiori». «In un momento storico in cui il Mediterraneo è un luogo di forti tensioni politiche e sociali di rilievo internazionale - aggiunge l'assessore Fasolino - la Sardegna esercita una funzione attiva, positiva, idonea a rinforzare le relazioni per creare sviluppo e dare un contributo alle grandi questioni che oggi agitano questa area del mondo».

 


8 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 15 ottobre 2019 / SPORT - Pagina 33
Domani via alla Champions League,
convenzione con l’Università

Domani comincia l’ottava stagione nelle coppe europee per la Dinamo: alle 20,30 al PalaSerradimigni verrà sollevata la palla a due del primo incontro della fase a gironi della Champions League. I biancoblù se la vedranno con il Lietkabelis, squadra della città lituana di Panevežys. Mercoledì prossimo la prima trasferta, sul campo di Ankara. I sassaresi sono stati inseriti nel gruppo A della competizione, del quale fanno parte anche Ostenda, Baxi Manresa, Unet Holon, Sig Strasburgo e Polski Cukier Torun. Per quanto riguarda le partite di coppa, la Dinamo e l’Università di Sassari hanno confermato la convenzione dedicata agli studenti internazionali dell’ateneo, che prevede facilitazioni per assistere alle gare. L’accordo è stato siglato insieme all’Ufficio relazioni internazionali e l’associazione Esn Erasmus Student Network.


 


9 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 15 ottobre 2019 / AGENDA - Pagina 18
UNIVERSITÀ
Da Antigone a Greta quando le donne fanno la rivoluzione
Giornata di studio domani pomeriggio in Scienze Umanistiche sull’uso e l’abuso delle “figure tragiche”

SASSARI Antigone come simbolo delle donne che si oppongono alle leggi dello Stato in nome di un principio superiore. Vista in questo modo, la protagonista della tragedia di Sofocle travalica abbondantemente il V secolo a.C. per proiettarsi nel 2020: Ilaria Cucchi, Carola Rackete e, più di recente, Greta Thunberg sono alcuni dei personaggi femminili a cui è stata legata la definizione di 'nuove Antigoni', animando il racconto giornalistico, la rete e i social media, figure alle quali sono stati attribuiti toni rivoluzionari e anti-autoritari. Ma siamo sicuri che questo uso del teatro e del mito greco sia appropriato? Il tema verrà affrontato nell'ambito dell'incontro "Antigone 2020: usi e abusi di un mito greco nella contemporaneità" domani a partire dalle 15.00 all'Università di Sassari. Appuntamento nell'Aula Dostoevskij del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali (via Roma 151). La ricca giornata di studi è inclusa nelle attività del progetto di ricerca "Visioni del tragico", (https://www.visionideltragico.it/), finanziato da Fondazione di Sardegna. La responsabilità scientifica è affidata a Sotera Fornaro, professoressa di Lingua e letteratura greca nell'Ateneo di Sassari. Data la forza evocativa del nome "Antigone", non meraviglia che la tragedia di Sofocle sia d'attualità nei repertori teatrali europei e italiani: «Per la prossima stagione 2019/2020, sono annunciate in Italia almeno tre messe in scena in tournée nazionale - commenta Sotera Fornaro - Siamo comunque lontani dal 1978, l'anno che in Germania fu definito 'di Antigone' per la massiccia presenza del mito tragico nei teatri e sulla stampa». Erano gli "anni di piombo" e il mito di Antigone, diversamente da oggi, fu usato come maschera mitologica per i fermenti rivoluzionari che si annidavano nella generazione post-bellica. «Quella generazione intendeva chiudere violentemente i conti con l'adesione al nazismo della generazione tedesca precedente», continua la professoressa Sotera Fornaro. L'incontro di domani pomeriggio, aperto a tutti gli interessati, vuole contribuire alla discussione sugli usi e abusi contemporanei del mito, senza però tralasciare la prospettiva storica, giuridica e di genere, prendendo le mosse dalla tragedia di Sofocle da cui discende tutta la tradizione letteraria e filosofica su Antigone. Oltre al noto regista e attore Fabio Sartor, interverranno Anna Beltrametti (Università di Pavia), Marco Castellari e Donato Lacirignola (Università Statale di Milano), Paola Del Zoppo (Università della Tuscia), Rosanna Morace (Sapienza Università di Roma). E ancora interverranno: Elena Porciani (Università della Campania) Luigi Vanvitelli), Gherardo Ugolini (Università di Verona), Loredana Salis (Università di Sassari). Coordinano la giornata di studi Sotera Fornaro (Università di Sassari) e Raffaella Viccei (Università di Sassari). L'incontro si aprirà con i saluti del direttore del Dumas, Aldo Maria Morace.

 

Questionario e social

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