UniCa UniCa News Notizie L'Università del presente e del futuro: accessibile, inclusiva e innovativa

L'Università del presente e del futuro: accessibile, inclusiva e innovativa

Oggi alle 11 la facoltà di Ingegneria e architettura tiene a battesimo il Centro interdipartimentale “Cagliari accessibility lab” con l’ateneo che entra nel network nazionale. Dalla ricerca all’innovazione per promuovere qualità della vita, formazione, socialità e diritti per i disabili. Nel percorso sono coinvolti dieci dipartimenti. Ai lavori partecipano, tra gli altri, il rettore Francesco Mola, i prorettori Fabrizio Pilo, Luciano Colombo, Elisabetta Gola ed Ester Cois, l’arcivescovo Giuseppe Baturi, i sindaci di Cagliari e Monserrato, Paolo Truzzu e Tommaso Locci
13 dicembre 2021
L'ateneo, la città, la chiesa, la rete socioeconomica, le associazioni al servizio dei disabili

Il semaforo verde per una perfetta e condivisa integrazione culturale e sociale. Il ruolo del Dicaar

Mario Frongia

Oggi, lunedì 13 dicembre, alle 11, l’aula magna della facoltà di Ingegneria e architettura - via Marengo, n. 2 a Cagliari - ospita il kickoff meeting Centro interdipartimentale “Cagliari accessibility lab”. L’evento di presentazione si apre con i saluti istituzionali e l’introduzione affidata a Daniele Cocco (presidente facoltà Ingegneria e architettura), Francesco Mola (rettore Università Cagliari), Giuseppe Baturi (arcivescovo Cagliari), Paolo Truzzu (sindaco Cagliari), Giorgio Massacci (direttore dipartimento Ingegneria civile, ambientale e architettura: il Dicaar è il promotore del Centro), Donatella Rita Petretto (delegata rettore, Integrazione sociale e diritti persone con disabilità), Luciano Colombo (prorettore Ricerca), Ester Cois (presidentessa Comitato unico garanzia). I lavori sono promossi da UniCa, Dicaar (Dipartimento ingegneria civile, ambientale e architettura), Cal (Cagliari accessibility lab – Accessibilità fisica e cognitiva). L’evento si svolge in collaborazione con i le municipalità di Cagliari e Monserrato, Arcivescovado di Cagliari, Fondazione di Sardegna, Pontificia facoltà teologica della Sardegna, Fand (Federazione associazione nazionale disabili), Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della città metropolitana di Cagliari e della provincia del sud Sardegna, Ordine degli ingegneri e Istituto italiano dei castelli. I colleghi delle testate giornalistiche sono attesi uin aula magna per le 10.30.

Un filo verde che unisce dieci dipartimenti impegnati su Terza missione, esperienze e didattica

L’Università di Cagliari, con il pieno coinvolgimento di dieci dipartimenti, entra a far parte del network nazionale “Accessibility Labs” che comprende otto atenei. Il network - spiega la direttrice del Cal, Caterina Giannattasio - ha obiettivo la promozione di una vita indipendente per persone con disabilità temporanee o permanenti. La nostra sede svolge attività di ricerca, didattica e terza missione, fondandosi su un approccio interdisciplinare, aperto al confronto con enti e associazioni. Il tutto, si fonda su una visione etica con attività che contribuiscono al miglioramento della qualità esistenziale della nostra società”. Ma non solo. “Il dibattito tra Università e territorio serve per l’attivazione concreta di misure e strategie atte a risolvere gli impedimenti che rendono difficile la vita di molte persone che vivono al nostro fianco” aggiunge la professoressa Giannattasio. Su struttura, missione ed esperienze interventi di Francesco Pinna (vice direttore Cal), Giovanni Battista Cocco (segretario Cal) e Donatella Rita Fiorino. A seguire, si dibatte di progetti di ricerca e pratiche sul campo con Elisabetta Gola (prorettrice Comunicazione e immagine), Carlo Atzeni (delegato rettore, Spazi e sostenibilità), Fernanda Gavaudò (Disability manager, comune Cagliari), Antioco Floris (docente, dipartimento Lettere, lingue e beni culturali) e Luigi Raffo (docente, dipartimento Ingegneria elettrica ed elettronica).

Da sinistra: Giorgio Massacci, Caterina Giannattasio, Franco Pinna, Giovanni Battista Cocco, Donatella Rita Fiorino
Da sinistra: Giorgio Massacci, Caterina Giannattasio, Franco Pinna, Giovanni Battista Cocco, Donatella Rita Fiorino

L’indispensabile e proficuo confronto tra istituzioni, territorio, enti e professioni

Alle 12.45 la scaletta prevede dibattito e conclusioni affidate a Fabrizio Pilo (prorettore Territorio e innovazione), Tommaso Locci (sindaco Monserrato), Marianna Orrù (Fondazione di Sardegna), Francesco Maceri (Pontificia università teologica, Sardegna), Michele Casciu (presidente Ordine architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Cagliari e provincia sud Sardegna), Sandro Catta (presidente Ordine ingegneri provincia Cagliari), Teodoro Rodin (presidente regionale Federazione associazioni nazionali persone con disabilità) e Nicola Grandesso, presidente dell'Associazione Sarda Paratetraplegici (Asap).

Informazioni. 070 675 5358 - 5256 – 5360; cal@unica.it. Francesca Musanti cura la segreteria organizzativa

 

Un dibattito trasversale, multidisciplinare, anello di uno sviluppo equilibrato e sostenibile
Un dibattito trasversale, multidisciplinare, anello di uno sviluppo equilibrato e sostenibile

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