Sergio Nuvoli
Cagliari, 10 febbraio 2020 - “La tutela della democrazia è un valore irrinunciabile: non basterebbero le parole per descrivere la gravità di quanto è accaduto e che ricordiamo oggi. Ma il fatto che sia successo e che noi ne parliamo non basta da solo per essere sicuri che non possa riaccadere”. Lo ha detto il Rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, intervenendo questa mattina all’iniziativa organizzata dalla Prefettura di Cagliari a Palazzo Viceregio in occasione del Giorno del Ricordo.
“Ringrazio l’Ateneo di Cagliari – ha sottolineato il Prefetto Bruno Corda nel suo saluto iniziale – per aver organizzato il seminario di approfondimento che si terrà nel pomeriggio”. Il riferimento è all’iniziativa del Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali, prevista per le 16 in Aula Motzo: si rinsalda così, anche oggi, l’intesa tra istituzioni già registrata in occasione della Giornata della Memoria, quando – al momento istituzionale del mattino – i ricercatori dell’Università di Cagliari hanno inteso affiancare un momento seminariale di alto profilo scientifico e culturale.
“Inclusione e accettazione della diversità – ha proseguito il Magnifico - sono principi che ci devono accompagnare sempre: diciamo no al negazionismo di ogni tipo. È davvero importante in questo senso ricordare l’importanza della cultura, della conoscenza perché senza la cultura la nostra società non può continuare a migliorare. Deve proseguire l’impegno di tutti anche per fare in modo che popoli che ancora non conoscono la democrazia possano apprezzarla”.
Con il Rettore e il Prefetto, all’inizio della mattinata sono intervenuti anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e l’assessore regionale al lavoro e vicepresidente della Giunta regionale Alessandra Zedda. La mattinata è proseguita con la proiezione di un documentario e una testimonianza.