La Scuola di alta formazione prevede una giornata di richiamo, orientativamente tra febbraio e marzo dell'anno prossimo
Cagliari, 5 agosto 2022 - Trasmettere linee guida utili a fini didattici e perfezionare un modello di insegnamento basato sull’investigazione e sulla ricerca, non solo sulla trasmissione di conoscenze: questo l’obiettivo della quinta edizione della Summer School di geologia, svoltasi a Cagliari nelle scorse settimane nei locali della Cittadella universitaria di Monserrato.
A organizzarla e curarla il Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche e il corso di laurea in Geologia dell’Università di Cagliari: a partecipare attivamente, 25 docenti di Scienze provenienti da istituti di tutta la Sardegna, per impegno di 40 ore, suddivise in seminari, attività di laboratorio ed esercitazioni e visite sul terreno.
Filo conduttore delle giornate è stato l’utilizzo degli strumenti della geologia per trattare i temi dello sviluppo sostenibile e della gestione ambientale. Coordinata dalle docenti del corso di laurea e del Dipartimento Carla Buosi e Stefania Da Pelo, è stata curata anche da Maria Teresa Melis e Antonio Funedda, mentre a svolgere il ruolo di tutor è stata Irene Marras.
La Scuola di alta formazione prevede una giornata di richiamo (che si svolgerà orientativamente tra febbraio e marzo dell’anno prossimo) per la revisione, l’approfondimento e la discussione didattica delle competenze di attività hands on concordate tra i partecipanti e gli esperti del gruppo di progetto.
Partner dell’iniziativa sono stati l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (presidente Paola Bortolon); l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali – Sezione Sardegna (presidente Elisabetta Piro); l’Associazione Italiana insegnanti di Geografia – Sezione Sardegna (presidente Luciana Mocco); Progetto ENGIE (Encouraging Girls to Study Geosciences and Engineering).