La radiofonia universitaria nazionale coinvolge un bacino di utenza di un milione e settecentotrentamila studenti
A tre anni dalla tappa cagliaritana del festival delle radio universitarie di tutta Italia (FRU 2018), il capoluogo sardo sarà nuovamente capitale nazionale delle emittenti studentesche, riunendo gli operatori di trentatré emittenti studentesche aderenti al circuito RadUni per permettere la nascita di nuovi progetti, iniziative e opportunità, anche a livello internazionale.
Questo inedito congresso prevede tre giorni di lavori promossi dall’emittente universitaria UniCa Radio con il sostegno del Comune di Cagliari
Quale sarà il futuro della radiofonia e dei media tra i giovani? A questa e ad altre domande cercheranno di rispondere esperti e rappresentanti del settore (uno o due delegati per ogni ateneo) per definire le sinergie, strategie di comunicazione e la linea editoriale di indirizzo che dovranno seguire le radio universitarie nel prossimo triennio in accordo con l'Agenda europea 2030.
PROGRAMMA. Venerdì 10 dicembre il congresso si aprirà alle 9 con l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti all’Hotel Residence Ulivi e Palme. Alle 16 l’inizio della conferenza nei locali della Mediateca del mediterraneo (Mem), preceduta dai saluti istituzionali dell’assessore comunale per attività produttive, turismo e promozione del territorio, Alessandro Sorgia, e dalla presentazione del progetto “Europa Digitale”, a cura di Antonio Mura per Europe Direct Regione Sardegna. In scaletta gli interventi di Giulia Degortes (Associazione Interculturale NUR) e di Carlo Pahler (editore Unica Radio). L’intera giornata di sabato 11, sempre alla Mem, sarà riservata ai lavori del congresso nazionale mentre domenica 12 sarà dedicata alla visita di Cagliari, con passeggiata guidata all’Orto Botanico e conclusione degli incontri all’Hotel Residence Ulivi e Palme.
Gli orizzonti green della radiofonia universitaria, tra progetti di inclusione, cittadinanza europea e pratiche virtuose di sostenibilità ambientale
I partecipanti potranno conoscere la città di Cagliari anche sotto il profilo turistico ed enogastronomico, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. Per questo tutta la comunicazione del congresso sarà diffusa solo attraverso modalità digitali e verranno utilizzati i mezzi pubblici per gli spostamenti nell’area metropolitana. Con l'intento di ridurre gli sprechi e contribuire ad evitare l'eccesso di rifiuti prodotti, nel corso delle tre giornate anche per l’organizzazione dei catering UniCa Radio ha previsto l’impiego esclusivo di materiali eco-compatibili.
UNICA RADIO. La webradio degli studenti dell'Università di Cagliari (testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari) è scaturita da un progetto universitario del 2007, finanziato dall’Ersu e dall’Università di Cagliari. È una realtà sociale in costante crescita, che coinvolge studenti e territorio - operando in collaborazione anche con associazioni universitarie no profit e importanti emittenti nazionali, tra cui La7, Rai, m2o e Gruppo editoriale L’Espresso - con l’obiettivo rivolto alla promozione di cultura, eventi e informazione. Prima radio studentesca italiana a trasmettere in DAB+ e a diffondere i suoi contenuti attraverso le principali piattaforme di streaming (in particolare su Spotify e Google Music), l’emittente partecipa al progetto europeo Europhonica promosso dall’Associazione Raduni.
Il team di Unica Radio ha diretto tecnicamente, il World College Radio Day, la giornata mondiale delle radio universitarie, coordinandone la regia internazionale. Per questo impegno e la capacità dimostrata ha ricevuto il ringraziamento dell'allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.