Comunità portuali, innovazione, competitività ed efficienza in vetrina a Sfax
Si sono conclusi oggi, mercoledì 23 novembre, i lavori tenutisi a Sfax (Tunisia) per il progetto internazionale Techlog. I simulatori gru portuali e bus del Dipartimento di ingegneria e trasporti (laboratori nella Cittadella universitaria di Monserrato), decisivi per la formazione e l’aggiornamento degli operatori di Spagna, Tunisia, Italia, Libano ed Egitto.
Il Cirem alla guida di un percorso scientifico, economico e tecnologico che si chiude nel 2023
Mario Frongia
Ieri, martedì 22, e oggi, mercoledì 23 novembre, si è tenuto a Sfax (Tunisia) il lancio del Western Living Lab, laboratorio permanente per la facilitazione del trasferimento tecnologico tra i vari attori della ricerca e dell’industria del progetto Techlog. Il Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità, Università di Cagliari ) è il coordinatore del progetto. Techlog (Technological transfer for logistics innovation in Mediterranean area), avviato nel 2021 e con la chiusura prevista nel dicembre 2023. I lavori sono finanziati dall’Unione Europea (programma Eni Cbc Med) con tre milioni e centomila euro a cui si aggiungono 400mila euro di co-finanziamento. L’ateneo è capofila dei lavori con Gianfranco Fancello, responsabile scientifico, e Patrizia Serra, coordinatrice tecnica, entrambi docenti della facoltà di Ingegneria e architettura. Del team cagliaritano fanno parte anche Nicola Nieddu (assistant project manager), Emanuele Cabras (financial manager), Matteo Mauri (communication manager) e Carla Piras (Financial manager Unica).
Tre milioni e mezzo di euro, dal trasferimento tecnologico ai simulatori del gruppo Trasporti al servizio dei porti del Mediterraneo
“Techlog istituisce uno spazio permanente transfrontaliero volto a facilitare lo sviluppo di iniziative di trasferimento tecnologico tra mondo accademico e impresa nel campo della formazione avanzata per il personale delle comunità portuali e dell’autotrasporto" spiega il professor Fancello. “Siamo al lavoro su programmi innovativi di formazione nel campo della logistica, basati sull'uso di simulatori di guida avanzati per la guida ecologica, la guida sicura e l’efficientamento delle prestazioni degli operatori” aggiunge la professoressa Serra.
Tra i beneficiari, enti di trasporto, autorità portuali, terminalisti, centri di ricerca e formazione che si occupano di simulazione avanzata per i trasporti e la logistica, aziende di trasporto e operatori portuali. La sperimentazione affianca comunità portuali e dell’autotrasporto di Italia, Egitto, Spagna, Libano e Tunisia. Tra gli obiettivi anche il coinvolgimento di almeno sedici enti/autorità/stakeholder del settore trasporti e la creazione di due Living lab permanenti, uno in Libano (presentato a Beirut il 19 ottobre scorso) e l’altro in Tunisia. Per la formazione degli operatori giocano un ruolo decisivo i simulatori del gruppo di ingegneri trasportisti dell'ateneo e dagli esperti del Cirem, operanti in Cittadella universitaria a Monserrato.
Università, Camere di commercio e imprese per un futuro del sistema portuale e trasportistico di alta innovazione
Un progetto, ambizioso, performante e con forti ricadute anche sui porti sardi, da Cagliari a Olbia. Fanno parte di Techlog Università di Cagliari, Camera di commercio Maremma e Tirreno, Arab Academy for science, technology & maritime transport (Egitto), European school of intermodal transport (Spagna), Confederation of Egyptian european business associations (Egitto), Chamber of Commerce of Beirut & Mount Lebanon (Libano), Federation of Egyptian Chambers of commerce, Alexandria (Egitto), Chamber of Commerce, Sfax (Tunisia) e University of Sfax (Tunisia).
Il progetto è stato presentato in aula magna dal rettore Francesco Mola il 21 ottobre 2021, clicca qui per la nostra news "Techlog, tre milioni e mezzo di euro per la formazione avanzata nei trasporti europei con l'Universita di Cagliari capofila"
Informazioni
www.enicbcmed.eu/projects/techlog
www.linkedin.com/company/techlog-project
www.facebook.com/techlogproject
www.instagram.com/techlogproject
twitter.com/TECHLOGProject
Un ideale collante che unisce tecnologie digitali, inclusione e formazione avanzata
I Living lab, corroborati dalla creazione e dall’utilizzo di una Piattaforma collaborativa digitale (Techlog web platform a breve disponibile) serviranno come collante per i network stabiliti e faranno da aggregatori tra ricerca e imprese. Ma non solo. “I Living lab - precisano Gianfranco Fancello e Patrizia Serra - sono tesi a favorire formazione e inclusione con l’utilizzo di avanzati simulatori di guida. Inoltre, saranno utilizzati sul territorio per promuovere il trasferimento tecnologico dell’innovazione introdotta dal progetto e per coinvolgere sempre più attori e imprese del bacino Mediterraneo nell’utilizzo di best practices innovative ed ecologiche nei settori della logistica e dei trasporti in generale”.
21/11/2022 Mario Frongia
Ultimo agg.to: 23/11/2022