Una trasmissione radiofonica che diventa ottimo collante, e integratrice di sensazioni positive, per l'intero pianeta universitario
Mezz’ora speciale. Per i toni e i contenuti. E le emozioni. Il rettore dell’Università di Cagliari a “CasaCus”, trasmissione che si tiene il venerdì dalla 14 alle 14.30. Curato da Andrea Matta, la diciottesima puntata di CasaCus Cagliari a Radiolina ha ospitato Maria Del Zompo. Un incontro “magnifico” come l’ha definito il conduttore. L’appuntamento è un mix azzeccato di storie, vittorie, gioie e fatiche dei team, degli atleti e dei dirigenti del sodalizio di Sa Duchessa. “Lo sport aiuta anche ad affrontare al meglio le salite, le fatiche e gli insuccessi che la vita, personale e professionale, ci riserva” ha attaccato la professoressa Del Zompo. La puntata del 21 febbraio è andata in onda anche sui canali social del Cus Cagliari, di Radiolina e sul sito www.radiolina.it. In precedenza, il 24 gennaio, è stato intervistato il pro rettore vicario, Francesco Mola. Un’altra mezz’ora proficua su argomenti e tematiche ad alto valore aggiunto. Con al centro le esperienze degli allievi e la vita quotidiana al Centro di via Is Mirrionis: "Con il Cus Cagliari abbiamo stretto ottime relazioni e intese proficue a favore dell'intera popolazione universitaria" ha sottolineato il professor Mola. In breve, un ateneo fresco, vivace e attivo che viaggia anche in modulazione di frequenza e sul web. Con la miscela adatta a solidarizzare, coinvolgere, coniugarsi con il territorio e le istituzioni.
Tra passato e presente. Dalle sinergie con il Cus Cagliari al restyling delle strutture
Dalla tennista che è passata alla pallavolo “per una scoliosi giovanile”. Alla studentessa di medicina che di fronte agli esami del “quarto e quinto anno ha poi dovuto mollare: giocavamo in A e gli allenamenti erano pressoché quotidiani. È diventato complicato tenere il passo. Ma l’esperienza mi è stata utilissima: lo sport, come confermato ampiamente anche dalla letteratura scientifica e dalla storia dei camp statunitensi, è perfetto compagno di viaggio di chi studia, si forma e diventa abile nella propria disciplina”. Maria Del Zompo a tutto campo. Stimolata da Andrea Matta in una cornice accogliente quale è quella degli studi di Radiolina, la professoressa ha riannodato i fili. Personali e istituzionali. Con il rettore CasaCus ha aperto con un saluto telefonico del presidente del Centro universitario, Marco Meloni: “Grazie professoressa, siamo orgogliosi della reciproca collaborazione”. Per Maria Del Zompo assist e gol decisivo al tempo stesso: “Sì, relazioni e sinergie sono perfette. Abbiamo stanziato centinaia di migliaia di euro per il restyling delle strutture. Le norme sulla sicurezza sono stringenti e per noi avere il Cus al passo con i tempi è un obbligo che diventa motivo d’orgoglio. E stiamo portando avanti anche un piano per intervenire in Cittadella, a Monserrato. Nell’anno dei nostri 400 anni siamo consapevoli di dover avviare iniziative specifiche che anche nello sport siano da ricordare. I dettagli? Li avrete a breve”. La professoressa ha poi apprezzato i video di Daniele Desogus (preparatore atletico del Cus Cagliari, laureato in Scienze e tecniche dello sport all'Università di Roma-Foro Italico), della cestista cussina Eugenia Caldaro (partita da Padova per studiare a Cagliari e giocare nel team locale in A2) e Alessio Correnti (event manager di AteneiKa). Alessio Correnti. “Belle storie, stimolanti e ricche di passione e scelte consapevoli. Così come è meraviglioso vedere tanti ragazzini che prendono parte alle scuole di avviamento sportivo al Cus”. Su Ateneika il commento di Francesco Mola: "La manifestazione all'inizio ci ha dato qualche piccola fase di lavoro organizzativo supplementare. Ma assieme siamo riusciti a preocedere al meglio. E adesso vantiamo uno straordinario esempio di evento sportivo con spettacoli, concerti e il coinvolgimento del quartiere e della città".
La forza del gruppo, le politiche di genere, le attenzioni per il diritto allo studio
“Professoressa, a gennaio ha incontrato i docenti neoassunti nell’ateneo. Ha detto loro di fare sempre gioco di squadra. Quanto è importante questo concetto?” ha chiesto Andrea Matta. Il rettore ha annuito. “In ambito universitario, ma anche nella quotidianità e ovunque, parliamo di un elemento indispensabile per raggiungere gli obiettivi. Ho sempre cercato di promuovere azioni collettive, curate nei dettagli e al contempo capaci di esaltare le peculiarità dei componenti degli staff”. Dal gruppo ad alcune “giocate” cardine del mandato. “Sulle politiche di genere abbiamo investito e stiamo investendo tantissimo. Una questione, non solo di diritti, ma di logica e civiltà. Fattori indispensabili per un corretto ed equilibrato sviluppo della società”. In chiusura, l’omaggio del Cus Cagliari: Maria Del Zompo ha ricevuto la felpa rossoblù con il logo societario.
(m.f.)
Link alla puntata: https://www.facebook.com/CUSCagliariOfficial/videos/197393448292562/