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APPesca, presentata l'applicazione

E' stata presentata, nella sede dell'AGCI a Cagliari, l'applicazione "APPesca - Riccio di mare" nata dalla collaborazione con i dipartimenti di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (Diee) e Scienze della Vita e dell’Ambiente (Disva) del nostro Ateneo. I docenti Luigi Atzori e Andrea Sabatini hanno illustrato il funzionamento e le possibilità di sviluppo dell'applicativo che nei prossimi giorni sarà testato da un gruppo di pescatori
25 febbraio 2021
Una schermata di APPesca - Riccio di Mare

Un'applicazione che potrà sostituire il giornale di pesca cartaceo e rendere disponibili in tempo reale i dati sulla pesca dei ricci di mare

Roberto Ibba

Cagliari, 25 febbraio 2021 - Mercoledì 24 febbraio è stata presentata "APPesca - Riccio di Mare", un'applicazione per smartphone nata dalla collaborazione tra l'AGCI Cagliari e i dipartimenti di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (DIEE) e Scienze della Vita e dell’Ambiente (DiSVA) di UniCa. All'iniziativa, introdotta da Giovanni Loi, Presidente AGCI Cagliari, e Daniele Mascia, Direttore AGCI Formazione, hanno partecipato Luigi Atzori del DIEE e Andrea Sabatini del DiSVA.

Atzori, che ha curato lo sviluppo tecnico dell'applicativo, ne ha illustrato il funzionamento: "Abbiamo cercato di realizzare un'interfaccia semplice e immediata. Sarà possibile registrare le date delle uscite di pesca, le modalità, gli operatori e tramite il gps sarà possibile individuare l'area di pesca. Alla fine dell'uscita il pescatore inserirà il dato del pescato e tutto sarà immediatamente disponibile nella reportistica".

Andrea Sabatini ha indicato i possibili sviluppi per il futuro "Con questa app si potrà facilitare la conoscenza dei dati e cambiare la modalità della pesca. Sarà possibile avere le informazioni disponibili in tempo reale e tracciare anche il prodotto per rendere più sostenibile la pesca dei ricci di mare".

Soddisfazione espressa per questo importante applicativo anche da Giorgio Pisanu, Direttore Ufficio Pesca RAS, e dagli operatori presenti che hanno ricevuto i primi dispositivi per la sperimentazione.

Andrea Sabatini durante la conferenza stampa
Andrea Sabatini durante la conferenza stampa

RASSEGNA STAMPA

L'UNIONE SARDA del 25 febbraio 2021

Economia - pagina 17

Subacquei tecnologici

Raccolta ricci, tuffo nel digitale

Il Giornale di pesca cartaceo che i ricciai devono compilare quotidianamente durante l'intera stagione di raccolta sarà presto essere sostituito e digitalizzato grazie ad una App. Il progetto, voluto dall'Agci Sardegna in collaborazione con i Dipartimenti universitari di Ingegneria elettrica e di Scienze della vita e dell'Ambiente, ha un preciso obiettivo: la trasparenza dell'attività di raccolta e la tracciabilità del prodotto sottratto al fondo del mare per essere poi immesso sul mercato.
I subacquei
Gli operatori avranno la possibilità, sui cellulari, di inserire in tempo reale e al rientro a terra, le informazioni sulla giornata e la zona di pesca, la quantità di ricci raccolti, la presenza di un barcaiolo e di un secondo subacqueo, le modalità di prelievo. Dati che potranno essere messi a disposizione della forze di polizia in caso di controlli ma anche alla Regione e ai ricercatori universitari che potranno così disporre di un quadro aggiornato sul prelievo di questa risorsa ad alto rischio per un prelievo indiscriminato.
Il programma
L'iniziativa è stata annunciata ieri in una videoconferenza da Giovanni Loi e Daniele Mascia (presidente Agci e direttore Agci Formazione) e spiegata dal Luigi Atzori (docente e ideatore della App) e Andrea Sabatini (biologo e professore universitario). Presenti i pescatori Stefano Melis, Gesuino Banchero e Valter Rizzardini.
Tre le fasi del progetto “Appesca”. La prima sarà sperimentale. Dieci i pescatori coinvolti che disporranno del cellulare con la App. «Un sistema - ha ricordato Atzori - che grazie al gps permetterà di conoscere esattamente la posizione degli operatori». È dunque aprire una finestra anche sul fronte della sicurezza della vita umana in mare visto e di chi si immerge per la pesca dei ricci. «La App consentirà alla ricerca di disporre di informazioni in tempo reale e di come stia procedendo il prelievo dei ricci», ha ricordato Andrea Sabatini.
Gli operatori
«Il Giornale di pesca è uno strumento che noi stessi anni fa abbiamo voluto per contrastare la pesca abusiva, la digitalizzazione non può che renderci ancor più soddisfatti», ha detto Stefano Melis. «Certo, non basterà a risolvere le vere difficoltà di questa risorsa». (a. pi.)

L'articolo su L'Unione Sarda del 25 febbraio 2021 a pagina 17
L'articolo su L'Unione Sarda del 25 febbraio 2021 a pagina 17

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