Lunedì 19 marzo 2018

19 marzo 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di lunedì 19 marzo 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
CONVEGNO
Mercoledì l'ingegnere Pasquale Mistretta, già rettore dell'Università, terrà una conversazione pubblica su “L'ecletticità della città e l'esortazione del Papa Francesco”. L'iniziativa, organizzata nell'ambito dei convegni di cultura dell'associazione “Beata Cristina di Savoia”, avrà luogo nella sala del Cif (via Jenner 15) con inizio alle 17.30.

 

2 - L’UNIONE SARDA di lunedì 19 marzo 2018 / Quartu Sant'Elena (Pagina 17 - Edizione CA)
LA STORIA. Maria Antonietta Loi vive e lavora in Olanda
Premio internazionale per una fisica quartese

Da piccola aveva un sogno: voleva fare l'astronauta. Maria Antonietta Loi, 44 anni, quartese trapiantata in Olanda, nello spazio non è mai andata ma è diventata esperta di fisica ed esperimenti. Così brava da vincere il premio Phisyca 2018 che le sarà consegnato ad aprile all'Uithof dell'Università di Utrecht, per la sua ricerca innovativa sui nanomateriali ibridi.
Ogni anno il premio Phisyca viene assegnato a un eminente fisico che lavora nei Paesi Bassi.
«Sono molto orgogliosa di questo riconoscimento», spiega Maria Antonietta Loi, «da anni insegno all'Università occupandomi soprattutto dello studio dei materiali usando la luce. In sostanza faccio celle fotovoltaiche che convertono la luce in elettricità e studiamo i materiali».
Maria Antonietta Loi vive stabilmente in Olanda dove si è trasferita anni fa per seguire la sua carriera.
Dopo aver conseguito la laurea in Fisica all'università di Cagliari ha seguito un dottorato di ricerca prima di lasciare Quartu dove ancora vive tutta la sua famiglia.
«Quando ci si laurea in Fisica è normale andare via», aggiunge Loi, «stare nello stesso posto dove hai studiato non è indicato per la carriera. Sono prima andata in Austria, ho girato un po' e alla fine mi sono stabilita in Olanda dove mi trovo benissimo».
E fin da piccola Maria Loi ha sempre amato sperimentare. «Lavoravo con i cristalli di sale», dice ancora la professoressa, «e poi aiutavo i miei fratelli nelle loro ricerche. Ad esempio andavo a cercare insetti». La fisica era fin dall'inizio nel suo dna: «Nella mia famiglia tutti si sono specializzati nelle materie scientifiche e credo di essere sempre stata attratta dalla chimica e dalla fisica».
Nel lavoro della giovane professoressa la ricerca sui nanomateriali ibridi si combina con un design innovativo. I dispostivi creati offrono opportunità per applicazioni come ad esempio rilevatori di raggi X per il settore medicale.  «Torno spesso a Quartu», aggiunge ancora la professoressa, «lì ho tutti i miei affetti e ho anche la mia parrucchiera».
G. Da.

 

3 - L’UNIONE SARDA di lunedì 19 marzo 2018 / Cronaca di Sassari (Pagina 26 - Edizione CA)
Sassari
Scuola e sanità: incontro

Si terrà oggi alle 15 nell'aula magna dell'Università di Sassari, una tavola rotonda intitolata Il ruolo della Unità Operativa di Neuropsichiatria per l'Infanzia e l'Adolescenza dell'Ats - Assl Sassari nei percorsi sanitari di integrazione .
Obiettivo dell'incontro è rappresentare e valorizzare ai docenti e agli educatori il significato della collaborazione operativa tra scuola e sanità, nella tutela dell'integrazione e dell'inclusione degli studenti disabili attraverso percorsi sanitari appropriati per l'identificazione e il monitoraggio della disabilità. Gli operatori sanitari illustreranno il modello specifico di intervento nell'ambito della salute neuropsichica dell'infanzia e dell'adolescenza, con particolare riferimento ai percorsi sanitari rivolti ai minori con handicap scolastico e alle collaborazione strutturata con istituti scolastici nella programmazione educativa. (c. fi.)

 

4 - L’UNIONE SARDA di lunedì 19 marzo 2018 / Cultura (Pagina 29 - Edizione CA)
“Lezioni di Storia” con Giacomo Scarpelli
L'uomo e la fede
Darwin il genio

El hombre que sabe todo , così veniva presentato il giovane Charles Darwin, quando poco più che ventenne fu arruolato a bordo del brigantino di Sua Maestà britannica, il Beagle, che salpò da Plymouth per circumnavigare il globo.
Eppure per misurare il bagaglio di conoscenza del poliedrico studioso, bisogna partire proprio da questa spedizione naturalistica, nel natale del 1831. Un'avventura che cambiò radicalmente la vita di quel giovane svogliato, che faticava a trovare la sua strada nel solco tracciato dalle aspettative della famiglia. Così ha inizio il suo più importante viaggio nel mondo della conoscenza.
Se è vero che un viaggio e la curiosità possono cambiare la vita di un uomo, la storia della scienza, ma sopratutto mettere in discussione il pensiero dominante, di questa possibilità Darwin può esserne considerato a pieno titolo uno dei maggiori interpreti.
Abbandonati gli studi in medicina, col passaggio agli studi di teologia il padre sperava di poterne fare almeno un buon prete. In questo metaforico limbo di scienza e religione, Darwin ci lascia tuttavia intravedere la sua vera passione: le scienze naturalistiche.
È un ritratto inedito e poco conosciuto dello scienziato inglese, quello tracciato da Giacomo Scarpelli, sceneggiatore e docente di Storia della Filosofia all'Università di Modena. Davanti ad un pubblico attento, e altrettanto curioso, nella lezione tenutasi ieri al Massimo di Cagliari, è stata ripercorsa la storia di quel viaggio, le innumerevoli tappe e le curiosità che sono state le premesse e la base per la formulazione della celebre teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale. Un percorso lungo, travagliato e contestato, che vedrà la luce compiutamente dopo quasi trent'anni.
Charles Darwin ha studiato con passione, divertimento e piacere. Un approccio che si è rivelato determinante per colmare la sua sete di conoscenza, una volta compresa la sua vocazione. Che si rivela nell'entusiasmo con cui descrive il suo stato d'animo ai familiari e nel diario che racchiude l'esperienza a bordo del Beagle, pubblicato col titolo “Viaggio di un naturalista intorno al mondo”.
Se la genesi dell'evoluzionismo si fa strada lentamente e silenziosamente nell'animo del giovane credente anglicano, non c'è alcun dubbio invece sulla netta contrarietà di Darwin rispetto alla schiavitù e alle sue crudeli pratiche, contro le quali si espresse duramente a seguito della tappa a Rio de Janeiro, in Brasile. Ma al centro della vicenda umana dello scienziato rimane sotteso e ben presente anche il senso di colpa dell'uomo che, con i suoi studi, mise in discussione la tradizione scientifica e religiosa, ovvero la teoria creazionista. Così come lo stato di salute cagionevole, forse conseguenza del travaglio interiore, che fu attribuito alla puntura di un insetto, una cimice, durante la tappa nel territorio delle Pampas, in Argentina.
È nella contraddizione, solo apparente, tra l'uomo e lo studioso, che emerge il volto umano di un grande pensatore. Di un navigatore, che soffriva il mal di mare. Ma che nella ricerca e sfida con se stesso ha consegnato all'umanità una rivoluzione culturale.
L'ultimo appuntamento con le “Lezioni di Storia” organizzate dalla casa editrice Laterza, in collaborazione con il Teatro Massimo e L'Unione Sarda, si terrà domenica prossima 25 marzo, sempre alle ore 11. Dopo aver declinato il tema del viaggio attraverso l'amicizia, la meraviglia, la scoperta e la curiosità, l'inquietudine sarà a cura dello scrittore e storico Luciano Marroccu. A lui il compito di trasportare nel mondo di David Herbert Lawrence gli appassionati di storia.
Cinzia Isola



 

La Nuova Sardegna

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di lunedì 19 marzo 2018 / Sardegna - Pagina 2
La Regione illustra ad Anci e associazioni di categoria la rivoluzione del trasporto pubblico locale
BIGLIETTO UNICO, LA PAROLA A SINDACI E STUDENTI

CAGLIARI La Regione illustra ad amministratori, studenti, consumatori e associazioni di categoria la rivoluzione del trasporto pubblico che permetterà di viaggiare su più mezzi con un solo biglietto e dovrebbe entrare a regime entro il giugno 2019. I tecnici dell'assessorato spiegheranno il nuovo sistema tariffario integrato che punta sul biglietto unico e chiederà suggerimenti alle varie categorie di utenti. L'appuntamento con l'iniziativa pubblica di ascolto è per domani alle 10.30 a Cagliari nella sede della Fondazione di Sardegna. I lavori saranno aperti dall'assessore Carlo Careddu e dal direttore generale Gabriella Massidda. Toccherà all'advisor tecnico selezionato con gara pubblica illustrare i dettaglia. Ad ascoltare, e a intervenire con eventuali suggerimenti e consigli, i rappresentanti di Anci Sardegna, Città metropolitana di Cagliari, province e aziende di trasporto, associazioni dei consumatori, studentesche e di categoria. Biglietto unico. Il lavoro portato avanti dalla Regione è finora un unicum. Nessun'altra regione è ancora riuscita a realizzare il progetto: integrare le tariffe, secondo un modello esclusivo, di tutti i servizi e di tutti vettori, attraverso soluzioni evolute di bigliettazione elettronica. Con l'introduzione di meccanismi di premialità rapportati all'intensità di utilizzo che rendano la fruizione un atto semplice e alla portata di tutti. Cronoprogramma. L'assessorato ai Trasporti punta a fare decollare l'intero progetto entro il giugno del 2019. Pertanto, in questi mesi è impegnata in fase preparativa, che comprende appunto l'acquisizione di dati e informazioni di base, la progettazione e realizzazione delle indagini di domanda, tra utenti e non utenti, finalizzate alla definizione della manovra tariffaria di medio termine entro giugno 2018, la progettazione del nuovo sistema tariffario integrato esclusivo su scala regionale compresa la stima degli impatti su aziende e utenti, tenendo conto della riorganizzazione in corso di servizi e normativa del trasporto pubblico locale. Azioni realizzate. Al momento l'assessorato ha già realizzato una serie di azioni a breve termine quali la razionalizzazione e l'armonizzazione del portafoglio titoli in 10 tipologie a fronte delle 24 dei sistemi urbani e delle 45 dei sistemi extraurbani del precedente sistema tariffario. È stato anche deciso di mantenere le tariffe preferenziali per le categorie studenti e over 65, in linea con la politica adottata dalla giunta volta a combattere la dispersione scolastica e a limitare l'impatto sui cittadini ultra 65enni, di semplificare le procedure di rilascio ed emissione dei profili e dei titoli di viaggio preferenziali tramite l'abolizione dei criteri basati sulle soglie Isee e di incentivare all'utilizzo del trasporto pubblico locale nei periodi non scolastici e non lavorativi. Sperimentazione. Sistemi di integrazione tariffaria sperimentale sono stati avviati già dall'ottobre 2014 nell'area di Cagliari, dal dicembre dello stesso anno nella Provincia di Nuoro, dal febbraio 2015 nella Provincia di Oristano, dal giugno 2015 nell'area di Sassari e dallo scorso gennaio nelle aree di Alghero, Macomer, Carbonia e Iglesias.

 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di lunedì 19 marzo 2018 / Sardegna - Pagina 2
AMBIENTE
Per l'isola il premio "Foresta d'Europa"

L'Università di Sassari parteciperà alla cerimonia dello European Forest Insitute (Efi) per l'investitura della Sardegna come "Isola Forestale d'Europa" 2018. L'appuntamento è alle 10.00 nell'Auditorium Giovanni Lilliu di Nuoro. L'Efi è il più grande network europeo per la ricerca forestale e fornisce supporto agli Stati e facilita la diffusione di informazioni scientifiche rilevanti per le policy sulle foreste e la silvicoltura.Il titolo di Isola Forestale d'Europa è un importante riconoscimento, ottenuto dalla Sardegna per il suo impegno nella salvaguardia delle foreste e per i consistenti investimenti a favore del patrimonio forestale. La consegna del riconoscimento precede di qualche mese l'Annual Conference e il Scientific Seminar dell'Efi, in programma ad Alghero a settembre. E' significativo il fatto che la cerimonia di investitura si svolga a Nuoro, dove l'Università di Sassari eroga i corsi di laurea in Scienze forestali e ambientali e in Sistemi forestali e ambientali.Il Direttore dell'Efi, Marc Palahi, consegnerà il premio al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, mentre è previsto, tra gli altri, l'intervento del Rettore dell'Università di Sassari Massimo Carpinelli.

Questionario e social

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