1 - L’UNIONE SARDA di domenica 13 agosto 2017 / Economia Sardegna
Appuntamenti
SUMMER SCHOOL SULL'INFANZIA Sono aperte le iscrizioni alla Summer school “Take care of children-Prendersi cura dei bambini”, organizzata dal 20 al 23 settembre nel Parco scientifico e tecnologico di Pula (nella foto) dal dipartimento di Scienze chirurgiche di Cagliari e finanziata nell'ambito del progetto “Scientific School” di Sardegna ricerche. Il corso intende fornire gli strumenti per affrontare la complessità dell'approccio alla salute dei più piccoli. Per iscrizioni o info scrivere a: info@sardegnaricerche.it. (l. m.)
RICERCA SUI VITIGNI SARDI Agris Sardegna presenta in tre convegni a Milano, Asti e Cagliari la ricerca scientifica che conferma l'unicità di vitigni e vini della Sardegna. Una scoperta che dimostra l'importanza e il valore dei nostri vitigni anche da un punto di vista scientifico. La ricerca è stata realizzata da Agris in partnership con l'Università degli studi di Milano Bicocca (nella foto) , dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze, e col Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria). I tre convegni si terranno rispettivamente il 7 settembre a Milano, alla Bicocca; il 15 settembre nell'aula magna dell'Università di Asti; e il 19 settembre a Cagliari (sede da definire). (l. m.)

 

 

2 - L’UNIONE SARDA di domenica 13 agosto 2017 / Economia Sardegna
Carriere
FABIO PIRAS Nel 2008 Fabio Piras (foto) esce dall'Università di Cagliari con una laurea triennale in Economia e gestione aziendale. Nello stesso anno si trasferisce a Milano per ottenere la laurea magistrale in Global Market dell'Università Bicocca. La carriera professionale inizia nel 2007 come consulente alla Seat-Pagine Gialle, nel settore Marketing e gestione ordini relativi a tre piattaforme: carta, internet e voce. Nel gennaio 2011 si sposta in Accenture nel ruolo di Sap Finance&controlling. Nel 2015 arriva il trasferimento in Norvegia come Project manager alla Yara, azienda chimica di Oslo. (l. m.)
STEFANIA PINNA Partita da Macomer, Stefania Pinna (foto) si trasferisce a Perugia per laurearsi in Scienze della Comunicazione. In seguito rientra in Sardegna per ottenere un Master in giornalismo all'Università di Sassari. La carriera giornalistica inizia nel 2001 quando entra a far parte della redazione umbra del quotidiano romano Il Messaggero. La grande occasione arriva nel 2006 quando accetta un posto da stagista per tre mesi nella redazione romana di SkyTg 24. Il rapporto con l'emittente prosegue da Alghero come corrispondente dalla Sardegna; ora è uno dei volti più noti del telegiornale. (l. m.)

 

 

3 - L’UNIONE SARDA di domenica 13 agosto 2017 / Provincia di Cagliari (Pagina 26)
ASSEMINI Nuovo incontro tra i sindaci e l'Anas. Puddu: «Bisogna fare in fretta»
Accelerata per la messa in sicurezza della 130
Ennesimo incontro all'assessorato regionale dei Lavori pubblici tra Anas e i sindaci di Decimomannu, Assemini ed Elmas per discutere il progetto da 80 milioni per la messa in sicurezza degli ultimi 15 chilometri della Strada statale 130. Giovedì i primi cittadini Anna Paola Marongiu, Mario Puddu e Antonio Ena, hanno incontrato gli enti interessati per sollecitare e dare un'accelerata all'iter che porterà all'inizio dei lavori, con l'eliminazione di incroci a raso e semafori, sostituiti da cavalcavia. A riassumere l'esito del tavolo è il sindaco di Assemini, Mario Puddu: «Il Comune, in collaborazione con l'Università di Cagliari e il team del professor Italo Meloni, aveva consegnato all'assessorato l'analisi del flusso di traffico (13mila transiti al giorno) sulla Statale in corrispondenza degli incroci delle vie Sardegna e Piave e proposto le soluzioni ormai consolidate: uno scavalco sulla 130 con sottostante rotatoria a gestire il traffico locale e garantire la sicurezza tra l'urbano e l'agro separando i flussi». Il progetto è condiviso dall'assessore regionale, Edoardo Balzarini, «che ha chiesto di concretare le ipotesi al più presto». Puddu prosegue: «Con i primi 30 milioni i Comuni realizzeranno un primo svincolo ed elimineranno gli accessi diretti sulla Statale con contestuale viabilità alternativa. Le somme iniziali non basteranno per gli interi lavori che si concluderanno con i successivi 50milioni. I fondi hanno tempi di impegno molto stretti, bisogna fare in fretta: il termine per l'impegno dei primi 30 è fissato per il 2019». Il sindaco è fiducioso: «Per la prima volta vengono accolte le istanze dei cittadini. Il progetto prevede anche contro-strade che ricuciano il territorio a monte della 130, da Assemini a Decimo. Siamo convinti sia la volta buona, questo è un traguardo in cui le amministrazioni precedenti si erano arenate con soluzioni non percorribili». (l.e.)