Martedì 1 agosto 2017

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
01 agosto 2017
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

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L’UNIONE SARDA

 
1 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 agosto 2017 / Agenda Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Al via le iscrizioni per i contributi 2017-2018
Associazioni di studenti,
in palio 100 mila euro
Sino al 30 settembre le associazioni studentesche potranno iscriversi nell'apposito albo istituito presso l'Università di Cagliari per la concessione di contributi a sostegno di iniziative culturali, sportive, ricreative o altre attività a favore degli studenti. Anche per il prossimo anno accademico c'è in palio uno stanziamento di circa 100 mila euro.
La documentazione e il relativo regolamento è online su Unica.it, nella sezione dedicata a rappresentanti e associazioni degli studenti. L'accesso alla procedura di compilazione della richiesta di iscrizione all'Albo si effettua invece con il login alla piattaforma ESSE3, cliccando poi sulla voce “iniziative”, seguendo l'icona lente di ingrandimento, quindi “iscrizione all'iniziativa” e infine “compilazione questionario”. Possono richiedere l'iscrizione all'Albo le associazioni regolarmente costituite e registrate, con almeno quaranta soci iscritti ai corsi di studio dell'Ateneo cagliaritano, di cui almeno la metà in corso e la restante metà non oltre il primo anno fuori corso dalla data di prima immatricolazione. Le associazioni, inoltre, dovranno essere formalmente istituite con atto costitutivo e statuto regolarmente registrati, e tutte le cariche sociali devono essere ricoperte da studenti dell'Ateneo.
La richiesta di iscrizione deve essere presentata entro il 30 settembre. In ogni caso è fondamentale che gli studenti aderiscano a una sola associazione. Per informazioni scrivere all'indirizzo associazionistudentesche@unica.it. Quelle ammesse dovranno successivamente trasmettere o consegnare a mano: copia conforme dell'atto costitutivo e dello statuto e copia del documento di identità con la dichiarazione sostituiva del presidente completa di codice fiscale o partita Iva, oltre all'indirizzo di casella Pec e del sito web dell'associazione.
 
 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 agosto 2017 / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
Il Console
«Solidarietà  trasformata in scambio  culturale»
«Dopo un soggiorno di trenta giorni i bambini perdono anche fino al 70% del cesio-137 assorbito, riducendo così il rischio di ammalarsi di leucemia, tumori e altre patologie collegabili alle conseguenze della radioattività».
Ma Giuseppe Carboni, console onorario della Repubblica Belarus in Sardegna, oltre l'aspetto sanitario pone l'attenzione anche su una scadenza importante. «Quest'anno ricorrono infatti i 25 anni di relazioni diplomatiche fra Italia e la Repubblica Belarus. Fra l'altro, alla nostra regione è stata riconosciuta la promozione dell'Anno della Cultura Bielorussa in Sardegna. Ma sono ormai consolidati rapporti e partenariati fra aziende sarde e bielorusse così come gli scambi culturali fra le Università di Cagliari e Kiev». Un ponte che, costruito sulla solidarietà, oggi è diventato importante occasione di scambio e promozione culturale. ( p.mat )
 
 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 agosto 2017 / Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
BIKE MESSENGER. Laureato, 29 anni, parla il pioniere di una nuova professione
Il corriere arriva in bicicletta:
«Caldo e salite i veri nemici»
L'equipaggiamento è essenziale: scarpe da tennis, t-shirt e cappellino. Oltre a due litri d'acqua pronti all'uso, «che spesso arrivano a cinque. L'idratazione è fondamentale, soprattutto con questo caldo»: parola di Claudio Orefice, ventinove anni, laurea in Scienze politiche e un contratto da bike messenger . Corriere in bicicletta, per dirla semplice. «Sia chiaro che non siamo i ragazzini delle commissioni. Questo è un lavoro a tutti gli effetti».
Chilometri al giorno?
«Diciamo che in media ne percorro più o meno una cinquantina, ma sono arrivato anche a farne di più».
Il record?
«Settantacinque, e devo dire che non sono uno scherzo considerando com'è fatta Cagliari»
In che senso?
«Be', ci sono parecchie salite inevitabili. La zona peggiore per un ciclista è senza dubbio Castello. Secondo posto il colle San Michele».
Rischi del mestiere?
«Incidenti. Stando sempre per strada la possibilità che qualcuno mi venga addosso è concreta. Ma penso sia così anche per i pedoni».
Insolazioni?
«Mai presa, per fortuna. Però questa ondata di caldo rende tutto mille volte più pesante».
Niente pedalata assistita né aria condizionata.
«È questione di abitudine e di allenamento».
Come ci si allena al caldo?
«Ah, il rimedio non c'è, se non bere tantissima acqua. Me la porto appresso, ma quando vedo qualche fontanella spesso mi fermo a rinfrescarmi».
Integratori?
«Ogni tanto. Ognuno ha le sue strategie. Anche l'alimentazione e una vita sana danno una mano».
I clienti sono generosi?
«Ah, sì. Un bicchiere d'acqua non lo negano mai. Specialmente quando mi vedono arrivare grondante di sudore. E capita spesso».
Anche con le mance?
«Assolutamente. Le prime volte mi sentivo un po' in imbarazzo. Ora è diventato normale».
La partenza è da Pirri, da via Alessandro III per la precisione, in una sorta di garage diventato la base operativa di una piccola azienda nata nel 2015, con tre dipendenti. Oggi raddoppiati. È lì che arrivano le richieste per le consegne a domicilio: da privati e aziende. Venti minuti dopo le 15 la colonnina supera i trenta gradi, ma il dovere chiama.
Destinazione?
«Via Scano. Poi via Sulis».
Tempo previsto?
«La velocità in questo mestiere è fondamentale: facciamo turni di quattro/cinque ore, ma ogni consegna viene garantita al massimo entro le tre ore dal momento in cui arriva la chiamata».
Imprevisti?
«Il caldo e il vento. Variabili che incidono tantissimo. Pedalare con più di trenta gradi è faticoso, in più se si aggiunge anche il vento contrario il ritmo ne risente. Croce e delizia, perché quando è a favore diventa una pacchia».
Prezzi?
«Sono variabili, lavoriamo con pacchetti prepagati. Si parte dai sette euro per la consegna singola, che è l'importo massimo, e si arriva ai quattro e cinquanta per la più economica. Più sono le consegne e maggiore è la convenienza».
Stipendio?
«Settecento al mese circa, per un part-time. Un contratto come qualsiasi impiegato, con ferie e malattia. Oltre al fisso ci sono i bonus per chi produce di più».
Cagliari è una città per ciclisti?
«Si sta facendo un grande lavoro, ma credo si dovrà aspettare ancora qualche anno per vederne i frutti».
Perché?
«Non penso sia sufficiente creare le infrastrutture e realizzare piste ciclabili».
Cos'altro servirebbe?
«Una maggiore educazione da parte degli automobilisti: dovrebbero ad esempio imparare a parcheggiare senza occupare le corsie per le biciclette».
Poi?
«Se facessero attenzione quando aprono lo sportello non sarebbe male».
Pony express laureato.
«Ho fatto un percorso di studi con un obiettivo in mente che non sono riuscito a realizzare. Volevo stare a Cagliari, ho visto questa opportunità e ne ho approfittato. Un'idea un po' naïf, pensavo «farò il corriere in bicicletta», poi ho capito che è un vero lavoro».
Pedalerà tutta la vita?
«Non posso dirlo con certezza, ma suppongo che sino a quando il fisico me lo consentirà andrò avanti».
Benefici?
«Fa bene alla salute: in un anno ho già perso otto chili».
Svantaggi?
«Il traffico e il caldo. Ma pur di lavorare si sopporta tutto».
Sara Marci
 
 

4 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 agosto 2017 / Agenda Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
CTM E STUDENTI
È già operativo il servizio di rinnovo del profilo studenti del Ctm. L'abbonamento mensile costa 21 euro al mese, quello annuale 175. Per creare o rinnovare il profilo studente: Ctm point in viale Trieste 151 il lunedì, martedì e giovedì dalle 8,15 alle 13 e dalle 14,30 alle 18, mercoledì e venerdì dalle 8,15 alle 13.
 
 

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LA NUOVA SARDEGNA

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 1 agosto / Oristano - Pagina 17
Una borsa di studio per l’impegno
L’Antonello Pinna Merit Award a Nicola Piredda. Premio anche a Martina Ollosu
ORISTANO È Nicola Piredda, di Oristano, il vincitore dell’edizione di quest'anno della borsa di studio di tremila euro, dell'Antonello Pinna Merit Award 2017, finanziata dallo scienziato oristanese Graziano Pinna, e destinata ad un neodiplomato del Liceo scientifico Mariano IV di Oristano distintosi, non solo per i meriti scolastici, ma anche per l'impegno in attività di volontariato. La commissione esaminatrice ha deciso di assegnare in via straordinaria anche una seconda borsa di mille euro a Martina Ollosu, di Palmas Arborea, mentre una menzione di merito è andata a Martina Caria, di Oristano. Tre attestati di partecipazione sono stati attribuiti, infine, agli altri studenti che hanno partecipato alla selezione: Andrea Azzarelli di Ghilarza, Andrea Carta di Arborea ed Elisabetta Serra di Oristano. Un folto pubblico ha assistito alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti venerdì pomeriggio nel Chiostro del Carmine, sede del Consorzio Uno, che ad Oristano gestisce i corsi universitari. Ad affiancare Graziano Pinna nella consegna dei premi c'erano gli oristanesi Ignazio Putzu, prorettore dell'Università di Cagliari, e Paolo Mancosu, professore della Università di Berkeley, in California, e Ann Rasmusson, docente universitaria e ricercatrice dell'Università di Boston. I tre rappresentanti del mondo accademico sono stati accompagnati da altrettanti esponenti delle istituzioni: il commissario della Provincia Massimo Torrente, il consigliere regionale Mario Tendas e il sindaco Andrea Lutzu. Il vincitore della borsa di studio, Nicola Piredda, da Malta dove si trova attualmente per una vacanza di studio, ha seguito la cerimonia attraverso un collegamento Skype. Mentre al suo posto ha ritirato la targa con la motivazione del premio sua madre.
 
 

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