Giovedì 20 luglio 2017

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
20 luglio 2017

RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO


1 – L’UNIONE SARDA

Economia (Pagina 13 - Edizione CA)

Inizia domani all’Open Campus di Tiscali la quarta edizione della manifestazione

Startup Weekend, un trampolino per le idee geniali

Sessanta secondi, appena un giro di lancette che possono cambiare la vita. Possono trasformarsi, infatti, nell’occasione per avviare una startup. Occorrono inventiva, intraprendenza e, soprattutto, un’idea in grado di convincere gli investitori. Al resto ci pensa la “casa” delle startup, l’Open Campus di Cagliari, creato da Tiscali cinque anni fa.

Dopo un anno di pausa, torna a Sa Illetta lo “Startup Weekend” (quarta edizione) il progetto che sostiene la cultura digitale e d’impresa, dal 21 al 23 luglio. Un’opportunità per tutti coloro che hanno un’idea innovativa (iscrizioni aperte fino a oggi sul sito www.swcagliari.it).

La manifestazione, che rappresenta ormai un punto di riferimento a livello internazionale per gli innovatori, si annuncia un successo, forte dei numeri importanti registrati nelle precedenti edizioni: nell’Isola, infatti, sono oltre 400 i partecipanti, numerosi i premi assegnati e le idee vincitrici che si sono trasformate in imprese.

Tra queste, si possono citare Guide Me Right , l’app per trovare in viaggio un local friend e vivere esperienze in compagnia di una persona del posto, e Lifely , la pianta che twitta quando ha bisogno d’acqua.

Da domani a domenica, quindi, sviluppatori, designer, esperti di marketing e management si incontreranno per condividere idee, formare team, mettere a punto progetti d’impresa e lanciare le startup di domani. Si comincia nel pomeriggio di venerdì: ogni partecipante avrà a disposizione solo un minuto per illustrare la propria idea attraverso il “pitch” (una breve presentazione di un progetto di business). Tutte le proposte sono ammesse, a fare la differenza sarà la capacità di spiegarle bene in pochissimo tempo. Soltanto le idee migliori, infatti, potranno passare alla fase operativa. A quel punto si formeranno dei team attorno alle proposte selezionate e inizierà la 54 ore no-stop in cui ogni gruppo di lavoro dovrà creare un modello di business, impostare il design e valutare la sostenibilità economica.

La sera di domenica, una giuria di esperti sceglierà le 3 migliori idee. Il progetto vincente riceverà il premio l’Open Campus, 6 mesi di postazione gratuita all’interno dell’omonimo spazio di coworking con la possibilità di usufruire dei benefit del coworking, e lo Special Prize Contamination Lab Cagliari , ovvero l’accesso di diritto alla prossima edizione del programma di formazione imprenditoriale d’eccellenza dell’Università di Cagliari, in programma a settembre.

Mauro Madeddu

 

 

2 – L’UNIONE SARDA

Borsa (Pagina 14 - Edizione CA)

Cofinanziamento regionale

Università sarde, tre milioni per l’Erasmus Plus

L’obiettivo è rendere le università sarde sempre più internazionali, accrescere le competenze digitali e linguistiche degli studenti e favorire nuove esperienze culturali e tirocini formativi: la Regione mette a disposizione 3 milioni di euro per il cofinanziamento di Erasmus Plus, il programma che raccoglie tutti i progetti di mobilità in ambito europeo relativi a istruzione e formazione. Sono coinvolti gli studenti delle due università di Cagliari e Sassari, quelli dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari e dei Conservatori di Musica, di Cagliari e Sassari. «La mobilità studentesca ha una grande importanza su molti fronti», afferma l’assessore regionale alla Cultura Giuseppe Dessena. «Si tratta di una opportunità di crescita individuale per i ragazzi del primo, secondo, terzo ciclo di studi e neolaureati, che potranno così acquisire nuove competenze disciplinari all’estero misurandosi con una cultura diversa e maturando, contestualmente, anche esperienze di tirocini formativi».

I numeri testimoniano una crescita continua della mobilità all’estero: gli studenti sardi si spostano sia per studiare che per frequentare un tirocinio. Nel 2016-2017, nell’università di Cagliari sono stati 1.075 gli studenti che hanno sfruttato questa opportunità, mentre a Sassari sono stati 1.042. (ma.mad.)

 

 

3 – L’UNIONE SARDA

Borsa (Pagina 14 - Edizione CA)

Paci: competitività e alta tecnologia per le imprese, anche dei settori tradizionali

La sfida dell’industria 4.0

Il “Digital Innovation Hub” alla Manifattura di Cagliari

L’obiettivo è quello di rendere le imprese più competitive, grazie al digitale, all’innovazione, alla tecnologia. Una sfida che riguarda anche le realtà che operano nei settori “tradizionali”, come l’agricoltura, l’artigianato, i beni culturali, il turismo. Nasce il “Digital Innovation Hub” - e si insedia all’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari - un progetto finanziato dalla Regione con 200 mila euro, di cui fanno parte le Università di Cagliari e Sassari, Unioncamere, Confindustria Sardegna, Confindustria digitale e Sardegna Ricerche.

UN MODELLO IN ITALIA «Siamo una delle prime Regioni che decollano», sottolinea l’assessore della programmazione Raffaele Paci, «e un modello per le altre realtà. Industria 4.0 significa portare il digitale in tutti i settori economici e produttivi, perché questa è la nuova rivoluzione industriale. Ci sono molte risorse, che dobbiamo essere in grado di intercettare. Abbiamo quindi costituito questo Hub, questo luogo centrale, che farà da coordinamento tra istituzioni, enti e imprese e sarà sinergico per attrarre i finanziamenti».

LA SEDE La Manifattura ha un alto valore anche simbolico - aggiunge Paci - innovazione e digitale non riguardano solo le imprese ad alta tecnologia ma anche quelle dei settori tradizionali: agricoltura, turismo, artigianato, beni culturali, che attraverso la digitalizzazione potranno ricollocarsi sul mercato in modo decisamente più strategico. «È una sfida trasversale, questa della digitalizzazione, che deve ricoprire tutte le attività. Questo vale ancora di più per una realtà come la Sardegna: solo attraverso una massiccia dose di innovazione tecnologica affiancata al capitale umano riusciremo a crescere, ad aprirci e a entrare nei mercati internazionali superando i limiti dell’insularità e anzi diventando centrali grazie a un settore in cui la Sardegna ha sempre vantato competenza ed eccellenze. Una grande opportunità, dunque, in cui la Regione crede e che supporta con i mezzi a sua disposizione», sottolinea Paci.

LA MISSION Il “Digital Innovation Hub” informerà le imprese sulle opportunità offerte dal piano nazionale “Industria 4.0” e sui trend tecnologici, offrendo allo stesso tempo consulenze strategiche per la definizione di progetti e programmi di innovazione, per l’accesso ai finanziamenti e le consulenze legali. La partecipazione al “Dih” è aperta a tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati a collaborare come soci sostenitori o partner tecnici.

 

 

4 – L’UNIONE SARDA

Cultura (Pagina 40 - Edizione CA)

La rassegna

“Passaggi” d’arte

L’uomo e il territorio

Due giorni a Cagliari tra musica e parole

Basta cambiare poche lettere, per trasformare il passaggio in un paesaggio. E il terzo festival delle Officine Permanenti 2017, oggi e venerdì “Passaggi” gioca sulle parole, su passaggi e paesaggi nella musica, nell’arte, nella cultura. Per emozionarsi e imparare, tra il Civico di Cagliari e l’Orto Botanico.

Decine gli ospiti e gli eventi, a cominciare dalle sovrapposizioni, tavole rotonde caratteristiche della manifestazione. Si parte alle 18.30 nel Teatro Civico: Chiara Montanari racconterà come si vive nei paesaggi dell’Antartide più desolato, lei che l’ha conosciuto da ricercatrice; ci sarà anche l’innovazione, con il premio Superidee assegnato ai migliori progetti degli studenti per la città. E ancora la voce di Chiara Effe, e il dialogo tra la studentessa Angelica Grivel e Alessandra Patti, innovativa preside che nel suo Comprensivo di Sestu ha creato una scuola del sorriso. «Ma il festival è anche sull’unione tra uomo e territorio: pensiamo a certe tempre, dure come il granito della montagna», spiega Gianni Massa, direttore dell’associazione IC e organizzatore dell’iniziativa, che vede tra i partner anche L’Ordine degli ingegneri e il Comune di Cagliari. Se ne parla “sotto l’albero” all’Orto Botanico venerdì dalle 9 nell’incontro a numero chiuso con il docente di tecnica delle costruzioni Giovanni Cardinale, l’architetto Massimo Mariani e l’imprenditore Silvio Cocco.

Sullo stesso tema anche il seminario sul paesaggio e la periferia, al Teatro Civico. Mentre venerdì alla Fondazione di Sardegna dalle 9.00 si parlerà di efficienza nella pubblica amministrazione. La sera tornerà la sovrapposizione: stavolta recita Rossella Faa, e si raccontano tra gli altri il regista Tore Cubeddu e lo scrittore Bachisio Bandinu. Dalla politica ospiti anche Renato Soru Massimo Zedda, per discutere di gestione del territorio e passaggi di consegne. E poi ancora mostre, pittura, danza, cucina. Tante buone ragioni, per passare da “Passaggi”.

Giovanni Lorenzo Porrà

 

 

5 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

UNIVERSITÀ. Le iscrizioni per le prove di ammissione ai corsi di laurea

Matricole, è tempo di test: ecco i bandi di selezione

Ferie cortissime per i neo-maturati. Neanche il tempo di festeggiare la fine della carriera scolastica che già incombono le prime scadenze universitarie . Soprattutto per chi fosse orientato per le facoltà “a numero chiuso” (o “ad accesso programmato”, per dirla secondo il lessico ufficiale dell’ateneo) il tempo delle vacanze sarà ridotto ai minimi termini.

L’Università di Cagliari ha infatti pubblicato i bandi di selezione ai corsi del prossimo anno accademico 2017/18 ed è già tempo di scelte, di verifiche e di primo impatto con una realtà che - questa la speranza delle prossime matricole - dovrebbe spalancare le porte alla professione e all’ingresso nel mondo del lavoro.

Un ventaglio di opportunità che supera i 70 corsi di laurea, fra quelle “brevi” e i corsi di laurea magistrali. Ai 72 già esistenti, suddivisisi in triennali (39), magistrali (33) e 5 a ciclo unico, si aggiungono quest’anno le lauree brevi in Logopedia, Igiene dentale e “Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro” oltre le lauree magistrali in “Scienze infermieristiche e ostetriche” e quella in “Management e monitoraggio del turismo sostenibile”.

Un ateneo cagliaritano sempre più “europeo”, dal prossimo anno accademico, in co-gestione con l’università tedesca di Bielefeld, è stato ampliato il corso di laurea triennale di “Economia e gestione aziendale” con l’indirizzo internazionale che prevede il rilascio del doppio titolo, sia in “Economia e gestione aziendale” che in “International studies in management”.

Da qualche giorno, per l’esattezza dal 17 luglio, sono aperte le iscrizioni (con scadenza il 28 agosto) per poter accedere ai test di ammissione per i corsi di laurea “ad accesso programmato”.

Medicina, Giurisprudenza e Ingegneria - pur con differenti modalità e nelle loro articolazioni- resistono nella top five delle facoltà più gettonate dai freschi maturati. Ma molti di loro saranno presto chiamati a un immediato supplemento di prove scritte e orali, quiz e test.

Sono infatti da superare una serie di barriere preliminari che vanno da una prova di verifica della preparazione iniziale al vero e proprio test di ammissione al corso di laurea prima dell’immatricolazione. Fino a tutto agosto (per quasi tutti i test di ammissione il termine di scadenza delle domande è il 28) è tempo di discernimento ma anche di libri aperti. Magari sotto l’ombrellone.

Paolo Matta

 

 

6 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Medicina e Chirurgia

Per tanti il sogno proibito

Facoltà a numero chiuso per eccellenza, i posti a concorso sono 190, 5 dei quali per studenti non comunitari e 2 per studenti cinesi del progetto “Marco Polo”.

Le iscrizioni per partecipare alla prova di accesso (esclusivamente on line ) scadono improrogabilmente il 25 luglio e il candidato deve indicare le sedi in cui intende concorrere. Sarà poi obbligato a sostenere il test nella sede indicata come “prima scelta”.

La selezione per accedere al corso di laurea è programmata per il 5 settembre alla Cittadella Universitaria di Monserrato.

 

 

7 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Professioni sanitarie

L’alternativa a Medicina

Scelta alternativa a Medicina e chirurgia con i suoi complessivi 382 posti a concorso. Meno della metà alla triennale in infermieristica (160 posti), ai quali si aggiungono 25 in ostetricia, 34 in fisioterapia, 25 in igiene dentale, 22 in radiologia medica, 27 in logopedia, 29 in educazione ambientale e 24 in tecniche della prevenzione dell’ambiente). Anche per queste triennali il termine di presentazione della domanda per la selezione scade il 28 agosto mentre la data della selezione è stata fissata per il 13 settembre alla Cittadella Universitaria di Monserrato.

 

 

8 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Informatica

Selezione molto severa

Una delle nuove frontiere per le ultime generazioni di maturati: 150 i posti a concorso con una procedura di selezione che prevede due fasi obbligatorie e distinte. Il superamento di un test nazionale e uno in sede locale. La graduatoria relativa alla prima selezione sarà pubblicata il 25 luglio: saranno ammessi all’immatricolazione i primi 100 candidati. Quella definitiva il 6 settembre: gli studenti presenti nelle graduatorie della seconda selezione, saranno ammessi all’immatricolazione fino al completamento dei 150 posti a concorso.

 

 

9 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Ingegneria e Architettura

Boom di iscrizioni

I test di ammissione iniziano già oggi e domani (poi il 30-31 agosto e 1 settembre). Disponibili 180 posti in Ingegneria Civile e altrettanti in Ambiente e territorio, Biomedica, Elettrica, elettronica e informatica, Chimica e Meccanica.

108 i posti in concorso per la laurea in Architettura. La iscrizioni alla prova di ammissione (esclusivamente on line ) chiuderanno improrogabilmente il 25 luglio. La prova di ammissione è stata fissata al 7 settembre alle 11 presso la facoltà di Ingegneria in via Marengo, 2.

 

 

10 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Farmacia

Disponibili cento posti

Complessivamente sono 380 i posti a concorso per una facoltà che ha rappresentato un sogno per molte generazioni. Cento sono quelli riservati proprio al corso di laurea in farmacia, altri 100 in chimica, 180 in scienze tossicologiche e controllo di qualità, disciplina sempre più emergente.

La scadenza per la presentazione delle domande alla selezione scadono il 28 agosto e non sono ammesse scelte multiple.

La selezione è stata programmata per il giorno 11 settembre alle 12 alla Cittadella Universitaria di Monserrato.

 

 

11 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)

Scienze della Formazione

Gli educatori del futuro

Sul versante umanistico, “Scienze della formazione” rappresenta l’alternativa a Ingegneria e Medicina. Cento posti a concorso di cui 5 riservati a studenti stranieri (la scadenza per la presentazione delle domande è il 28 agosto mentre la prova di ammissione è fissata per il 15 settembre alle 11:00).Altri 200 posti sono disponibili per il corso di laurea in Psicologia (selezione il 6 settembre), 230 in pedagogia (selezione il 12 settembre)e 85 in psicologia dello sviluppo e dei processi socio-lavorativi (selezione il 26 settembre).

 

 

12 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Nuoro (Pagina 32 - Edizione CA)

LODÈ. Oggi incontro con il sottosegretario all’Ambiente

Tepilora, studenti da tutto il mondo

Oggi a Sant’Anna di Lodèla giornata conclusiva della Summer school, organizzata dall’Unesco per lo studio delle peculiarità della riserva MaB del parco di Tepilora-Montalbo.

L’iniziativa ha coinvolto 25 studenti, provenienti da ogni parte del mondo, in un corso di studi avanzati della riserva naturale che quest’anno ha ottenuto il prestigioso riconoscimento da parte dell’agenzia dell’Onu per la conservazione e valorizzazione di aree ad alto valore ambientale. Gli allievi che per una settimana hanno seguito una serie di lezioni teoriche, tenute da docenti delle università di Cagliari e Sassari, trarranno le conclusioni del lavoro effettuato.

«È uno dei primi passi della neonata riserva di biosfera - afferma con orgoglio il sindaco di Posada, Roberto Tola - che si trasforma in un’importante vetrina internazionale per il territorio, diventando anche corso di formazione per quelle figure professionali che in un secondo momento avranno un ruolo educativo verso le nostre popolazioni». Tola parla di fondamenta per il decollo di iniziative che col tempo avranno importanti ricadute economiche. A Sant’Anna arriverà il sottosegretario del ministero dell’Ambiente, Barbara Degani: consegnerà ai 17 sindaci dei Comuni del Mab di Tepilora-Montalbo un riconoscimento da parte del Governo per il grande risultato ottenuto a livello internazionale. ( f. u. )

 

 

13 – L’UNIONE SARDA

Provincia di Oristano (Pagina 30 - Edizione CA)

Villaurbana

Il pane tipico a Ittiri

protagonista del “Folk festa”

Ci sarà anche il pane tipico di Villaurbana, domenica a Ittiri, in occasione del trentaduesimo Festival internazionale “Ittiri folk festa”.

I “maestri” villaurbanesi del pane proporranno una mostra di pani tipici e anche del prodotto in degustazione.

«Lo scopo - commenta il sindaco, Paolo Pireddu - è quello di essere presenti nelle grandi manifestazioni isolane che precedono la nostra Sagra del pane, in modo tale da promuovere il nostro prodotto e logicamente il nostro evento».

In particolare, in occasione della kermesse ittirese, si andrà a pubblicizzare il secondo anno del progetto, realizzato in collaborazione con l’università di Nuoro, che culminerà con una mostra di pani della Sardegna, accostati alle opere d’arte, che hanno come tema appunto il pane, e gli usi e i costumi del territorio.

Il progetto prenderà il nome di “Fainas - Su Pani de Biddobrana”, e sarà un’anteprima della sagra, in programma fissata in calendario dal 27 al 29 ottobre.

Giacomo Pala

 

 

14 – L’UNIONE SARDA

Provincia di Sassari (Pagina 35 - Edizione CA)

Stintino

È vissuta 6 milioni di anni fa. I suoi resti sono stati ritrovati in Toscana, Sardegna e in Africa orientale. Il suo nome scientifico è Oreopithecus bambolii, e altro non è che una piccola scimmia antropomorfa. Nel 1994 alcuni frammenti ossei di questo esemplare vengono ritrovati nella centrale termoelettrica di Fiume Santo. Si parlerà di questa scoperta sabato 22 luglio al Museo della Tonnara di Stintino con Lorenzo Rook, presidente della società paleontologica italiana. La conferenza, dal titolo "L’Oreopiteco di Fiumesanto, un testimone di mondi scomparsi", che rientra nel ciclo "Scienza al Museo", inizierà alle 19.

Il paleontologo ripercorrerà le varie fasi degli studi, che sono stati effettuati dalla Facoltà di Scienze Naturali di Sassari. Il sito paleontologico di Fiumesanto è eccezionale per il numero di vertebrati fossili restituiti.

 

 

15 – LA NUOVA SARDEGNA

SASSARI E PROVINCIA – pagina 17

L’ex area Sic viene promossa dal Ministero a zona speciale di conservazione per il pregio ambientale

Circoletto verde per lo stagno di Platamona

di Salvatore Santoni

SORSO Lo stagno e ginepreto di Platamona diventa "maggiorenne" e cambia denominazione: da sito di interesse comunitario (Sic) a zona speciale di conservazione (Zsc). La novità è contenuta in un decreto del ministero dell’Ambiente che ha dato la nuova denominazione all’area tutelata di Platamona. La Zsc ricalca il vecchio Sic e si estende quindi per 1.618 ettari che comprendono lo stagno, le dune, le pinete e il tratto di mare prospiciente il litorale sabbioso.«È un riconoscimento importante per la salvaguardia ambientale - commenta il sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen - che tra l’altro va in linea con gli interventi che stiamo facendo lungo la fascia costiera di Platamona». L’area dello stagno, con i suoi percorsi natura e il centro di educazione alla sostenibilità, è gestita dal 2011 dalla coop Andalas de Amistade, che dal Comune di Sorso si è aggiudicata un comodato d’uso gratuito per 16 anni. La particolarità del lavoro della coop è di coniugare l’aspetto sociale con la tutela dell’ambiente. Infatti, negli ultimi anni l’ormai ex Sic è stato gestito con i progetti di inclusione di una settantina di persone e sottoposte a misura penale, grazie alla collaborazione del ministero della Giustizia.«Questo traguardo rappresenta il riconoscimento del lavoro svolto in questi anni insieme al Comune - commenta il vicepresidente di Andalas, Agostino Loriga -. In prospettiva il riconoscimento di Zsc rappresenta uno strumento che, oltre a evidenziare le peculiarità del sito, rilancia una doverosa riflessione sul futuro dell’area».Significa che la nuova denominazione potrebbe aprire all’arrivo di nuovi finanziamenti in Romangia. Non è un caso che domani l’amministrazione comunale sorsense parteciperà a un tavolo con il Comune di Valledoria e la coop Andalas sulla programmazione europea.«Parleremo dei progetti Life della Ue - spiega il consigliere delegato alle Politiche ambientali, Agostino Delogu - con i quali si potrebbero portare avanti azioni mirate alla pulizia delle spiagge e anche alla valorizzazione dello stagno di Platamona». Inoltre, il Comune di Sorso è al lavoro anche per un secondo progetto della programmazione Life. «Stiamo valutando di proporre all’università di Sassari un progetto di valorizzazione nella zona a valle di Predugnanu - riprende il sindaco Morghen -. Si tratta di una zona sottoposta a vincolo e l’idea è di creare un parco protetto con l’acquisto o l’esproprio di alcuni terreni compresi tra le strade provinciali 48 e 81».

 

 

Questionario e social

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