Sabato 8 luglio 2017

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
08 luglio 2017

RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL'UFFICIO STAMPA DELL'ATENEO


1 – L’UNIONE SARDA

Borsa (Pagina 19 - Edizione CA)

PENSIONI. Il Tesoro fa i conti

Riscatto gratuito della laurea per i “Millennials”

Riscattare gratuitamente la laurea forse sarà possibile, almeno per i nati tra il 1980 e il 2000. Per ora è solo una proposta ma per generazioni di precari con l'incubo di non arrivare alla pensione sarebbe una bellissima notizia, considerato il costo (decine di migliaia di euro) per gli altri.

Si tratta di una contribuzione gratuita fissa - cioè contributi figurativi che lo Stato verserà all'Inps - per gli studenti universitari che completano il proprio percorso di studi nei tempi prestabiliti. I fuori corso, dunque, saranno esclusi.

La proposta, ventilata più volte negli ultimi mesi e formalizzata dai sindacati al Governo, ha ottenuto un'apertura importante dal sottosegretario all'Economia Pierpaolo Barretta ed è sul tavolo dei tecnici del Tesoro che stanno calcolando quanto costa allo stato.

La scelta dei nati tra il 1980 e il 2000, i cosiddetti “Millenials”, ha origine dal fatto che si tratta della generazione che quando andrà in pensione vedrà calcolato il proprio assegno interamente con il metodo contributivo.

Milioni di persone che hanno la prospettiva - se non la certezza - di avere carriere discontinue e di non ottenere una pensione dignitosa alla fine del percorso di lavoro. Il problema è quanto costerà tutto questo.

 

2 – L’UNIONE SARDA

Cultura (Pagina 48 - Edizione CA)

FILM. Oggi e domani le proiezioni al Museo di Sinnai

«Io, il cineasta del sociale»

L'omaggio a Salvatore Sardu

Salvatore Sardu, classe 1942, conserva una voce giovane e risoluta, che rispecchia la passione che lo ha animato, per tutta la carriera, nel riprendere la Sardegna in oltre cento documentari «con l'obiettivo», ci racconta, «di non perdere la memoria dell'Isola, per trasmetterla anche alle nuove generazioni».

CARRIERA Una carriera segnata da riconoscimenti nazionali e internazionali e dalla ricerca senza compromessi dell'indipendenza creativa: «Ho sempre realizzato le opere che volevo girare», afferma Sardu, «senza ricorrere quasi mai a fondi pubblici». Ma anche ricca di una serie di coincidenze positive, come quando «insegnavo a Terraseo», prosegue, «e spesi diciassettemila lire per comprare una cinepresa 8mm Lumicon, più della metà del mio stipendio mensile». Nel 1967, all'università di Cagliari, iniziò a riprendere i primi moti di protesta, e da allora la sua produzione alterna «documentari impegnati sul piano sociale e altri di taglio naturalistico, come “Sardegna magica”, che ha superato le diecimila copie».

DUE GIORNI Il Museo civico di Sinnai, nell'ambito della rassegna “Corti al Museo”, dedica a Sardu una retrospettiva che si svolgerà oggi e domani, a partire dalle 20.30 con un aperitivo, seguìto dall'inizio delle proiezioni alle 21.

OGGI Nella serata di sabato la prima opera è “Molentargius, il parco ritrovato”, che testimonia la rinascita dello stagno, abbandonato al degrado, a partire dal rinnovato interesse che seguì alla prima nidificazione dei fenicotteri, nel 1993. Quindi sarà la volta del film storico “Eleonora d'Arborea”, al quale contribuì anche lo scrittore Natalino Piras, e per chiudere alcune sequenze sulla vita di Sinnai (“La festa de sa tundidura”).

DOMANI La domenica sera è invece dedicata ai suoi lavori più famosi legati alle miniere: “Addì 11 maggio”, che parla dell'uccisione di sette minatori durante una protesta a Iglesias, nel 1920; “Buggerru, dove nacque la speranza”, sul primo episodio storico di sciopero generale (1904), che finì nel sangue; “Carbonia, una città che resiste”, sulla lotta degli abitanti contro la dismissione delle miniere. Documentari che hanno spesso richiesto un anno di lavoro «Solamente per la ricerca e lo studio delle fonti in grado di colmare i vuoti lasciati dall'informazione ufficiale», commenta Sardu, che non dimentica di citare Fabio Masala, ex direttore della Società Umanitaria, per il sostegno costante lungo una vita lavorativa che questo weekend, al Museo civico di Sinnai, celebra il traguardo dei cinquant'anni. (lu.mi.)

3 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 22 - Edizione CA)

“Zivago”, i retroscena di un libro censurato

È uno dei sardi che hanno fatto fortuna, ma senza tagliare i legami con la propria terra. Lunedì alle 19, nella sede della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta 2, si presenta il libro “Zivago nella tempesta, le avventure editoriali del capolavoro di Pasternak”. L'autore è Paolo Mancosu, ordinario di Filosofia e direttore di dipartimento all'Università Berkeley della California, dove insegna Logica e filosofia della matematica. La serata sarà condotta da Luciano Marroccu, storico e scrittore a capo del dipartimento di Storia, Beni culturali e territorio dell'Ateneo cagliaritano.

Mancosu ha scritto il libro sessant'anni dopo la pubblicazione quello di Boris Pasternak. Il volume ricostruisce i retroscena di quell'avventura editoriale e culturale, politica e diplomatica, individuale e collettiva, riportando alla luce un intrigo internazionale che vide coinvolti spie e intellettuali, politici e governi di molti paesi. L'Unione Sovietica non voleva che quel libro fosse pubblicato, il Pci esercitava le sue pressioni allineandosi con Mosca. Giangiacomo Feltrinelli organizzava la sua personale controffensiva mobilitando un gruppo di editori internazionali di primissimo piano a sostegno della propria impresa, una sfida visionaria alla censura sovietica destinata a incontrare uno strepitoso successo di pubblico mai visto nella storia dell'editoria.

Paolo Mancosu ricostruisce la vicenda con un monumentale lavoro d'archivio, che per la prima volta raccoglie e pubblica sistematicamente documenti finora inediti.

 

4 – L’UNIONE SARDA

Provincia di Cagliari (Pagina 27 - Edizione CA)

MONSERRATO. Opposizione all'attacco del sindaco: non ci ha coinvolto

«Intesa con l'Ateneo, minoranza esclusa»

«Nessun coinvolgimento della minoranza da parte del sindaco e della Giunta sul protocollo d'intesa firmato con l'Università di Cagliari». L'opposizione in Consiglio comunale è sul piede di guerra dopo l'incontro di due giorni fa in Comune, in cui il sindaco Tomaso Locci e la rettrice Maria Del Zompo hanno firmato un accordo di collaborazione con l'obiettivo di creare a Monserrato più servizi per gli studenti e i docenti della Cittadella universitaria, in primis mensa, campus e asilo nido.

Presente anche parte della maggioranza. Assente, tranne il consigliere del Movimento Cinque Stelle Massimiliano Cao, la minoranza che non ha partecipato all'incontro. «Per un atto così importante ci saremmo aspettati la convocazione di un Consiglio comunale - spiega il capogruppo del Psi, Davide Argiolas, primo firmatario di un'interrogazione condivisa da tutta l'opposizione - in modo tale da accendere un interessante dibattito che avrebbe coinvolto anche i tanti cittadini che solitamente frequentano l'Aula del Municipio». Aver programmato degli obiettivi di crescita per la città «è un atto lodevole», secondo la consigliera Rita Mameli (La Base), «di questo do merito anche all'Università. È incomprensibile, invece, che il sindaco abbia considerato questa firma come un qualsiasi altro evento. Ci si dimentica che con il Consiglio comunale viene coinvolta tutta la popolazione. Un'occasione di confronto sprecata». Per Andrea Zucca (Sel), «sarebbe stato opportuno convocare anche una commissione in cui venisse condiviso il protocollo d'intesa nei suoi contenuti».

Federica Lai

 

5 – L’UNIONE SARDA

Provincia di Sassari (Pagina 42 - Edizione CA)

SASSARI. Premiata con mille euro durante la proclamazione pubblica voluta dal Rettore

Laureati in piazza: la più brava è Giulia Forgheri

La dedizione allo studio e l'impegno sui libri sono stati il risultato di una laurea da mille euro. È Giulia Forgheri, 23 anni di Castelsardo, la studentessa che ieri in occasione di “Lauree in piazza” si è aggiudicata il premio di mille euro per essere stata la studente modello dell'Università di Sassari secondo i parametri di: regolarità, voti, media ponderata ed età.

Giulia, infatti, è stata proclamata lo scorso anno dottoressa in scienze biologiche discutendo la tesi sulla toxoplasmosi e portando a casa oltre la corona d'alloro un punteggio eccellente di 110 e lode.

«Sono contenta di questo risultato e spero di raggiungerlo anche nella specialistica», ha detto la neolaureata: «Consiglio a tutti gli studenti di non mollare e continuare a studiare anche se il percorso lavorativo per noi è più difficile. Con lo studio abbiamo una marcia in più». A conferma di quanto detto, ora, la neodottoressa frequenta il primo anno della specialistica in Nanotecnologie. «Un settore difficile - ha proseguito Giulia - Il mio sogno è aprire un'azienda per impiegare tecnologie a tutela dell'ambiente».

Ad assistere alla manifestazione in stile americano migliaia di persone tra amici, famigliari ed anche istituzioni fra cui il sindaco Nicola Sanna e il presidente Ganau, che calorosamente hanno accompagnato l'arrivo ad un traguardo e il lancio del tocco di laurea con un'esplosione di applausi. «Proseguiremo con il rito di Lauree in piazza per spronare i nostri ragazzi a studiare», ha concluso il Rettore Massimo Carpinelli.

Ilaria Tucconi

 

6 – L’UNIONE SARDA

Agenda Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA)

UNIVERSITÀ. Studio pubblicato su una rivista internazionale

Ricerca scientifica: un'importante scoperta

Una scoperta che potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza nella ricerca scientifica. Non è più un mistero il meccanismo molecolare attraverso cui gli antibiotici polari entrano nelle cellule batteriche: utilizzano minuscoli canali (con una sezione di miliardi di volte più piccola di quella di un capello umano).

LO STUDIO La scoperta è frutto di uno studio pubblicato su Acsnano, una rivista scientifica di grande importanza nel mondo delle nanotecnologie, edita dall'American Chemical Society. Un team di ricercatori dell'Università di Cagliari ha individuato un processo fisico molto importante, perché la resistenza batterica è uno dei maggiori problemi che la medicina moderna deve fronteggiare: da oltre trent'anni non vengono scoperti nuovi antibiotici e ad oggi non ci sono ancora punti fermi sulle caratteristiche che deve avere una molecola per essere efficace contro i batteri Gram-negativi.

IL LAVORO La ricerca coordinata dal professor Matteo Ceccarelli - docente di Fisica applicata ai beni culturali, ambientali, biologia e medicina - è frutto di una collaborazione internazionale. È stata eseguita con simulazioni molecolari ed esperimenti di elettrofisiologia. È un contributo che apre alla possibilità di ricercare, in banche dati di milioni di composti, quali molecole soddisfano i requisiti che ne facilitano l'ingresso nei batteri Gram-negativi, cosi da proporre nuove strutture chimiche per futuri antibiotici.

I RICERCATORI Gli autori della ricerca sono per (l'Università di Cagliari) Silvia Acosta Gutierrez (Phd Marie Curie), Igor Bodrenko (Post-doc), Giuliano Malloci (ricercatore), Mariano Andrea Scorciapino (ricercatore) e Matteo Ceccarelli (professore associato), con i colleghi della Jacobs University Bremen: Harsha Bajaj (Post-doc) e Mathias Winterhalter (professore ordinario)

 

7 – L’UNIONE SARDA

Agenda Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA)

Ateneo, offerta formativa

L'intera offerta formativa comprese le novità dell'anno accademico illustrate dalla rettrice lunedì alle 10.30.

 

8 – L’UNIONE SARDA

Cronaca di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)

Convegno

Riforma giudiziaria e caso Manuella

“La riforma Orlando sulla giustizia penale: svolta garantista o ennesima controriforma?”: oggi al Forte Village di Santa Margherita di Pula seconda giornata del convegno dedicato all'avvocato Aldino Marongiu, scomparso 25 anni fa, e organizzato dal dipartimento di giurisprudenza dell'Università e dal comitato sardo degli studiosi del processo penale col patrocinio del Banco di Sardegna. Dalle 9 gli interventi dei professori Giorgio Spangher (sulle impugnazioni), Maria Francesca Cortesi (l'ordinamento penitenziario) e Filippo Sgubbi (gli aspetti penalistici del disegno di legge). Seguiranno interventi e dibattito, presiede Metello Scaparone.

A partire dalle 11 la tavola rotonda su “La giustizia penale a 36 anni dal caso Manuella” con gli interventi degli avvocati Sergio Viana, Luigi Concas e Rita Dedola, del presidente del Tribunale Mauro Grandesso, della procuratrice Maria Alessandra Pelagatti, del presidente della camera penale cagliaritana Rodolfo Meloni e di Spangher.

 

9 – LA NUOVA SARDEGNA

PRIMA PAGINA

Università

Volo dei tocchi e festa in piazza per 600 laureati

 

10 – LA NUOVA SARDEGNA

SASSARI – pagina 16

LAUREE IN PIAZZA D'ITALIA»LA CERIMONIA

Il grande successo del rettore: l'ateneo che si apre al territorio

L'Università che si apre alla città, che accoglie gli studenti stranieri e varca i confini nazionali per allacciare importanti relazioni con istituti di tutto il mondo. È il nuovo corso avviato dal rettore Massimo Carpinelli (nella foto), promotore dell'apertura e della internazionalizzazione, caratteri su cui ha improntato la nuova gestione di una realtà che in pochi anni ha scalato le classifiche nazionali. «L'Università deve essere complementare al territorio - ha ribadito ieri il rettore - fondersi ad esso creando un tutto armonico che possa consentire a entrambi di svilupparsi, senza sovrapporsi o contrapporsi». Poi, rivolgendosi ai giovani neolaureati: «Avrete tempo per pensare e per fare, oggi è il giorno della festa, una festa che Sassari ha scelto di condividere con noi e ne siamo felici». (A.Me.)

 

11 – LA NUOVA SARDEGNA

SASSARI – pagina 16

Adesso Giulia sogna di essere la migliore anche al lavoro

SASSARI Emiliana di nascita, sarda d'adozione, Giulia Forghieri, 23 anni, di Scandiano, provincia di Reggio Emilia, è la laureata più meritevole dell'anno accademico 2015/2016. Giulia vive tra Castelsardo e Valledoria da quando aveva quattro anni e si è laureata in Scienze biologiche con una tesi sulla toxoplasmosi: 110 e lode.L'assegnazione del premio è stata decisa in base a una serie di parametri oggettivi: regolarità negli studi, media matematica, media ponderata dei voti e giovane età. Ieri Giulia Forghieri ha ricevuto un premio di 1000 euro (ricavato dal 5x1000 2016 dell'ateneo sassarese) durante la cerimonia. «Sapevo di aver fatto bene - ha detto la neo dottoressa - ma non mi aspettavo di essere proclamata migliore laureata». Come molti colleghi di studio, Giulia vanta diverse esperienze internazionali, Erasmus, a Istanbul per studio, in Scozia per tirocinio. E proprio in Scozia, alla University of West of Scotland, ha preparato gran parte della sua tesi. A chi le chiede dove possa essere fra cinque anni, risponde cauta: «Difficile dirlo, magari in un'azienda in cui poter mettere a frutto le competenze acquisite, adesso è questa la sfida da affrontare». Giulia sta proseguendo gli studi a Venezia, dove frequenta un corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei bio e nanomateriali. (A.Me.)

 

Questionario e social

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