Mercoledì 5 aprile 2017

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
05 aprile 2017

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

 
L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
Dopo il diploma un lavoro
per tredici nuovi manager
nell'alberghiero di lusso
UNIVERSITÀ. Corso post laurea di sei mesi
 
Cinque mesi di studio e adesso il grande salto. Per i tredici giovani che ieri mattina, nell'aula magna del rettorato, hanno ricevuto il diploma di master in “International hotel management” a conclusione di un corso post laurea durato sei mesi, il posto di lavoro è già una realtà. Alcuni hanno cominciato, altri aspettano di essere contattati da grandi alberghi e catene del turismo mondiale per cominciare la loro esperienza di manager.
La certezza di una strada ormai tracciata la dà direttamente Lorenzo Giannuzzi, l'amministratore del Forte Village, il resort che ha organizzato il corso in collaborazione con l'Università di Cagliari e l'Agenzia regionale per il lavoro. «La certezza di un'occupazione immediata dei nostri corsisti - ha spiegato Giannuzzi - è data dal fatto che i nostri stages sono classificati come i migliori al mondo». Il biglietto da visita per le più importanti realtà turistiche internazionali, d'altra parte, lo sfodera proprio il Forte Village di Santa Margherita di Pula che in questi ultimi dieci anni ha fatto incetta di premi e prestigiosi riconoscimenti.
Per Matteo Angioni, Maila Bona, Valeria Casti, Claudia D'Aprile, Nicola Ladu, Francesca Lucchesu, Sonia Marouani, Alice Mocci, Olivia Nardini, Carla Pinna, Stefano Saddi, Salvatore Sau e Delia Lera il futuro sarà quello di manager, un impegno importante nel segmento di lusso del settore alberghiero. «Toglietevi le vostre soddisfazioni - ha detto l'amministratore del Forte Village ai neodiplomati durante la cerimonia di consegna dei diplomi - e magari, dopo un'esperienza internazionale, che vi auguro, potreste anche rientrare in Sardegna per aiutare l'Isola a crescere dal punto di vista turistico».
Una regione che nonostante la fama di “perla del Mediterraneo” «non riesce - ha ricordato Andrea Melis, docente del dipartimento di Scienze economiche - a imprimere al turismo una posizione nel Pil sardo superiore al sette per cento».
Il corso è stato un'opportunità formativa d'eccellenza con docenti provenienti dal mondo accademico e alberghiero. Oltre alle lezioni frontali, gli iscritti hanno svolto due tirocini in collaborazione con partner come il Forte Village, il Melià Hotel e Le Meridien. Il 25 per cento dei corsisti ha ottenuto prima della fine del master un'offerta di lavoro, adesso spetta agli altri iscritti che entro tre mesi, a conferma delle precedenti esperienze di master in International hotel Management, potrebbero iniziare il nuovo percorso professionale. «In questo master - ha concluso la rettrice Maria De Zompo - ci sono due eccellenze: l'Università e il Forte Village. Vi chiedo di non dimenticarvi di entrambe».
Andrea Piras
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 38 - Edizione CA)
Sguardi nell'antropologia visuale
David MacDougall racconta
CONVEGNO. Il celebre studioso ospite dell'Isre
 
David MacDougall sarà l'ospite della conferenza-seminario in programma a Nuoro da oggi fino a venerdì, organizzata dall'Isre e la Fondazione di Sardegna, con la collaborazione delle Università di Cagliari e Sassari. “Sguardi nell'antropologia visuale” è il titolo che racchiude gli appuntamenti nell'auditorium Giovanni Lilliu con l'antropologo e regista, professore del Centre for Cross-Cultural Research all'Australian National University di Canberra.
MacDougall condurrà in tre sessioni (oggi dalle 15.30; la mattina e il pomeriggio di domani dalle 9.30 e dalle 15.30) la conferenza sul cinema di osservazione con l'esame e la discussione di vari esempi di cinema etnografico. Insieme al regista americano interverranno Rossella Ragazzi, Antonio Marazzi, Paolo Piquereddu, Ignazio Figus e Felice Tiragallo.
L'incontro, aperto a tutti, è rivolto in particolare agli studenti di discipline filmiche e antropologiche delle Università di Cagliari e di Sassari. Si chiude venerdì alle 18 con la presentazione nell'auditorium dell'Isre dell'edizione italiana del libro di David MacDougall “Cinema Transculturale” (edito dall'Isre). Nel corso della serata, oltre all'autore, interverranno Giuseppe Matteo Pirisi, presidente Isre, Antonello Cabras, presidente Fondazione di Sardegna, Maura Picciau, direttrice del Servizio tecnico scientifico Isre, gli antropologi Antonio Marazzi, Paolo Piquereddu, Rossella Ragazzi, Felice Tiragallo. (gr. pi.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 35 - Edizione CA)
SASSARI. Iscrizioni in salita
Numeri d'oro: l'Università reagisce alla crisi
 
Cresce e piace anche agli studenti del Maghreb, riesce a coinvolgere i rifugiati e i detenuti. Sforna nuovi corsi di laurea in base alle richieste del mercato del lavoro. L'Università di Sassari ha saputo reagire alla crisi: le iscrizioni sono aumentate del 13% e tra le 3526 matricole ci sono anche tre rifugiati politici. Uno viene dall'Iran (corso di "Farmacia"), uno dalla Costa d'Avorio ("Sicurezza e cooperazione internazionale"), il terzo dal Mali ("Pianificazione e politiche per la città, l'ambiente e il paesaggio") e ha ottenuto pure una borsa di studio del Ministero da 4 mila euro. L'inclusione riguarda anche una cinquantina di studenti in regime di detenzione: dal 2014 è stato istituito il Polo Universitario Penitenziario al quale aderiscono le Case Circondariali e di Reclusione di Alghero, Sassari, Nuoro e Tempio.
Dati e novità snocciolati ieri nel corso delle Giornate di orientamento che sino a venerdì vedranno confluire nel Complesso didattico di via Vienna oltre 5 mila studenti delle Superiori, provenienti da tutte le province sarde. Alla conferenza stampa erano presenti il Prorettore Vicario, Luca Deidda, la delegata rettorale all'Orientamento, Rossella Speranza Filigheddu, e la delegata rettorale alla Didattica, Paola Pittaluga.
Da segnalare l'apertura del nuovo corso di laurea magistrale in "Scienze dell'alimentazione, salute e benessere dell'uomo", che utilizza ricercatori e docenti delle aree di Medicina e Agraria. Verrà riattivato il corso di laurea in Ostetricia, mentre arriva al secondo anno Scienze infermieristiche e ostetriche. (g. m.)
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Agenda Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
In Breve
CONFERENZA DI MISTRETTA
Domani alle 17, nella sala settecentesca della biblioteca universitaria (via Università 32), Pasquale Mistretta, rettore emerito dell'Università di Cagliari, parlerà, per gli Amici del Libro, di “Ugo Carcassi: l'uomo, il medico, l'organizzatore”.
 
CONVEGNO SUL PARKINSON
Domani e venerdì, dalle 14.30 alle 18.30 e dalle 8.45 alle 18.30, l'hotel Regina Margherita ospita “1817-2017: la malattia di Parkinson”. Ai lavori - coordinati dal centro Parkinson del Brotzu in collaborazione con la Neurofarmacologia del dipartimento di Scienze biomediche - partecipano alcuni dei principali esperti internazionali, come Gian Luigi Gessa e Nicola Modugno.
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Provincia Ogliastra (Pagina 34 - Edizione CA)
Bimbi dislessici e iperattivi
Uno psicologo in cattedra
LANUSEI. Affiancherà l'insegnante, accordo tra Comune e Università
 
Nella scuola primaria e secondaria di primo grado è in aumento il numero di alunni con disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa). Diversi alunni hanno difficoltà a leggere, fare calcoli, problemi di disortografia e disgrafia, soffrono di deficit di attenzione e iperattività e dodici scolari hanno bisogni educati specifici (Bse). Un problema a cui l'amministrazione comunale ha deciso di dare risposte decise.
IL PROGETTO La giunta guidata da Davide Ferreli ha sottoscritto una convenzione con la Facoltà di psicologia dell'Università di Cagliari: nelle scuole saranno inviati tirocinanti con laurea triennale o magistrale. «L'obiettivo è garantire supporto nelle nostre strutture e formare i neo laureati grazie all'affiancamento di psicologi professionisti», sostiene l'assessore all'Istruzione, Camilla Rossi.
Il progetto è in due fasi: la prima comincia il 15 marzo, l'altra, quella che coinvolge Lanusei, partirà il 15 settembre.
La scuola già dispone di un servizio di assistenza specialistica per portatori di handicap e di un servizio educativo integrato. Quest'ultimo è uno strumento utile per insegnanti, genitori e alunni che manifestino il bisogno di confrontarsi con uno specialista.
IN CLASSE La scuola, per legge, è tenuta a redigere il piano didattico personalizzato per gli alunni con disturbi dell'apprendimento. «Il consiglio di classe sulla base delle esigenze del singolo crea un progetto che viene firmato dai genitori», spiega Patrizia Fiori, dirigente scolastico. Il piano è volto a favorire il successo scolastico, anche avvalendosi di misure didattiche di supporto, a ridurre i disagi relazionali ed emozionali e a adattare le forme di valutazione alle necessità degli studenti. «Si parla di misure dispensative e strumenti compensativi - spiega la dirigente - a seconda del caso evitiamo la lettura ad alta voce e la memorizzazione delle tabelline, ad esempio. Gli strumenti compensativi possono implicare l'ausilio della calcolatrice, di mappe e immagini, la programmazione delle interrogazioni e adeguate forme di valutazione».
SCUOLA INCLUSIVA Specifico per la scuola media è il progetto regionale volto a supportare gli alunni Bse in italiano e matematica. «Tutte le attività - conclude la Fiori - sono volte all'inclusione. Trovo che l'attività laboratoriale sia fondamentale per rendere tutti partecipi. Ad esempio a breve partirà come ogni anno il progetto dell'orto botanico».
Lina Agus
 
L’UNIONE SARDA
6 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 38 - Edizione CA)
AGENDA. Venerdì all'istituto Angioy
Arriva a Sassari il club Jane Austen
 
JANE AUSTEN Arriva a Sassari Il club di Jane Austen Sardegna: venerdì alle 18.30 sarà l'istituto Angioy (via Principessa Mafalda di Savoia) a ospitare il convegno di apertura curato dal circolo letterario, al quale prenderanno parte Giuditta Sireus, Neria De Giovanni, Cristina Muntoni, Raffaella Sau, Vincenzo Cossu. Gli interventi musicali saranno della Corale Studentesca Città di Sassari e, le associazioni Itinerari nel Tempo e Vittoriani Itineranti, creeranno l'atmosfera dell'epoca, con abiti a tema.
UGO CARCASSI Domani alle 17 a Cagliari la Biblioteca universitaria (via Università, 32) ospita la conferenza dal titolo “Ugo Carcassi: l'uomo, il medico, l'organizzatore” a cura di Pasquale Mistretta in collaborazione con l'associazione Amici del libro.
IL LIBRO DI MADAU Sabato alle 18 a Orosei, nello spazio culturale Monte Granatico, sarà presentato il libro di Bastiana Madau "Simone, le Castor. La costruzione di una morale" (Cuec). Con l'autrice dialogherà Marina Moncelsi. Letture a cura di Elisa Carrone. (gr. pi.)
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Prima pagina
L’università presenta i nuovi corsi di laurea
ORIENTAMENTO - GAROFALO A PAG. 20
 
LA NUOVA SARDEGNA
8 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 20
L’offerta dell’università in vetrina fino a venerdì
Si sono aperte ieri le “Giornate dell’orientamento” per gli studenti delle superiori
Presentati i corsi di laurea: fra le novità Ostetricia, Politiche sociali e Ambiente
di Vincenzo Garofalo
 
SASSARI Cinquemila matricole in pectore alla scoperta dell’università di Sassari. Si è aperta ieri la quattordicesima edizione delle “Giornate dell’orientamento” dell’ateneo sassarese che fino a venerdì aprirà le porte agli studenti degli istituti superiori provenienti da tutta la Sardegna per conoscere l’offerta formativa dei vari Dipartimenti universitari e farsi un’idea su come disegnare il proprio futuro. Ad aiutarli a comprendere la realtà accademica e a scegliere il percorso di studi più attinente alle loro speranze, ci sono numerosi stand informativi allestiti dai dipartimenti per illustrare ai ragazzi i corsi di laurea e l’intera offerta didattica. Gli stand anche quest’anno sono accolti nell’area del complesso didattico-scientifico di via Vienna, dove, già da ieri mattina, è tutto un brulicare di studenti che saltano da un banchetto informativo all’altro in quello che per molti di loro è un primo approccio con il mondo universitario.
E proprio dall’afflusso di studenti e dalle novità dell’offerta formativa dell’ateneo è partita la conferenza di presentazione delle Giornate dell’orientamento, che si è svolta ieri nell’aula magna dell’edificio di Chimica e Farmacia, in via Vienna: «Crediamo che l’università di Sassari sia un porto dove gli studenti, sardi e non sardi, possono attrezzarsi delle competenze necessarie per intraprendere il loro percorso professionale e di vita», ha detto il prorettore vicario, Luca Deidda, aprendo l’incontro in cui sono intervenute anche la delegata rettorale all’Orientamento, Rossella Filigheddu e la delegata rettorale alla Didattica, Paola Pittaluga, alla presenza del direttore generale, Guido Croci, del coordinatore del settore Didattica, Francesco Meloni e del dirigente Paolo Pellizzaro.
Per l’anno accademico 2017-2018 l’ateneo attiverà 53 corsi di laurea, dei quali, 27 triennali e 26 magistrali (6 a ciclo unico); corsi organizzati seguendo il criterio dell’università diffusa sul territorio, e quindi dislocati nelle sedi di Nuoro, Oristano, Alghero, Olbia e Sassari. La novità assoluta del prossimo anno accademico sarà il corso di laurea in Scienze dell’alimentazione, salute e benessere dell’uomo. Il nuovo corso sarà multidisciplinare e interdipartimentale, e utilizzerà le migliori competenze di ricercatori e docenti nelle aree di Medicina e Agraria, per formare professionisti nel campo delle principali tematiche relative all’alimentazione umana, vista anche come mezzo per prevenire e curare le malattie, partendo dalla produzione e trasformazione degli alimenti. Fra le altre novità dell’offerta formativa sono state evidenziate: il corso di laurea in Ostetricia, la laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, attivato per il secondo anno, il corso magistrale in Sistemi forestali e ambientali, a Nuoro, la laurea in Scienze dei servizi giuridici e il corso di laurea in Servizio sociale e Politiche sociali, unico corso magistrale in Sardegna per la formazione specialistica indispensabile per l’accesso all’esame di Stato per assistente sociale specialista e per l’iscrizione all’Albo professionale degli assistenti sociali.
 
LA NUOVA SARDEGNA
9 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 20
il progetto di inclusione
Detenuti e rifugiati alle prese con i libri
 
Cinquantatré detenuti, cinquanta studenti provenienti dall’area del Maghreb e tre ragazzi con lo status di rifugiati. L’università di Sassari allarga le proprie frontiere, sia geograficamente sia dal punto di vista sociale e con la propria offerta formativa raggiunge classi di studenti fuori dagli schemi canonici.
Con grande fatica, per via delle comprensibili difficoltà burocratiche, l’ateneo ha stretto un accordo con il provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria e attualmente conta fra le file di studenti iscritti ai corsi di laurea, ben 53 detenuti nei vari istituti di pena della Sardegna, compresi anche alcuni carcerati in regime di sicurezza 41 bis. La maggior parte di loro ha scelto i corsi di laurea in Giurisprudenza, e per tutti loro, nei giorni scorsi, i rappresentanti dell’università hanno concluso un’ulteriore intesa con il provveditore, in virtù della quale saranno potenziati i metodi di insegnamento a distanza, sfruttando piattaforme di e-learning e punti self-student all’interno delle strutture carcerarie.
Ancora all’ambito sociale è rivolto il programma che ha consentito a tre ragazzi arrivati nei centri di accoglienza del Sassarese e ora in possesso dello status di rifugiati, di iscriversi all’università: uno arriva dall’Iran ed è iscritto al corso di Farmacia, uno arriva dalla Costa d’Avorio ed è iscritto al corso di Sicurezza e cooperazione internazionale e uno è originario del Mali e si è iscritto a Pianificazione e politiche per la città, l’ambiente e il paesaggio. Apertura delle frontiere anche per il progetto Sardegna Formed, che con il coinvolgimento della Fondazione di Sardegna e l’Unimed, consente a una cinquantina di studenti del Maghreb di frequentare i corsi di laurea dell’ateneo di Sassari. (v.g.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
10 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 20
Scambio di studi con San Paolo del Brasile
Il rettore Massimo Carpinelli ieri ha firmato un accordo con l’ateneo più grande dell’America Latina
 
SASSARI All’orizzonte uno scambio di competenze e una cooperazione scientifica e didattica che si spingono oltre Oceano. Il rettore dell’università di Sassari Massimo Carpinelli in questi giorni è infatti in visita all’università di San Paolo (Universidade de São Paulo) in Brasile, una delle più grandi università dell’America Latina che conta circa 75mila studenti iscritti. Il rettore sottoscriverà un importante accordo internazionale finalizzato alla promozione di attività di collaborazione accademica. La missione del professor Carpinelli è iniziata il 3 aprile con la visita al Campus Ribeirao Preto, collocato nell’antica Fazenda di caffè dello Stato di San Paolo.
Alla presenza delle emittenti televisive nazionali brasiliane, il rettore ha visitato il Campus e ha incontrato le maggiori autorità accademiche, accompagnato da Rosanna Ortu, docente di Istituzioni di diritto romano all’università di Sassari, e da Alessandro Hirata, docente, delegato alle relazioni internazionali e presidente della commissione relazioni internazionali della facoltà di Giurisprudenza di Ribeirao Preto della Usp. Ieri, dopo aver incontrato il preside della facoltà di Fisica, Massimo Carpinelli ha firmato l’accordo di collaborazione assieme al rettore della Usp Marco Antonio Zago, accompagnato dal prorettore alle relazioni internazionali Raul Machado. «Questo evento - dichiara il rettore dell’ateneo di Sassari - è una delle tappe per consolidare rapporti già avviati, gettare basi concrete di collaborazione e proseguire la strategia delle relazioni della nostra università con prestigiose istituzioni universitarie estere». Già da tempo esiste una fitta collaborazione fra le due istituzioni accademiche che ha portato, nel 2016 alla firma di un accordo bilaterale di cooperazione scientifica e didattica, promosso dalla prof Rosanna Ortu, sulla base del quale 20 specializzandi della facoltà di Giurisprudenza brasiliana potranno partecipare alla “Summer School di Fondamenti del Diritto contrattuale europeo del dipartimento di Giurisprudenza dell’università di Sassari, nella sede di Nuoro dell’ateneo e con la collaborazione del Consorzio UniNuoro.
Attualmente, è in fase di elaborazione un accordo finalizzato al conseguimento del titolo congiunto di laurea magistrale in Giurisprudenza tra la facoltà di Giurisprudenza di Ribeirao Preto e il dipartimento di Giurisprudenza dell’ateneo sassarese, che consentirà l’acquisizione del doppio titolo di laurea in Giurisprudenza agli studenti delle due università. Si lavorerà per perseguire accordi di questo tipo anche in altre discipline laddove esista un reciproco interesse da parte dei due atenei.
 
LA NUOVA SARDEGNA
11 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 20
oggi in aula magna
Convegno sull’integrazione delle persone migranti
 
SASSARI Si tiene oggi alle 8,30 nell’aula magna in piazza Università, in occasione della Giornata mondiale del servizio sociale, il convegno dal titolo “Migranti, rifugiati, richiedenti asilo, minori non accompagnati: persone. Politiche, strategie e pratiche dell’accoglienza oltre la logica dell’emergenza”. L’evento, organizzato dall’Ordine regionale degli Assistenti sociali della Sardegna contribuirà, all’interno della Giornata mondiale, a collocare gli assistenti sociali nella rete internazionale degli organismi e dei professionisti impegnati a realizzare obiettivi di giustizia sociale, riconoscimento di diritti umani, sviluppo di comunità inclusive e rispettose delle diversità.
Dopo i saluti da parte dei dirigenti dell’Ordine, prenderanno il via gli interventi a cura di esperti del settore a vario titolo. Ci saranno il prefetto di Sassari Giuseppe Marani, l’assessora alle Politiche sociali Monica Spanedda, la magistrata Elena Pitzorno della Procura del tribunale dei minori, Giampaolo Cassitta, direttore del Centro di giustizia minorile della Sardegna e Anna Massenti, dell’Ufficio scolastico provinciale. Seguiranno le relazioni di Alberto Merler, direttore della ricerca di Inthum, di Maria Grazia Sanna, medico dell’Aou, di Sara Chessa di Emergency, di Maria Antonietta Cocco, sociologa delle migrazioni dell’università di Sassari e di Silvana Pinna dell’Unicef.
Prenderanno la parola anche le associazioni e gli enti che operano nel campo dell’integrazione sociale e dell’accoglienza (Ponti non muri, Alisso e Comune di Sassari) mentre le considerazioni conclusive saranno affidate ad Andrea Vargiu, presidente del corso di laurea in Servizio sociale e Politiche sociali e a Maria Grazia Scanu, presidente dell’Ordine regionale Assistenti sociali. «L'Ordine degli Assistenti sociali - si legge in un comunicato di presentazione dell’evento - si propone e intende essere parte attiva, con tutti gli altri attori del sistema di welfare territoriale, nella ricerca di strategie per l’accoglienza delle persone costrette alla migrazione forzata dal loro Paese, allontanate e private della propria casa, del lavoro, del loro ambiente di vita sociale, a causa di guerre, persecuzioni etniche, razziali, religiose. Un impegno professionale teso, nell’attuale contesto di emergenza umanitaria, attraverso il dialogo interculturale e la cooperazione tra istituzioni e comunità, a sostenere la difesa dei diritti umani fondamentali e l’azione delle comunità locali per lo sviluppo e la sostenibilità ambientale del territorio». Il convegno sarà coordinato dalla giornalista Vannalisa Manca.
 
LA NUOVA SARDEGNA
12 – La Nuova Sardegna
Ozieri – pagina 29
L’archeologo Ugas a Buddusò
svela i misteri degli Shardana
 
BUDDUSO’ Si parlerà di “Questioni di Archeologia nuragica: Shardana, scrittura e altro” nella conferenza in programma sabato 8 aprile alle 17.30 nella sala conferenze della biblioteca comunale di Buddusò. Relatore del convegno sarà Giovanni Ugas, archeologo, ricercatore e docente di Preistoria e Protostoria nell’Università di Cagliari, allievo di Giovanni Lilliu, autore di importanti scavi e interessanti studi iniziati tra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso. Ugas presenterà la sua tesi secondo la quale non vi sono dubbi sul fatto che i Sardi che hanno dato vita alla civiltà nuragica sono da identificarsi con gli Shardana dei Popoli del Mare. Una tesi che ha dato luogo a polemiche e animato dibattiti tra gli archeologi e nel mondo accademico isolano. La sua tesi, esposta nell’opera “Shardana e la Sardegna. I Popoli del Mare, gli alleati del Nord Africa e la fine dei grandi regni”, da qualche mese in libreria, «è frutto – dice l'autore – di una ricerca ampia che mi ha portato anche lontano dalla Sardegna, ho verificato documenti e testi punto per punto, cercato riscontri e confronti». (b.m.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
13 – La Nuova Sardegna
Cultura – pagina 33
Da oggi a Nuoro
Lo sguardo antropologico di David MacDougall
 
NUORO Parte oggi la tre giorni dedicata al film maker antropologo David MacDougall organizzata dall’Istituto superiore regionale etnografico (Isre) e dalla Fondazione di Sardegna, con la collaborazione delle Università di Cagliari e di Sassari. MacDougall, professore del Centre for Cross-Cultural Research alla Australian National University di Canberra nonché cineasta-etnografo di fama internazionale, è una figura di riferimento nel campo dell’Antropologia visuale. I suoi film e i suoi testi sono da anni visti e letti in tutto il mondo come esperienze fondamentali del rapporto del cinema con le discipline antropologiche. All’auditorium “Giovanni Lilliu” MacDougall condurrà in tre sessioni una conferenza-seminario sul cinema di osservazione con l’esame e la discussione di vari esempi di cinema etnografico, alla quale parteciperanno anche Rossella Ragazzi, Antonio Marazzi, Paolo Piquereddu, Ignazio Figus e Felice Tiragallo. L’incontro col cinema di MacDougall terminerà venerdì 7 alle 18 con la presentazione dell'edizione italiana di un suo fondamentale volume: “Cinema transculturale, traduzione di Rossella Ragazzi, recentemente edito dall’Isre con il coordinamento editoriale di Paolo Piquereddu. MacDougall è una figura fondamentale del cinema etnografico e dell’antropologia visuale. Come cineasta ha lavorato in Africa, Australia, India ed Europa. Tra i suoi film premiati (molti co-diretti con la moglie Judith) si ricordano “The Wedding Camels”, “Lorang”s Way”, “To Live with Herds”. Come studioso affronta temi centrali del rapporto tra cinema e antropologia, ed è tra i pochi documentaristi che trattano estesamente queste problematiche attraverso la scrittura. I saggi raccolti nel libro che venerdì viene presentato a Nuoro riguardano, tra gli altri temi, la differenza tra film e testo scritto e tra la posizione del regista e quella dell'antropologo che scrive un saggio. Testi offrono una panoramica della storia dell’antropologia visiva, insieme con considerazioni su argomenti specifici, come ad esempio il punto di vista e la soggettività, la riflessività, l’uso dei sottotitoli, e la complessa posizione del soggetto nel cinema.
 
LA NUOVA SARDEGNA
14 – La Nuova Sardegna
Cultura – pagina 34
Domani conferenza Rotary a Sassari
I segreti delle malattie degli imperatori romani
 
SASSARI Il Rotary Club, il più antico della città (è stato fondato nel 1949), ha organizzato per giovedì 6 una conferenza con due studiosi: Eugenia Tognotti, del Centro di studi antropologici, paleopatologici e storici dell’Università di Sassari, e Attilio Mastino, già rettore dell’ateneo. Al centro dell’intervento di Tognotti le malattie degli imperatori romani Adriano e Caracalla, ricostruite attraverso le fonti documentarie e letterarie, archeologiche e artistiche. Monumenti, busti e ritratti in cui lo sguardo medico può cogliere i segni di una patologia, come la piega diagonale sul lobo dell’orecchio dell’imperatore Adriano che sarebbe associata a patologie cardiovascolari, causa della morte dell’imperatore. Mastino si soffermerà invece sull’ipotesi sulla lunga malattia dell’imperatore Caracalla: dopo aver ucciso il fratello Geta tra le braccia della madre, Caracalla, sconvolto, soffrì per sei lunghi anni, e fino alla morte, di incubi notturni, cercando l’aiuto degli dei in tutto l'impero romano, in Sardegna nel tempio del Sardus Pater. Entrano nel discorso il sonno terapeutico e le droghe medicinali. La conferenza sarà aperta dal presidente del Rotary Sergio Palmas.

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie