1 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Borsa (Pagina 13 - Edizione CA)

INIZIATIVA DELL’UNIVERSITÀ
Progetto Google, un web da vivere in sicurezza
Un web da vivere e navigare in sicurezza. I rischi e le insidie della Rete sono stati al centro del road show organizzato da Google a Cagliari in collaborazione con l’Ateneo cagliaritano, la Polizia Postale, Altroconsumo e l’Accademia Italiana del Codice di Internet. Il capoluogo è stato scelto dal colosso americano come tappa del progetto “Vivi Internet, al sicuro”, la due giorni di incontri cominciati ieri nell’Aula magna della Facoltà di Ingegneria in piazza d’Armi. L’incontro coordinato dal prorettore vicario Francesco Mola ha toccato i temi più delicati e attuali dell’uso e abuso delle tecnologie. Davanti alla platea hanno parlato di imprenditoria digitale e tutela dei consumatori digitali prima il fondatore di Tiscali Renato Soru e poi il deputato Brino Tabacci. È stata poi la volta dell’assessore Gianmario Demuro, la dirigente della Polizia postale Annamaria Mazziotto e il manager di Google Andrea Stazi. La conclusione è stata affidata a Giuseppe Busia, segretario generale del Garante per la protezione dei dati personali. Oggi i lavori si sposteranno nell’Aula magna Capitini q Sa Duchessa: dalle 10 saranno aperti dalla presidente della Facoltà di Studi umanistici, Rossana Martorelli, si discuterà di pubblica amministrazione e cittadinanza digitale, nel pomeriggio il focus sarà sui riflessi sociali dell’economia delle applicazioni. (l. m.)

 

 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)

Eccellenza sarda nel mondo dal curriculum straordinario
Italianista premiata dalle donne dirigenti
Margherita Heyer Caput ha vinto il premio Aidda (associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda). Cagliaritana, nata a Su Baroni (quartiere San Benedetto) 59 anni fa, è stata insignita della prestigiosa onorificenza, giunta alla XII edizione, durante una cerimonia che si è svolta ieri nell’aula consiliare del Municipio alla presenza della vice sindaca Luisa Anna Marras e della presidentessa regionale di Aidda, Caterina Montaldo. Margherita Heyer Caput, professore ordinario d’Italianistica all’Università della California (Davis), è stata premiata per il suo prestigioso curriculum e per aver approfondito la conoscenza e gli studi su Grazia Deledda, Premio Nobel della letteratura nel 1926, della quale quest’anno ricorre l’80° anniversario dalla scomparsa e il 90° dall’assegnazione del Nobel. «È veramente eccezionale. Il riconoscimento mi reca grande onore e mi rende molto umile», commenta emozionata la professoressa. «Grazia Deledda è una delle colonne della nostra letteratura. Voce al femminile della crisi della modernità, in grado di dare voce ai mutamenti dell’Europa e degli Stati Uniti. Per questo - precisa Margherita Heyer Caput - i suoi romanzi sono stati tradotti in molte lingue. Una donna che non ha mai avuto timore a discutere e confrontarsi con i grandi filosofi del tempo».  Caterina Montaldo: «Un curriculum straordinario, che fa di Margherita Heyer Caput una personalità di spicco internazionale, una eccellenza sarda nel mondo dell’Università, della cultura e delle alte professioni. In questi anni - ha proseguito la presidentessa di Aidda Sardegna - abbiamo individuato e scelto donne che si sono sapute affermare in tutti i campi delle professioni, della società, della cultura, dell’imprenditorialità e dell’economia, a testimonianza del valore e del saper fare delle donne: da esse può venire un valido e prezioso contributo alla evoluzione della nostra società». Nelle precedenti edizioni sono state premiate donne dello spessore di Cristiana Collu, Marina Calderone, Serafina Mascia, Maria del Zompo, Geppi Cucciari e Maria Paola Masala.

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)

Fondi per il restauro dell’oratorio della Madonna del Sole
Concerto di beneficenza nel chiostro di Stampace
Un concerto per beneficenza. La sezione sarda del Fondo Ambiente Italiano ha deciso di contribuire alla raccolta fondi per iniziare il prima possibile i lavori di messa in sicurezza, recupero e restauro dell’oratorio della Madonna del Sole, ad Arquata del Tronto, devastato dal recente sisma nel centro Italia. Per raggiungere l’obiettivo - grazie al Comando militare autonomo della Sardegna e al Dipartimento Militare di Medicina legale di Cagliari - domenica (alle 18) presso la sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale, nel chiostro dell’ex Noviziato dei Gesuiti (via Ospedale, 2), si terrà un concerto patrocinato dall’università, dall’Ufficio scolastico regionale e da Fo.Re.S.T.A.S. Media partner dell’iniziativa sono il quotidiano L’Unione Sarda e le emittenti Videolina e Radiolina.

FAI Ha deciso di adottare un bene distrutto dal violento terremoto, nello specifico l’Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua di Arquata del Tronto. Non nasce oggi il profondo legame tra il Fai e il borgo: infatti già nel marzo di quest’anno, in occasione delle Giornate di Primavera, la Fondazione aveva lavorato fianco a fianco con la cittadinanza riuscendo ad aprire al pubblico alcuni luoghi che ne raccontavano la storia, al fine di far conoscere a tutti gli italiani le eccellenze di questo territorio prezioso.

IL CONCERTO La disponibilità di musicisti e cantanti lirici - che in totale gratuità presteranno la loro arte alla causa della serata - ha reso possibile l’organizzazione della serata. Nell’occasione il responsabile Paesaggio Fai Sardegna, Franco Masala, terrà una breve lectio sulla struttura del complesso monumentale che ospiterà la serata. L’ingresso sarà ad offerta e l’intera somma sarà devoluta ai fini del restauro.

 

4 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Cultura (Pagina 38 - Edizione CA)

AGENDA
“La cura del perdono”: incontro oggi al Ghetto con Daniel Lumera, Cannavera e Cannas
DANIEL LUMERA Parte oggi da Cagliari il tour di presentazioni in Sardegna di Daniel Lumera (“nome letterario” di Giovanni Andrea Pinna, sardo di nascita e di studi), che parlerà del suo libro “La cura del perdono. Una nuova via alla felicità” (Mondadori) alle 18 al Ghetto. Con l’autore don Ettore Cannavera ed Eva Cannas. Coordina Manuela Arca. Daniel Lumera insegna all’università di Girona, dirige l’International School of Forgiveness e My Life Design Foundation.

POESIA Davide Rondoni e Rita Pacilio sono i primi due poeti che l’Università di Cagliari ospita oggi, dalle 16 alle 18 nell’Auditorium A (aula Wagner) del Campus Aresu, per la rassegna “Per certi versi”, realizzata con Il Grimorio delle Arti. Alle 20 nuovo appuntamento al Babeuf per un secondo reading con i due poeti in compagnia di Giuseppe Mereu, Alessandra Fanti, Gavino Angius e Valentina Neri.

CONFERENZA “Il sistema difensivo del Golfo degli Angeli” è il titolo della conferenza curata dalla Biblioteca Universitaria di Cagliari che si terrà domani alle 17, negli spazi di via Università 32. All’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli, parteciperanno Emilio Belli, Paolo Cau, Iole Garau.

I GIGANTI Domani alle 10.30 al T Hotel di Cagliari (via dei Giudicati) verrà presentato il progetto “Rotary for Sardinian Giants”. Il progetto vede i Giganti di Mont’e Prama come elemento di sviluppo socioeconomico della Sardegna e promuove una campagna di comunicazione (in particolare video e web), rivolta ai rotaryani nel mondo, per suscitare interesse e visite nell’isola soprattutto dall’estero. Parteciperanno il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, la deputata Caterina Pes, gli assessori Claudia Firino e Francesco Morandi, il Soprintendente Archeologia di Cagliari e Oristano Fausto Martino. E ancora Adriana Muscas, Maura Falchi e Claudio De Felice del Rotary, Raimondo Zucca dell’Università di Sassari, Gaetano Ranieri dell’Università di Cagliari, Aldo Tanchis direttore creativo di Com.unico che ha realizzato materialmente il video e donato al Rotary. (gr. pi.)

 

5 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)

MEDIATECA DEL MEDITERRANEO
Domani, alle 15.30, si terrà il wokshop dal titolo “Scienze umane: dalla produzione di nuova conoscenza alla disseminazione e ritorno”, organizzato dall’Isem del Cnr di Cagliari.

 

 

6 - L’UNIONE SARDA di martedì 25 ottobre 2016 / Provincia Medio Camp (Pagina 25 - Edizione CA)

Guspini
“Onore al merito”, studenti premiati
Anche quest’anno il Comune, con l’iniziativa “Onore al merito”, premia i giovani che si sono contraddistinti nello studio. Possono partecipare tutti gli studenti residenti a Guspini che nell’anno scolastico/accademico 2014/2015 abbiano conseguito il diploma di istituto superiore di secondo grado o la laurea, riportando il massimo dei voti (100/100 o 100/100 e lode per gli studenti diplomati e 110/110 o 110/110 e lode per i neo laureati).

«Saranno accolte anche le istanze di chi, avendo gli stessi requisiti, non ha presentato la domanda per l’anno 2013/2014», afferma l’assessora alla Pubblica istruzione Francesca Tuveri. Le domande dovranno essere presentate entro le 13 del 21 novembre. (g. p. p.)

 

 

16 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 25 ottobre 2016 / Pagina 13 - Economia Sardegna

CAGLIARI «Scienza e territorio, connubio vincente nel nome dello sviluppo. Il Radiotelescopio di San Basilio, eccellenza scientifica in Europa e nel mondo, può far girare intorno alla sua presenza e attività l’economia di questa parte della Sardegna. Un patrimonio unico, quello del Gerrei, che fa della nostra regione un punto di riferimento internazionale nel campo dell’astrofisica e può essere un attrattore decisivo per il turismo, non solo quello scientifico». Non ha dubbi l’assessore al Bilancio Raffaele Paci, che ha visitato la sede del Sardinia radio telescope insieme al presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica Nicolò D’Amico, al direttore dell’Osservatorio di Selargius Andrea Possenti, al sindaco di San Basilio Albino Porru e al presidente dell’Unione dei Comuni del Gerrei Marino Mulas. «Questo radiotelescopio è un patrimonio incredibile e bisogna riuscire a metterlo a sistema con l’intero territorio per farlo diventare occasione di sviluppo, di attrazione e di ricchezza», ha detto il vicepresidente della Regione. Ed è già un attrattore potente, che richiama moltissimi visitatori e centinaia di scolaresche. «Il Srt è uno dei radiotelescopi più all’avanguardia a livello mondiale, una eccellenza – sostiene il presidente dell’Inaf D’Amico –. Oggi gli scienziati devono dialogare con il territorio, divulgare il loro sapere e le loro scoperte, queste sono indicazioni che arrivano dal Ministero. Noi lo facciamo, accogliamo visitatori e studenti, raccontiamo quello che fanno i ricercatori. In primavera completeremo tutti i lavori, con la sistemazione della parte esterna e il visiting center, e sarà un altro passo avanti per consolidare la presenza del radiotelescopio nel territorio. Una volta ultimata l’intera struttura, sarà il momento decisivo per creare l’indispensabile raccordo con il territorio».