1 - L’UNIONE SARDA di sabato 22 ottobre 2016 / Cronaca di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)

“Illustre psichiatra e farmacologo italiano ben noto alla comunità scientifica nazionale e internazionale, ha dedicato la sua vita alla ricerca scientifica nel campo della farmacologia e delle neuroscienze”: con questa motivazione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica al professore emerito dell’Università di Cagliari Gianluigi Gessa. Alla cerimonia ha preso parte anche la ministra alla Salute Beatrice Lorenzin.

Un premio che rappresenta un riconoscimento anche per l’ateneo cagliaritano. La rettrice Maria Del Zompo ha espresso «a grande felicità di una sua allieva che, anche grazie agli insegnamenti del professor Gessa, ha amato e ama la ricerca nelle neuroscienze. Genialità e ed esperienza sono in lui un mix impressionante». Gessa sarà festeggiato anche con una cerimonia nell’ateneo.

 

 

2 - L’UNIONE SARDA di sabato 22 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA)

Lunedì 24 e martedì 25 ottobre il roadshow di Google fa tappa all’Università: esperti di diritto e privacy si confronteranno con i ricercatori dell’Ateneo su start-up e protezione dei consumatori in Internet, cittadinanza digitale e riflessi sociali dell’economia delle app. L’Ateneo cagliaritano è stato scelto dal colosso americano delle comunicazioni come seconda tappa nazionale (dopo Milano) del tour del progetto “Vivi Internet, al sicuro”, promosso da Google con la Polizia postale, Altroconsumo e l’Accademia italiana del codice di Internet (Iaic). Lunedì dalle 15 alle 18 nell’Aula magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura (piazza d’Armi) e martedì dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30 nell’Aula magna Capitini del Polo di Sa Duchessa - saranno analizzati gli strumenti messi a disposizione dall’evoluzione tecnologica.

 

 

3 - L’UNIONE SARDA di sabato 22 ottobre 2016 / Primo Piano (Pagina 10 - Edizione CA)

Il bando contestato è del 2012 e mirava a far rientrare in Sardegna ricercatori altamente qualificati, ma era un incentivo con durata limitata di tre anni. Non sembrano esserci molte speranze, almeno per ora, per i sette ricercatori dell’Università di Sassari, tornati in Sardegna con il programma “Rientro dei cervelli” in scadenza di contratto. Il comunicato dell’ufficio stampa della Regione non lascia grandi margini all’interpretazione.

Sulla questione è intervenuto anche il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, all’epoca presidente della Regione, che accusa la Giunta di «fare orecchie da mercante» e annuncia un’interrogazione all’attuale governatore Francesco Pigliaru.

IL CASO Il programma regionale risale al 2008, quando alla guida della Regione c’era Renato Soru. Secondo quanto riportano gli stessi ricercatori, con la lettera pubblicata ieri sull’Unione sarda, il programma è entrato a regime nel novembre del 2013. Con il contratto in scadenza, e il silenzio sull’eventuale rinnovo, il futuro di questi ricercatori è segnato, nonostante la scelta di tornare in Sardegna per prestare il proprio servizio qualificato (obiettivo del programma).

L’ATTACCO Cappellacci punta il dito contro la Giunta: «Non si possono abbandonare i cervelli sardi solo perché non sono cresciuti sotto l’ala protettiva di qualche barone o perché non sono raccomandati da qualche feudatario della politica». Parole dure quelle dell’ex presidente della Regione, convinto che «per le questioni che riguardano maggiormente la sensibilità della giunta regionale, i soldi si trovano, come per i “visiting professor”». Il riferimento è a uno stanziamento di 750 mila euro all’Ateneo di Sassari che ha portato in Sardegna professori dall’estero per seminari e attività didattiche.

L’esponente di Forza Italia addebita all’esecutivo scelte che mirano soprattutto a favorire alcuni piuttosto che altri: «Non è pensabile che quando si tratta di promuovere concretamente il ricambio generazionale, la dimensione degli atenei sardi, la Giunta non risponda». Per Cappellacci una spiegazione c’è e riguarda il paradosso che «il loro curriculum, arricchito da esperienze qualificate all’estero, fosse considerato un problema e non una risorsa, magari perché fa concorrenza a qualcuno».

LA DIFESA Dopo aver chiarito la situazione del bando, dalla Regione mettono le mani avanti e precisano che «siamo una delle regioni d’Italia che investe maggiormente su ricerca e capitale umano e ha politiche più innovative». Nel comunicato si sottolinea che vengono trasferite risorse direttamente agli atenei, viene finanziata l’Università diffusa e sono attivi vari centri di ricerca pubblica.

 

 

4 - L’UNIONE SARDA di sabato 22 ottobre 2016 / Cultura (Pagina 43 - Edizione CA)

Lettura, emozioni e intelligenza. In sintesi Lei, acronimo che battezza il festival letterario regionale organizzato da Compagnia B e che, inaugurato ieri, si concluderà il 14 dicembre. Concepito a Cagliari, finanziato dalla Regione con 42mila e 500 euro, muoverà i suoi passi anche a Sassari, Nuoro e Olbia. Alla base l’idea, ha detto la direttrice artistica Alice Capitanio, «che i libri siano strumento di mediazione tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, ma anche tra l’uomo e gli altri uomini e, soprattutto, tra l’uomo e il suo profondo sé».

SERVIVA UN ALTRO FESTIVAL? Domanda prevedibile. I componenti del sodalizio presieduto da Luca Sorrentino, avevano preparato la risposta. «Ha elementi di novità. Nonostante abbia tanti ospiti di rilievo, non è una vetrina. È un progetto di forte impatto sociale, buona parte dell’attività è rivolta a fasce deboli».

LIBERTÀ È tema della rassegna e di una serie di laboratori. Il primo, intitolato “Costruire storie”, si svolgerà nel carcere di Uta. Finalizzato alla stesura di una sceneggiatura per un corto, proporrà l’incontro tra il filosofo Ermanno Bencivenga e i detenuti. Commenteranno insieme il “Critone” di Platone. All’ospedale Brotzu di Cagliari si terrà invece il ciclo di incontri dedicati ai bimbi ospedalizzati. Uno è rivolto ai migranti. Dodici i laboratori tenuti dagli studenti universitari e rivolti ai ragazzi di Medie e superiori.

INCONTRI CON GLI AUTORI Aperti al pubblico, si svolgeranno da novembre. Tra gli ospiti Remo Bodei, Umberto Galimberti, Diego Fusaro, Gabriele Romagnoli, Gianluca Magi, Claudia De Lillo (alias Elasti), Vivian Lamarque, Paolo Crepet, Emanuele Bompan, Ester Viola, Ermanno Bencivenga, Giacomo Mazzariol, Giorgio Todde, Gianna Mazzini, Duccio Demetrio, Maurizio Pallante, Alessandra Ballerini e Matteo Mascia.

LE ALTRE INIZIATIVE Il ricco programma (www.leifestival.com) prevede reading, concorsi, mostre, cene multiculturali e «spazi preziosi dedicati alla poesia».

 

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 22 ottobre 2016 / Pagina 22 – Edizione nazionale
Inps, una giornata con gli studenti

SASSARI Lunedì, dalle 9 alle 18, piazza Università ospiterà una giornata di educazione previdenziale organizzata dall’Inps in collaborazione con l’ufficio orientamento e l’ufficio tecnico dell’università degli Studi di Sassari. L’evento informativo, con il patrocinio del Comune di Sassari (assessorato per le Politiche di sviluppo locale, cultura e turismo) si rivolge a studenti e studentesse e al personale dell’Ateneo. In particolare sarà proiettato un filmato che descriverà il cammino virtuale dal diploma di maturità alla scelta di continuare gli studi, dal primo rapporto di lavoro al versamento dei contributi per arrivare alla pensione. Personale specializzato dell’Inps offrirà a studenti e lavoratori dell’università un servizio di informazione e consulenza sulle prestazioni istituzionali: estratto conto contributivo, riscatti, pensioni, prestazioni a sostegno del reddito e rilascio del pin per accedere direttamente ai servizi on line del sito www.inps.it. L’iniziativa, avviata a dicembre 2015, si sviluppa nel corso dell’anno portando l’Inps all’interno dei luoghi dove i giovani formano il loro futuro professionale, utilizzando un truck attrezzato a ufficio mobile con postazioni informatiche e materiale didattico e informativo/multimediale per spiegare ai ragazzi doveri e tutele sotto il profilo dell’assistenza e della previdenza.

 

 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di sabato 22 ottobre 2016 / Pagina 25 – Edizione nazionale
IN BREVE
CHIARAMONTI
Visita a Murrone e alle domus de janas Domani, domenica 23, si tiene il primo degli appuntamenti promossi dal Comune di Chiaramonti in collaborazione con il dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione dell’Università degli Studi di Sassari e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Prevista una visita guidata al sito archeologico (con ritrovo alle ore 9) di Murrone e alle domus de janas di Baldedu a cura di Nadia Canu della Soprintendenza e di Luca Doro dell’Università di Sassari. Una necropoli con raffigurazioni grafiche di grande pregio . (l. v.)