Giovedì 20 ottobre 2016

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
20 ottobre 2016
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

redazioneweb@unica.it

 
L’UNIONE SARDA

 
1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 27 - Edizione CA)
RISORSE UMANE
Iscrizioni aperte al sesto Master management of human and organizational development, dell'Ateneo, rivolta a giovani laureati che desiderano lavorare nella funzione del personale e nella gestione delle Risorse umane. Per informazioni: 347.6753198, email a risorseumane.master@unica.it
 

2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Economia (Pagina 18 - Edizione CA)
A Cagliari la conferenza sulla ricerca per rallentare i cambiamenti climatici
Lotta al riscaldamento globale
«Le variazioni climatiche possono rappresentare un'opportunità per nuove e positive evoluzioni, se necessario, attraverso grandi trasformazioni dettate e prodotte da ricerche scientifiche rigorose»: lo ha detto Micaela Morelli, prorettore alla Ricerca dell'Università di Cagliari, intervenendo ieri alla conferenza annuale della Società italiana per le scienze del Clima. L'evento è in corso alla facoltà di Ingegneria di Cagliari ed è presieduto dalla professoressa Donatella Spano - docente dell'Università di Sassari e assessore regionale all'Ambiente - che ha voluto che fosse la Sardegna a ospitare l'evento.
La conferenza, che proseguirà oggi, ha come tema le soluzioni per centrare l'obiettivo, fissato dalle convenzioni internazionali, di contenere entro i 2 gradi centigradi il riscaldamento globale. «I cambiamenti climatici avranno sempre maggiori impatti sulla vita dei cittadini», ha spiegato Spano: «Dobbiamo essere ancora più preparati per compiere le giuste scelte davanti alle sfide che ci attendono. Il programma scientifico è redatto con la collaborazione di dieci istituti di ricerca che studiano i cambiamenti climatici. Richiamare la comunità di studiosi in Sardegna ci permette di seminare sul territorio consapevolezza sui temi in vista dell'appuntamento sul clima di venerdì 21, l'evento locale del Comitato delle Regioni, col presidente Pigliaru».
I lavori si sono concentrati ieri sulle migliori partnership pubblico-private per la cooperazione nella ricerca di soluzioni innovative e sostenibili. Presente Andrea Karpati, a capo della Climate-Kik, il più grande network europeo che coinvolge imprese private, istituti di ricerca ed enti pubblici sull'innovazione applicata ai cambiamenti climatici.


3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 27 - Edizione CA)
I CONFINI DELLA RICERCA
Domani alle 10 nell'aula Teatro dell'Università in via Nicolodi 104, dibattito sulla collaborazione tra l'Ateneo di Cagliari e il Technion di Haifa. Sarà un contradditorio sul terma: “Collaborare con il Technion significa rendersi complici delle violazioni israeliane del diritto internazionale e dei diritti umani?”. Ne discutono il prorettore Pietro Ciarlo, l'attivista della campagna per la revoca degli accordi con il Technion Enrico Bartolomei, Fausto Gianelli dell'Associazione giuristi democratici. Coordina Andrea Pubusa.
 
 
4 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Agenda Cagliari (Pagina 27 - Edizione CA)
TRADUTTORI
Conoscere le lingue e saper tradurre sono capacità molto diverse. Lo spiegherà il docente e teorico della traduzione Bruno Osimo, domani alle 10 nell'auditorium A del Campus Aresu, in via San Giorgio 12, per il ciclo di iniziative “La mediazione linguistica incontra il mondo del lavoro”, del dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica della facoltà di Studi umanistici.

 

5 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Sulcis Iglesiente (Pagina 35 - Edizione CA)
Per studenti del territorio meritevoli ma in difficoltà economiche
La Caritas offre venti borse di studio
L'interruzione della carriera scolastica, a volte, avviene per carenza di risorse economiche. Perché lo studio è un diritto, ma anche molto costoso.
Per questo motivo la Caritas diocesana - in contatto diretto con le difficoltà delle famiglie del territorio - ha messo a disposizione 20 borse di studio per i neodiplomati che si iscrivono all'Università. Lo fa nell'ambito del progetto “Iscola de Maduridade”: i destinatari sono ragazze e ragazzi in difficoltà economica e meritevoli che si siano diplomati in uno degli istituti dell'ex Provincia di Carbonia-Iglesias con un minimo di 70/100 nel 2016.
L'importo di ciascun assegno è di 500 euro. Le domande devono essere consegnate a mano, entro le 12 dell'8 novembre, nei centri di ascolto “Marta e Maria” di Iglesias e “Madonna del Buon Consiglio” a Carbonia: rispettivamente in via Della Decima 4 e via Satta 150. Due i giorni della settimana nei quali si possono consegnare le domande: martedì, dalle 10 alle 12 e giovedì dalle 16 alle 18.
I candidati selezionati saranno convocati per un colloquio. Chi avesse bisogno di informazioni e chiarimenti, può controllare il sito internet www. caritassardegna.it nel quale saranno indicati anche eventuali comunicazioni e variazioni. Bando e modulo di domanda si possono trovare anche nei Centri di ascolto. Gli studenti che si candidano a ottenere la borsa di studio, devono presentare anche una serie di documenti, tra cui quelli che attestano diploma, iscrizione al corso universitario e reddito. All'indirizzo idm@caritasiglesias. it possono essere richiesti ulteriori chiarimenti. (c. s.)
 
 
6 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Cultura (Pagina 46 - Edizione CA)
A Cagliari con il Chourmo
Due giorni dedicati ai poeti spagnoli
Miguel Hernandez e Federico Garcia Lorca, poeti e drammaturghi spagnoli appartenenti alla generazione del '27, saranno protagonisti di “Una vitale forza travolgente”. Due giornate organizzate dall'associazione sarda Miguel Hernandez, il Chourmo e l'Università di Cagliari dedicate alle opere dei due scrittori.
Oggi, al Caffè Savoia a Cagliari, alle 19, l'incontro “La voce dei poeti non muore mai”. Parteciperanno il traduttore Gabriele Morelli, Carlos Figueroa Lillo e Antonia Ferrandez Gea dell'associazione spagnola Hernandez. Domani, alle 11, nel Polo umanistico di Sa Duchessa, in via Is Mirrionis, l'appuntamento è con “La poesia, le sue azioni e le sue lezioni”. Parteciperanno Gabriele Morelli, Carlos Figueroa Lillo e Antonia Ferrandez Gea.
Fino al 29 ottobre, alla Mem, sarà possibile usufruire di libri a tema grazie al percorso “Hernandez, Garcia Lorca. I poeti non muoiono mai, a cura di Tusitala. (s.ar.)
  

 
7 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Cultura (Pagina 46 - Edizione CA)
Iniziative
Immaginare Gramsci: chiamata a concorso per gli studenti sardi tra arte, scritti e video
Infondere conoscenza nei giovani per renderli ragazzi migliori. È questo il fine del concorso per le scuole “Immaginando Gramsci”, arrivato alla sua quinta edizione e organizzato nell'ambito delle iniziative dell'Anno Gramsciano, istituito dalla Giunta regionale.
«In una giornata particolare per quanto accaduto in una scuola di Muravera, occorre richiamare tutti quanti a un'attenzione e responsabilità nei confronti dei ragazzi», ha sottolineato l'assessore alla Cultura, Claudia Firino, (in riferimento al video, tristemente diventato virale, dell'ennesimo episodio di bullismo). «L'iniziativa “Immaginando Gramsci”, non vuole soltanto far conoscere nelle scuole il nostro più grande intellettuale, ma va in questa direzione: quella di prevenire episodi come questi attraverso la conoscenza».
Il concorso, organizzato dall'associazione Casa Natale Gramsci di Ales, dall'Istituto Gramsci della Sardegna, in collaborazione con il Gramsci Lab dell'Università di Cagliari, Terra Gramsci e Casa Museo Gramsci di Ghilarza, è aperto a tutti gli studenti, di ogni ordine e grado dell'isola. Ogni scuola potrà aderire, con un elaborato scritto, un disegno, un fumetto o un prodotto multimediale, entro il 22 dicembre. I lavori dovranno poi essere inviati entro il 1 aprile 2017. Il concorso si chiuderà ad Ales, (maggio 2017), con la premiazione degli elaborati migliori.
Simona Arthemalle

 
8 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
COMUNE. In corso opere da 5 milioni per bloccare lo sprofondamento
Rinasce piazza d'Armi
In primavera la fine dei lavori e nuova rotatoria
Sul dissesto idrogeologico di piazza d'Armi e zone confinanti ci sono cinque milioni di euro da spendere per un maxi intervento diviso in cinque parti: il primo, in corso, in via Peschiera e Marengo, il secondo nelle vie Pastrengo e Castelfidardo, il terzo in via Goito mentre il quarto e il quinto riguarderanno il riempimento della cavità e la realizzazione della rotatoria in piazza d'Armi. Il punto sulla complessità di queste opere è stato fatto l'altra mattina a palazzo Bacaredda. Alla presenza dei tecnici e dell'assessora e vicensindaca Luisa Anna Marras, il presidente della Commissione Patrimonio Fabrizio Marcello ha indicato nella primavera inoltrata la conclusione dei lavori e concordato con l'assessora che l'«impegno è massimo per intervenire sulla messa in sicurezza del territorio».
LE TAPPE L'emergenza in piazza d'Armi esplose il 22 ottobre 2008 quando in città caddero 30 millimetri di pioggia in un'ora. «Quel giorno», ha ricordato il presidente della Commissione facendo la sintesi sulla situazione del dissesto idrogeologico e sul fenomeno sinkhole (lo sprofondamento) di piazza d'Armi e zone limitrofe, «numerose case vennero devastate, le auto spazzate via e decine di attività produttive invase dal fango. Cagliari, costruita su una rete di cavità sotterranee, presenta maggiori rischi di crolli e sinkhole ».
L'ANALISI La soluzione individuata dopo studi sulle cause e le origini del crollo: «Il primo strumento di pianificazione è stato il Piano di assetto idrogeologico (Pai), strumento di pianificazione territoriale che consente di “conoscere” il territorio, valutarne peculiarità e criticità e programmare azioni di intervento consapevoli». Il Piano ha portato a un primo risultato: salvare i fondi e recuperare ulteriori risorse dall'avanzo di amministrazione, in tutto quasi 5 milioni di euro. Il primo stralcio dei lavori in via Peschiera - per 90 metri - e un tratto di via Marengo - da via Peschiera all'incrocio con via Montenotte - per 54,10 metri, sono in fase di completamento. Marcello: «L'investimento è di un milione e mezzo di euro».
SECONDA FASE Il secondo lotto dei lavori riguarderà via Pastrengo e Castelfidardo: le opere prevedono la realizzazione di una rete pubblica di cunicoli attrezzati, posizionati sotto il piano stradale. «Conterranno tutti gli impianti tecnologici, inclusi gli allacci ai fabbricati privati. Le reti per le acque bianche saranno separate da quelle nere, quelle per la distribuzione dell'acqua potabile, le condutture per il gas, le reti per l'illuminazione pubblica, per la telefonia e per la fibra ottica». L'appalto è stato aggiudicato all'impresa Angius di Porto Torres per 1 milione di euro. La Commissione: «La chiusura soprastante, che occuperà tutta la sede stradale, permetterà invece di ripristinare il normale transito delle auto e dei mezzi pesanti».
L'ARGILLA ESPANSA Il terzo lotto riguarda le vie Goito e zone limitrofe. «L'investimento», sottolinea Marcello, «è di 1,2 milioni di euro e si sta procedendo all'aggiudicazione provvisoria». Per il riempimento della cavità di piazza d'Armi l'intervento è di 800 mila euro. «I lavori riguarderanno il riempimento di parte della cavità presente sotto piazza d'Armi, in modo reversibile. Il riempimento sarà eseguito con argilla espansa per circa 5000 metri cubi, e prevede circa 5 mesi di lavori».
I SENSORI La particolarità dell'intervento: «Dopo la rimozione delle perdite idriche che causarono la formazione di un piccolo lago sotterraneo, l'installazione di una rete di sensori ha permesso di tenere sotto controllo la deformazione delle cavità e dopo un congruo periodo di osservazione rimuovere le limitazioni al traffico». Archiviata la fase di riempimento si procederà alla realizzazione della nuova rotatoria di piazza D'Armi, importo previsto 200 mila euro, «che porterà ulteriori benefici alla zona in termini di accessibilità e fluidità del traffico». L'assessora Marras e il presidente Marcello: «Con questi interventi l'amministrazione procede in continuità con la precedente consiliatura».
Pietro Picciau


 
9 - L’UNIONE SARDA di giovedì 20 ottobre 2016 / Provincia di Sassari (Pagina 42 - Edizione CA)
Sassari
Orti urbani, incontro ad Agraria
Si parlerà di orti urbani e delle iniziative già in corso per lo sviluppo di progetti sociali. L'incontro è nell'aula magna del dipartimento di Agraria dell'Università, in viale Italia, domani alle 15. C'è l'orto realizzato dai detenuti all'interno del carcere di Bancali. Ci sono poi gli orti del progetto di salute mentale "Olio per la mente" a San Francesco e si parlerà anche di quello curato dall'associazione degli studenti di Agraria dell'Università di Sassari in via Rolando. Sarà l'occasione per riflettere più in generale sulle zone verdi, spesso in stato di abbandono o sotto utilizzate. L'appuntamento organizzato dall'Università mette insieme alcune delle esperienze più particolari che si sono verificate in città e vuole essere un incoraggiamento a proseguire, intensificare, restituire gli orti a un'area urbana un tempo da questi caratterizzata. Si tratta di iniziative che hanno giovato alla riqualificazione di alcuni rioni e alla socializzazione tra le persone coinvolte. ( c. fi. )

 
 
 
redazioneweb@unica.it
 

 

LA NUOVA SARDEGNA
 
 
 
10 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 20 ottobre 2016 / Pagina 20 - Sassari
TELEMEDICINA
L’università “sbanca” con i sensori indossabili
SASSARI Con una ricerca sul centro di rotazione dell’articolazione della spalla, due gruppi di Bioingegneria delle università di Sassari e Cagliari hanno ottenuto il primo premio per il miglior lavoro metodologico, attribuito durante il XVII Congresso della Società Italiana di Analisi del Movimento in clinica. Il riconoscimento è stato assegnato alla ricerca nata dalla collaborazione tra gli studiosi coordinati da Andrea Cereatti, ricercatore in Bioingegneria Elettronica e Informatica del dipartimento Polcoming dell’Università di Sassari e dal Danilo Pani (Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica di Cagliari). L’articolo “In vivo identification of the shoulder joint centre of rotation using a magneto-inertial sensor” (Michele Crabolu, Danilo Pani, Paola Crivelli, Maurizio Conti, Luigi Raffo, Andrea Cereatti), che si è distinto tra oltre cento lavori e sarà pubblicato sulla rivista Biomedical Engineering Online, prende in esame l’utilizzo di un efficace metodo di descrizione del movimento delle articolazioni della spalla. Il lavoro propone una metodologia innovativa per lo sviluppo di modelli personalizzati dell’apparato locomotore mediante tecnologia indossabile miniaturizzata. La metodologia è stata validata attraverso l’utilizzo di immagini di risonanza magnetica acquisite presso il dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Sassari. «Si tratta di tecniche che trovano applicazione in ambito biomedico, sia nel campo della valutazione funzionale che dell’intervento riabilitativo domiciliare dei pazienti», spiega Andrea Cereatti. I sensori indossabili sono piccoli come un orologio. Consentono di fare analisi e valutazioni sulla funzionalità motoria dell’individuo a distanza e di trasmettere i dati così raccolti al medico curante. È la cosiddetta tecnologia magneto-inerziale che è in grado di elaborare un modello personalizzato dell’intero sistema muscolo-scheletrico.
 
 
 
 
 
11 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 20 ottobre 2016 / Pagina 35 – Cultura e spettacoli
Un’iniziativa per portare nelle scuole le idee e la figura del politico e filosofo
Concorso “Immaginando Gramsci”
ALES L’associazione Casa natale Antonio Gramsci e l’istituto Gramsci della Sardegna, in collaborazione con il Gramsci Lab dell’università di Cagliari, Terra Gramsci e l’associazione Casa museo Gramsci di Ghilarza, nell’ambito delle iniziative dell’anno gramsciano, istituito dalla Giunta regionale promuovono, per l’anno scolastico 2016-2017, la quinta edizione del concorso per le scuole “Immaginando Gramsci”. Scopo principale dell’iniziativa è da una parte portare la figura di Antonio Gramsci all’interno delle aule scolastiche e dall’altra far interagire i suoi scritti con le conoscenze e le aspettative degli studenti di ogni ordine e grado. In modo da offrire loro una griglia interpretativa per capire il presente e il passato. Per fare questo le due associazioni concorderanno insieme ai docenti e agli studenti varie iniziative. L’importanza di un approccio scolastico con la figura e l’opera di Gramsci è sotto gli occhi di tutti. Si tratta dell’intellettuale italiano del novecento più letto nel mondo, la bibliografia degli scritti gramsciani ha ormai superato i 20.000 titoli; le sue idee vengono usate per capire la globalizzazione che sempre più caratterizza la nostra epoca storica. Alle scuole partecipanti verranno donate copie dei libri finora editi dalle due associazioni e altro materiale inerente la figura e l’opera di Gramsci. Il concorso si concluderà con una grande manifestazione finale che avrà il fine di dare la massima visibilità agli elaborati presentati. Inoltre, compatibilmente con le risorse finanziare, le associazioni intendono raccogliere i lavori più significativi in una pubblicazione.
 
 
12 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 20 ottobre 2016 / Pagina 22 - Sassari
Grande folla in aula magna per la Giornata del Medico
Le nuove sfide dei camici bianchi
L’Ordine premia 17 colleghi che esercitano da cinquant’anni
SASSARI Grande partecipazione quest’anno alla cerimonia della Giornata del Medico, arrivata alla edizione numero 61. L’aula magna dell’Università non è riuscita a contenere i tantissimi partecipanti. La cerimonia è stata aperta dal presidente, Francesco Scanu, che ha ricordato l’importanza dell’incontro fra i medici che hanno festeggiato i 50 anni di professione e i giovani che si apprestano ad esercitarla. «Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, specialmente a causa della crisi imperante, un passaggio delicato che non può esimere l’Ordine dei medici dal valutare l’operato degli iscritti, per censurare comportamenti non consoni alla correttezza professionale, e intervenire, se necessario, quando si propone l’immagine di un’assistenza commercializzata – ha detto Scanu –: è necessario quindi un forte richiamo al rispetto dei principi etici e deontologici, convinti che il nostro successo sia basato sulla fiducia fra medico e paziente e sulla qualità delle prestazioni». Il presidente dell’Ordine si è soffermato sulle diverse problematiche che interessano la sanità in questi tempi, dall’eccessiva burocratizzazione, che toglie tempo al paziente, all’appropriatezza e alle risorse, perché, ha ribadito Scanu «l’economicità non si ottiene imponendo per legge percorsi obbligati, protocolli e linee guida di stato, ma coinvolgendo i medici per trovare soluzioni efficaci». Dopo il discorso del presidente, applaudito per diversi minuti dalla sala, sono state consegnate le medaglie ai medici che hanno raggiunto i cinquant’anni di professione, ovvero: Carlo Adriano, Vincenzo Arru, Manlio Corda, Carmelo Fonnesu, Bruno Gigliotti, Francesco Idini, Eugenio Ledda, Martino Lepori, Mario Maioli, Pietro Manconi, Franchino Masala, Giuseppe Masia, Giancarlo Melis, Renato Piccinini, Bruno Spano, Settimo Spano e Andrea Tomiselli. A loro l’abbraccio a nome dei medici dell’Ordine di Sassari, che sono 4.166, e il ringraziamento per l’esempio dato durante la lunga carriera. Si è poi passati al giuramento dei neo laureati, 79 medici chirurghi e 15 odontoiatri. «Tenete alta la tensione morale – è stata l’esortazione del presidente Scanu – e siate sempre orgogliosi di essere medici, non scordate mai che il paziente ripone in noi tutta la sua fiducia, pertanto fate sì che il nostro codice deontologico sia sempre la guida della vostra missione sanitaria».
 
 
13 - Pagina 23 – Guida benessere
 

 

redazioneweb@unica.it


Link: rassegna stampa MIUR

RASSEGNA QUOTIDIANI NAZIONALI

 

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie