Martedì 14 giugno 2016

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
14 giugno 2016

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 8 - Edizione CA)
GIUNTA. In carica per cinque anni
Forestas, Pulina amministratore unico
 
Sarà Giuseppe Pulina l’amministratore unico di Forestas, la neonata Agenzia forestale regionale. La delibera di nomina è stata approvata ieri dalla Giunta regionale, guidata nell’occasione dal vicepresidente Raffaele Paci. L’incarico di Pulina durerà cinque anni.
Il nuovo amministratore unico era già al vertice di Forestas in qualità di commissario straordinario: la “stabilizzazione” del suo ruolo era quindi attesa. Eppure non è detto che la decisione passi liscia in maggioranza: nelle scorse settimane alcune voci di corridoio ipotizzavano resistenze interne al centrosinistra. Si tratta del resto di un posto particolarmente delicato, visto che Forestas ha preso il posto dell’ex Ente foreste: una macchina amministrativa gigantesca, con oltre 6mila dipendenti.
Pulina era stato nominato dalla Giunta Pigliaru commissario dell’Ente foreste il 28 ottobre 2014. Il prescelto era direttore del Dipartimento di Agraria all’Università di Sassari: dopo la nomina, il rettore dell’ateneo turritano Massimo Carpinelli aveva sollevato una questione di incompatibilità tra i due ruoli, imponendo al professore un’aspettativa. Pulina aveva impugnato la decisione al Tar, che però gli aveva dato torto. La Giunta gli ha comunque rinnovato l’incarico, e dopo la trasformazione - con legge regionale - dell’Ente in Forestas, lo ha confermato come commissario della nuova agenzia.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Provincia di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Pula
Nuovi scavi a Nora
 
Gli archeologi della Soprintendenza e gli studenti dell’Università di Cagliari tornano a Nora per la nuova stagione del progetto “Isthmos”. Il nome del progetto deriva dalla lingua di terra stretta appena 80 metri dal quale si accede all’antica città di Nora, punta estrema del promontorio che si divide in Punta ’e su Coloru e Punta del Coltellazzo.
Il sito archeologico è pronto ad accogliere la nuova campagna di ricognizione e scavo, una iniziativa che fa parte del protocollo d’intesa siglato dall’Università di Cagliari (Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio-Cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte Greca Romana) e il Comune.
Fino al 5 agosto il lavoro sul campo degli archeologi avrà l’obiettivo di aggiungere nuovi tasselli alla storia del centro urbano di Nora e alla sua estensione nelle diverse fasi di vita. (i.m.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Sassari (Pagina 31 - Edizione CA)
I neo dottori proclamati in piazza
SASSARI. Venerdì festa dell’Università con i giovani laureati
 
Anche quest’anno l’Università di Sassari ha scelto piazza d’Italia per la proclamazione dei suoi laureati e la consegna della pergamena a oltre 600 neo dottori che hanno conseguito il titolo nell’anno accademico 2014/2015. La manifestazione è prevista per venerdì prossimo alle 18.30 ed è stato deciso di ripeterla dopo il successo dello scorso anno.
L’idea dell’ateneo è quella di promuovere così una giornata di festa per tutta la comunità universitaria e cittadina e per le famiglie dei neo dottori. Alla manifestazione parteciperà il Coro Polifonico Turritano diretto dal Maestro Laura Lambroni. La cerimonia si aprirà con un intervento del rettore dell’Ateneo, Massimo Carpinelli, e i saluti del sindaco Nicola Sanna. Seguirà la premiazione e il discorso dello studente migliore dell’anno accademico. Rispetto allo scorso anno, c’è una novità: anche altri laureati meritevoli (e uno studente maghrebino del programma Sardegna Formed) che si sono distinti nei loro corsi di laurea, riceveranno un premio in denaro. L’Ateneo ha deciso di destinare a loro il ricavato del 5X1000. Con questi fondi, l’Università di Sassari ha stabilito di finanziare un “percorso di eccellenza” destinato agli studenti più brillanti. A partire dalle 19, poi, la consegna delle pergamene e la proclamazione. La serata si concluderà con uno spettacolo di Pino & gli Anticorpi e un concerto del gruppo Forelock & Arawack.
 

LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Sardegna – pagina 5
Asl unica, oggi comincia la volata finale
I pareri della commissione in settimana. La maggioranza sembra compatta sulle correzioni
 
CAGLIARI Ultimo chilometro e arrivo lanciato per l’Asl unica. Dopo lo stop di una settimana preteso e ottenuto dalla coalizione, escluso è ovvio il Pd, oggi dovrebbero arrivare i primi pareri finali. L’obiettivo del centrosinistra è cominciare il dibattito in aula il 21 giugno e chiuderlo entro la fine del mese, quando tra l’altro scadrà l’incarico ai commissari delle Aziende sanitarie. La maggioranza è ottimista sul rispetto degli appuntamenti, anche se la bozza presentata dalla Giunta dev’essere limata ancora in diversi punti. Uno su tutti: l’autonomia finanziaria delle future aree socio-sanitarie (saranno otto?) che comunque faranno capo al direttore generale di Unica. Le commissioni. La prima a riunirsi sarà la commissione Riforme, presieduta da Francesco Agus (Sel), che in mattinata esprimerà il parere vincolante.
Questo sì è scontato, perché il vero confronto avverrà intorno a mezzogiorno nell’aula della commissione Sanità, presieduta da Raimondo Perra (Psi). Dopo che i partiti di maggioranza hanno ritirato gli emendamenti, l’accordo di massima è stato raggiunto, ma i dettagli che mancano non sono di poco conto. La maggioranza. È sull’organizzazione interna della prossima Asl unica che tutti i partiti della coalizione vorrebbero dire la loro. Per esempio è possibile che ritornino alla carica i consiglieri regionali di Sel, Partito dei sardi, Centro democratico e Rossomori.
Ognuno degli alleati pare deciso a dare un contributo alla stesura della bozza finale. Il Pd – col capogruppo Pietro Cocco che nel pomeriggio ha convocato una riunione interna – dovrebbe aver deciso di stare alla finestra e aspettare che sia la Giunta a presentare i cosiddetti emendamenti di sintesi, quelli destinati a mettere tutti d’accordo. Se non ci saranno intoppi, il parere della commissione Sanità dovrebbe arrivare entro venerdì. Anche se manca ancora il parere vincolante del Consiglio delle autonomie locali, atteso anche questo in settimana.
La Giunta. L’assessore alla Sanità Luigi Arru sarebbe pronto a presentare le varie correzioni chieste dagli alleati. Ma resta da capire quale sarà l’atteggiamento della stessa Giunta e soprattutto del governatore Francesco Pigliaru sui tempi della riforma.
Si sa che all’inizio del cammino dell’Asl unica proprio Pigliaru è stato perentorio nel dire: a luglio dovrà essere tutto pronto per far partire la rivoluzione sanitaria. Poi il suo ultimatum ha lasciato spazio alla trattativa ma senza proroghe sulla scadenza.
L’opposizione. A parte i Riformatori, che nella passata legislatura sono stati i primi a parlare di Unica, gli altri partiti del centrodestra non sono ancora usciti allo scoperto. Una bozza è stata presentata dall’Udc, con l’ipotesi di tre Asl, mentre Forza Italia è rimasta in una posizione d’attesa. Anche se oggi – prima delle riunioni delle commissioni – il capogruppo Pietro Pittalis ha convocato una conferenza stampa sui ritardi dei contributi per i pazienti non autosufficienti. È possibile che di prima mattina Forza Italia annunci come si comporterà in commissione e poi in aula. I consiglieri regionali azzurri potrebbero essere la mina vangante durante il dibattito.
L’inchiesta. Oggi è in agenda anche la riunione della commissione d’indagine sulla spesa sanitaria. Presieduta dal capogruppo Attilio Dedoni (Riformatori), finora è andata avanti a singhiozzo e non per colpa dei commissari. Ha convocato i vertici delle Asl di Nuoro, Oristano e dell’Ogliastra dopo aver ascoltato quelli delle altre Aziende. Nei prossimi giorni, anche questa commissione dovrebbe avere un’accelerazione. (ua)
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 17
Seicento tocchi voleranno nel cielo di piazza d’Italia
Venerdì 17 si ripete per il secondo anno la consegna dei diplomi di laurea
Nel salotto buono della città arriveranno migliaia di persone da tutta l’Isola
di Antonio Meloni
 
SASSARI Tocco e pergamena come elementi di un rito di passaggio che sancisce la fine del percorso di studi. Una cerimonia da vivere con quel senso di appagamento di chi sa di avere fatto le cose per bene. Così, anche quest’anno, l’ateneo turritano ha deciso di rinnovare l’appuntamento con la manifestazione “Lauree in piazza. Venerdì 17 più di seicento neodottori riceveranno il diploma di laurea, dalle mani del rettore Massimo Carpinelli, durante una serata all’aperto in piazza d’Italia. Il programma della cerimonia è stato illustrato ieri, nell’aula Milella della Segreteria centrale, dal rettore Carpinelli affiancato dal vicario Luca Deidda, dal direttore amministrativo Guido Croci e dall’assessora comunale alla Cultura, Raffaella Sau. C’è da dire subito che la manifestazione rispetto all’anno scorso è cresciuta se è vero che alla passata edizione avevano risposto all’appello in 450 rispetto agli attuali 609. Una crescita che gratifica gli organizzatori, ma che in qualche modo ha costretto l’Università a chiudere le adesioni per ragioni legate allo spazio disponibile. Va tenuto conto del fatto che tra studenti, familiari e personale universitario, il salotto buono dovrà accogliere più di tremila persone, un vero e proprio esercito che a una certa ora si riverserà nel cuore della città. Il rettore Massimo Carpinelli ha assicurato che la macchina organizzativa, già collaudata in occasione della prima edizione, è stata messa a punto in ogni dettaglio e che tutto è pronto per ospitare gli studenti e le loro famiglie. L’iniziativa conferma ancora una volta la volontà dell’Università di aprirsi alla città che idealmente abbraccia i suoi laureati nello spazio più importante e architettonicamente più bello del centro urbano. Saranno rappresentati tutti i dipartimenti e i 50 corsi di laurea dell’Ateneo e durante la serata, uno spazio speciale sarà riservato anche alle premiazioni. Un premio di mille euro andrà al miglior studente dell’anno accademico mentre premi di 500 euro saranno consegnati agli studenti più meritevoli dei cinquanta corsi di laurea. I parametri valutati da una commissione incaricata, sono quelli classici: laurea in corso, votazione elevata e rendimento costante. Al riguardo il rettore ha tenuto a comunicare che l’Università ha deciso di destinare, proprio agli studenti meritevoli, il ricavato del 5x1000 con l’intento di istituire un fondo specifico per finanziare un percorso di eccellenza destinato ai ragazzi più brillanti. Il 17 giugno, dunque, l’appuntamento è alle 17.30 nel punto di accoglienza individuato in piazza d’Italia. I neolaureati dovranno presentarsi con il tradizionale "tocco" (dono dell’Ateneo), per essere poi chiamati in ordine alfabetico e invitati a salire sul palco davanti a Palazzo Sciuti. La consegna delle pergamene avverrà non prima delle 19. La serata si concluderà con uno spettacolo di "Pino & gli anticorpi" e con un concerto musicale del gruppo "Forelock & Arawak". Come l’anno scorso, studenti e familiari, dalle 17 alle 24, potranno usufruire dei parcheggi interrati di piazza Fiume e dell’Emiciclo Garibaldi che saranno offerti gratuitamente dall’Università. Gli studenti che non possono ritirare l’invito, potranno farlo nelle segreterie delle sedi decentrate di Olbia, Nuoro e Oristano.
 

 UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

 

               

 

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