Lunedì 25 gennaio 2016

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 gennaio 2016

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 4 - Edizione CA)
RICERCA AEROSPAZIALE, LA SCOMMESSA DELL'ISOLA
L'assessore Paci ha incontrato il presidente Asi Battiston
 
Puntare sull'aerospaziale per creare opportunità di lavoro e crescita economica in Sardegna. È uno dei prossimi obiettivi della Giunta Pigliaru, oltre che una delle strategie delineate nella programmazione del Fesr 2014-2020. «Si tratta di un settore nel quale crediamo fortemente - ha detto ieri l'assessore al Bilancio Raffaele Paci - e ora che l'Europa ha anche messo in campo finanziamenti ad hoc, dobbiamo fare un passo in avanti trasformando la ricerca di base in fonte di ricchezza per la nostra Isola». Parole che il vice presidente della Regione ha pronunciato ieri, in occasione dell'incontro nella sala Giunta di viale Trento con il presidente dell'Agenzia spaziale italiana (Asi) Roberto Battiston, il presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) Nicolò D'Amico, il presidente del Distretto Aerospaziale della Sardegna (Dass) Giacomo Cao e un gruppo di studiosi ed esperti del settore.
Durante l'incontro sono stati affrontati i possibili sviluppi di un settore, come quello dell'Astrofisica, che ha già una storia importante in Sardegna e su cui la Giunta ha deciso di investire. Per questo, come è emerso ieri, Regione e Asi stanno definendo un protocollo d'intesa quadro per definire i numerosi ambiti nei quali sviluppare la collaborazione tra le due istituzioni. La Sardegna, quindi, grazie a infrastrutture già presenti e eccellenti competenze sviluppate nel tempo, si candida a diventare uno dei pilastri della ricerca sulla cosiddetta spazzatura spaziale. Segnali in questa direzione erano arrivati già nel marzo scorso quando il Distretto aerospaziale della Sardegna si era rafforzato sottoscrivendo l'aumento di capitale che sancisce l'ingresso del Centro italiano ricerche aerospaziali (Cira). «Ingresso molto rilevante - l'aveva definito il presidente del Distretto, Giacomo Cao - è un socio strategico perché partecipa anche ad altri Distretti». Il Cira, che infatti possiede quote in altri distretti aerospaziali, è nato vent'anni fa con un decreto ministeriale, collabora abitualmente con la Nasa, l'Esa e i grandi centri di ricerca cinesi, e ha ricevuto dal Governo l'incarico di realizzare e gestire il Programma nazionale per la ricerca aerospaziale.
Ro. Mu.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 7 - Edizione CA)
Digitalizzazione, sfida per le imprese
CONFINDUSTRIA. Seminario a Cagliari
 
Il futuro è digitale. Fin qui sono tutti d'accordo. Ma il presente, per le aziende e per la pubblica amministrazione, è un algoritmo spesso difficile da decifrare. Sul tavolo ci sono opportunità di ogni sorta: tanti canali che possono corrispondere ad altrettante scelte di investimento.
Di questo e altro si parlerà oggi pomeriggio a Cagliari, alle 15, in un incontro organizzato da Confindustria della Sardegna Meridionale dal titolo “La digitalizzazione dei processi: analisi delle opportunità da cogliere nel panorama normativo italiano e dei possibili approcci per imprese e pubbliche amministrazioni”.
Il seminario, che è organizzato in collaborazione con Ernst & Young e con Maxtrino, «cercherà di approfondire le problematiche relative a un tema di grande importanza per migliorare l'efficienza delle pubbliche amministrazioni», si legge in un comunicato diffuso ieri dall'Assindustriali, «con riflessi estremamente positivi sia per l'attività delle imprese che per la qualità della vita dei cittadini».
Come relatori interverranno Gianni Fenu, del Dipartimento di informatica dell'Università di Cagliari, Federico Morena, di Telecom Italia, Romano Fischetti, amministratore della Maxtrino e Massimiliano Barbato, partner di Ernst & Young. Parteciperanno anche il presidente regionale di Confindustria, Alberto Scanu, e l'assessore regionale agli Enti locali, Cristiano Erriu. (ma. mad.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 26 - Edizione CA)
Giornata della memoria
Storia di Anna Frank.
Una vita spezzata: convegno a Cagliari su infanzia e Shoah
 
Infanzia e Shoah è il tema cui è dedicata quest'anno la giornata della memoria, organizzata dall'Università di Cagliari, Dipartimento di Storia, l'Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'Autonomia, e l'Istituto tecnico industriale “D.Scano”. Un incontro di riflessione storica e dibattito intitolato “Anna Frank. Vite spezzate nella Shoah”, che si terrà nel pomeriggio di domani, dalle 15,30, presso l'Aula degli Specchi del Corpo aggiunto del Polo Umanistico (via Is Mirrionis, 1). Rivolto ai docenti e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, al convegno interverranno Enzo Collotti, tra i massimi studiosi a livello internazionale della Shoah, Bruno Maida, docente di Storia contemporanea presso l'Università di Torino, e la studiosa ed esperta di didattica della storia Donatella Picciau. Introdurrà i lavori, il direttore del Dipartimento Francesco Atzeni.
Durante l'incontro Bruno Maida, autore del libro, pubblicato per Einaudi, “La Shoah dei bambini. La persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia 1938-1945”, ricostruirà la storia della persecuzione antiebraica dal punto di vista dell'infanzia, mentre Collotti approfondirà il tema dell'occupazione nazista in Olanda, la storia di Anna Frank e l'uso pubblico della sua vicenda nel secondo dopoguerra tra mito e realtà storiografica.
Infine, Donatella Picciau proporrà una lettura e un commento del “Diario di Anna Frank” tesi a far emergere la ricchezza del suo mondo interiore, i valori che ne stanno alla base come la libertà, la ricerca della felicità, la pace e la giustizia.
TEATRO RAGAZZI Il occasione della giornata della memoria il CeDAC porta in tournée da oggi nell'Isola “Destinatario Sconosciuto” di Çàjka, una lettura scenica del romanzo di Katherine Kressmann Taylor curata e interpretata da Francesco Origo - insieme a Enrico Incani - sulle note del violino di Diego Milia: tra Cagliari, Tempio Pausania, Palau e Quartu Sant'Elena, l'incubo della Shoah rivive attraverso le lettere di due amici e soci in affari, in un dialogo epistolare tra la Germania e la California, dall'ascesa del Führer alle prime fughe di notizie sulle leggi razziali, per una riflessione sulla “banalità del male”. Oggi e domani a Cagliari, Auditorium, piazza Dettori. Il 27, Teatro dei Salesiani, viale Sant'Ignazio, Cagliari; giovedì 28 al Teatro del Carmine di Tempio; venerdì 29 al CineTeatro Montiggia di Palau e il 2 febbraio all'ITC Primo Levi di Quartu. Tutti gli appuntamenti sono alle 11.
 

LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Sardegna – pagina 2
LA REGIONE PUNTA SULLO SPAZIO
L’assessore Raffaele Paci: «Noi siamo disponibili a investire risorse»
 
CAGLIARI Il futuro dell’astrofisica nazionale e internazionale passa anche dalla Sardegna che, grazie a infrastrutture già presenti e eccellenti competenze sviluppate nel tempo, si candida a diventare uno dei pilastri della ricerca sulla cosiddetta spazzatura spaziale.
È uno degli argomenti affrontati nel corso di un incontro che si è tenuto ieri in viale Trento, nella sala della giunta regionale, al quale hanno preso parte il vicepresidente della Regione, Raffaele Paci, il presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) Roberto Battiston, il presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) Nicolò D’Amico, il presidente del Distretto aerospaziale della Sardegna (Dass) Giacomo Cao e un gruppo di studiosi ed esperti del settore.
La discussione intavolata dai vari rappresentanti si è focalizzata sui possibili sviluppi di un settore, come quello dell’astrofisica, che ha già una storia importante in Sardegna e su cui l’esecutivo guidato da Francesco Pigliaru punta molto anche all’interno della smart specialization strategy, cioè la strategia di specializzazione intelligente che è stata inserita come elemento di punta nella nuova programmazione per la spendita dei finanziamenti del fondo Fesr 2014-2020. Ora la Regione e l’Asi stanno definendo un protocollo d’intesa quadro per stabilire i numerosi ambiti nei quali vogliono sviluppare la sinergia tra le due istituzioni. Soddisfazione per l’esito dell’incontro è stata espressa dal vice presidente Raffaele Paci. «L’aerospazio è uno dei settori in cui crediamo fortemente», ha dichiarato Paci a margine della riunione. L’intenzione della Regione è di sfruttare l’opportunità dei fondi comunitari per investire in un settore che offre buone possibilità di un ritorno in termini di sviluppo. «Ora, grazie anche ai finanziamenti messi in campo dall’Europa per questo settore, vogliamo fare un passo avanti, trasformando la ricerca di base in opportunità di lavoro, ricchezza e crescita sociale per la nostra regione». (s.s.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Attualità – pagina 10
Furbetti del cartellino
Licenziato il vigile che timbrava in slip
Il Comune di Sanremo ha interrotto il rapporto di lavoro
L’uomo era stato filmato dalla Gdf. I legali pronti al ricorso
 
SANREMO Quelle foto che lo ritraggono in ciabatte e mutande mentre “striscia” il cartellino della pubblica amministrazione per attestare la sua presenza in servizio attivo, giocoforza è diventata l’immagine stessa dell’assenteismo, il simbolo dei furbetti del cartellino. Ma sabato scorso, per il vigile Alberto Muraglia, 53 anni, ormai ex dipendente del Comune di Sanremo e per altri tre dipendenti comunali - due messi notificatori e un operaio specializzato - è scattato anche il licenziamento e per di più con le vecchie regole. La lettera con cui il Comune di Sanremo ha di fatto interrotto il rapporto di lavoro, a Muraglia l’hanno portata a casa due, anche questi ormai ex, colleghi. Il procedimento, tuttavia, verrà impugnato, dicono i difensori di Muraglia: «Non ho ancora letto a fondo il provvedimento - ha detto l’avvocato Alessandro Moroni di Sanremo - ma sicuramente lo impugneremo, perché il mio assistito si è puntualmente giustificato delle contestazioni». L’inchiesta “Stakanov” della Guardia di finanza, che ha fatto emergere nel comune di Sanremo un sistema collaudato per farsi gli affari propri durante l’orario di lavoro, aveva portato il 22 ottobre all’arresto ai domiciliari, per truffa e falso, di 35 dipendenti che, da qualche giorno, si erano visti revocare il provvedimento cautelare e l’applicazione della interdizione dai pubblici uffici per 10 mesi. Poi, il licenziamento. Le indagini non si sono fermate. Ma al lavoro c’è anche la commissione disciplinare del Comune che sta vagliando le oltre 200 posizioni segnalate dalla Guardia di finanza. Commissione che aveva già portato al licenziamento di quattro persone (due messi notificatori e due operai) e che sta proseguendo le audizioni. I legali del vigile stanno già preparando le barricate: l’avvocato Moroni, che difende Muraglia assieme all’avvocato Luigi Alberto Zoboli, ha sostenuto sin dall’inizio che il suo assistito quella mattina si doveva ancora mettere in pantaloni, in quanto stava uscendo per un servizio urgente al mercato. E negli interrogatori successivi al blitz della Finanza compiuto il 22 ottobre scorso lo stesso Muraglia, sentito dal pubblico ministero, aveva anche detto al magistrato: «Mi è capitato di smontare dal servizio, di arrivare a casa e ricordarmi di non aver timbrato. Per evitare di rivestirmi sono andato a strisciare il badge anche in pigiama». Giustificazioni che per ora non lo hanno salvato dal licenziamento in tronco.

Questionario e social

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