L’UNIONE SARDA di lunedì 21 dicembre 2015 / Quartu Sant'Elena (Pagina 16 - Edizione CA)
 

Festoni, alberi addobbati, banchi grondanti di agrumi, bijoux e oggetti di artigianato. A Marina di Capitana quella di ieri non è stata una domenica di soli cappelli di lana, cerate e caffè al volo prima di salire a bordo per la regata. Se il popolo della vela ha monopolizzato il porticciolo quartese di prima mattina, alla partenza della nuova manche del campionato invernale d'altura, poco più tardi la banchina si è trasformata in passeggiata e mercato all'aperto.

«Prodotti di qualità, fatti rigorosamente a mano», ha precisato Tiziana Marceddu, ideatrice e organizzatrice dell'esposizione il Vento del Natale, «da cinque anni, cerchiamo di far vivere anche la banchina del porto, il nostro obbiettivo è trasformale in una meta per passeggiate, come accade in tutte le città sul mare».

La quinta edizione ha dato spazio a trentatré espositori (hobbysti, artigiani, produttori agricoli) molti della zona. Complice la voglia di un regalo originale e di una boccata d'aria in riva al mare i visitatori sono arrivati da tutto l'hinterland. Salvo una breve spruzzata di pioggia, il tempo li ha premiati.

«Vengo tutti gli anni», ha tenuto a precisare Laura Loi, «mi piace molto l'idea di abbinare un regalo fatto a mano a una passeggiata al porto: altro che corse, traffico e confusione dei centri commerciali».

La coincidenza di manifestazioni a tema ha prodotto un ricambio tra gli espositori. Tra le novità, l'azienda agricola che trasforma le erbe officinali del litorale quartese, il progetto Recovery Green Metal dell'Università di Cagliari che invece dà nuova vita e dignità ai rifiuti elettronici e una cordata di bambini delle scuole primarie di Foxi: nelle ultime settimane hanno messo sotto mamme e insegnanti, realizzato e venduto lavoretti coi quali finanzieranno il viaggio d'istruzione di fine anno.