UniCa UniCa News Rassegna stampa Martedì 24 novembre 2015

Martedì 24 novembre 2015

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
24 novembre 2015
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Economia - Pagina 15

 
L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Economia - Pagina 15 

 
 
2 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
Università
Denutrizione: da Cagliari un progetto internazionale
In Sardegna il 27 per cento della popolazione è in sovrappeso, il 10 per cento è obeso. Numeri leggermente migliori rispetto ai dati nazionali, forniti l'altro ieri da Elisabetta Marini, antropologa dell'Università di Cagliari, durante la presentazione del progetto di cooperazione internazionale “Nessun uomo è un'isola”, promosso dal Dipartimento di Scienze della vita e dell'ambiente. La docente ha descritto le dimensioni della malnutrizione, l'altra faccia della medaglia rispetto alla denutrizione di cui soffrono ancora interi Paesi di altri continenti, e indicato nei rimedi della corretta e sana alimentazione, associata alla pratica sportiva, i rimedi possibili e attuabili da chiunque. Non così per la piaga della denutrizione che affligge tanti Paesi africani, come l'Uganda e la Tanzania, dove si è svolto il progetto portato avanti dal gruppo di ricerca della professoressa Marini. Per due anni i ricercatori dell'Ateneo hanno controllato i dati antropometrici di circa 2mila bambini di Bumbire (un'isola tanzanese nel Lago Vittoria) accertandone la denutrizione, per poi sviluppare azioni di sensibilizzazione nei confronti di insegnanti e genitori verso una corretta alimentazione.
 

 
 
3 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Cultura (Pagina 42 - Edizione CA)
AGENDA
Cinema e letteratura secondo Sergio Atzeni
Queer Short Festival: i corti e i film gay-lesbo
“LA PAROLA E L'IMMAGINE” Oggi alle 11, nell'aula multimediale numero 5 della facoltà di Studi umanistici, Sa Duchessa (via Is Mirrionis 1, Cagliari), viene proiettato il film “Il figlio di Bakunin” di Gianfranco Cabiddu. L'opera apre il ciclo “La parola e l'immagine” curato dal dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica e dedicato a Sergio Atzeni. L'iniziativa è coordinata dai docenti Giuseppe Marci e Antioco Floris. Domani alle 12 si terrà l'incontro con il regista Gianfranco Cabiddu.
SULLA TERRA LEGGERI Conoscere Sergio Atzeni nelle biblioteche attraverso i suoi romanzi, i racconti di scrittori, attori, registi e giornalisti: oggi alle 18 “Sulla Terra Leggeri” fa tappa fra i libri e gli scaffali della biblioteca di Bulzi. Il protagonista della rassegna, organizzata dall'associazione culturale Camera a sud, sarà il giornalista e scrittore Giacomo Mameli. Mercoledì a Ittiri ci sarà la scrittrice Paola Soriga, giovedì a Perfugas l'incontro con lo scrittore Gianni Tetti. Quindi spazio al regista Gianfranco Cabiddu venerdì a Tissi. Chiusura affidata a Gigliola Sulis sabato a Uri.
UMANITARIA Appuntamento oggi a Cagliari con Uno Sguardo Normale Expo - Sardinia Queer Short Film il primo festival sardo interamente dedicato al cinema a tematica gay, lesbica, bisessuale, transgender e queer. Alla Società Umanitaria-Cineteca Sarda, di viale Trieste 126, alle 19.30 proiezione, nella sezione Fuori Concorso, dei cortometraggi “Fuori! Ingrid e Lorenza” di Chiara Tarfano e Ilaria Luperini e “I love Hooligans” di Jean-Dirk Boukou; alle 20.15 Roberto Loddo, dell'Asarp. - Associazione sarda per l'attuazione della riforma psichiatrica, racconta al pubblico di USN|expo l'importante iniziativa del Mese dei Diritti Umani, a cui prendono parte tantissime associazioni sarde, tra le quali Arc Onlus; alle 20.30 proiezione del secondo cortometraggio in finale per il Sardinia Queer Audience Award 2015; alle 21 proiezione del lungometraggio, in anteprima per la Sardegna, “A Girl at my Door” di July Jung e discussione. (gr.pi.)

 
 
 
4 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Cronaca di Oristano (Pagina 32 - Edizione CA)
TRIBUNALE. Ora gli oltre 40 docenti dovranno attendere l'udienza del 2016
Diplomati magistrali, respinti i ricorsi urgenti
I ricorsi non sono stati accolti, quanto meno nella fase urgente, ora si procederà nel merito ma i docenti dovranno aspettare qualche mese. Sono gli insegnanti dell'Oristanese diplomati magistrali che attendono di essere inseriti nel piano straordinario di assunzioni e che si sono rivolti al Tribunale del lavoro. Con decreto del presidente della Repubblica del 2014, su parere conforme del Consiglio di Stato, al diploma magistrale conseguito entro il 2001-2002 è stato riconosciuto nuovamente valore abilitante. Perciò i diplomati magistrali sono stati inseriti nella seconda fascia delle graduatorie d'istituto e non più nella terza. Il ministero, però, si rifiuta e lo fa solo se costretto da una decisione del giudice. «La cosa singolare è che in tantissimi Tribunali nel resto della Penisola i giudici stanno, invece, accogliendo questo tipo di ricorsi» spiega l'avvocato Robert Sanna che ha depositato l'istanza per oltre 40 docenti e ora si prepara a depositarla per altri otto. «Da Siena a Grosseto, Como, Ravenna, Avezzano, Cremona i giudici hanno accolto la richiesta dei precari. Non solo. Il Consiglio di Stato ha stabilito in una recentissima decisione che i diplomati hanno diritto a partecipare al piano straordinario di assunzioni». E così i docenti precari sardi si ritrovano penalizzati rispetto ai colleghi della Penisola.
Sono in attesa di sapere la decisione del giudice anche i 41 ricorrenti, sostenuti dalla Gilda, i docenti precari in possesso di abilitazione all'insegnamento conseguita nei corsi denominati “Tirocinio formativo attivo” e “Percorsi abilitanti speciali”. «Sono stati istituiti dal ministero dell'Istruzione» aveva spiegato Gianfranca Frau, responsabile Gilda Oristano, «e realizzati dalle università con un percorso di studi lungo e impegnativo. Anche dal punto di vista economico: 2500-3mila euro, oltre le altre spese. Dopo aver conseguito le abilitazioni, la scorsa primavera i docenti avevano avuto la possibilità di essere inseriti nella seconda fascia delle graduatorie d'istituto per le supplenze». Ma, sostiene il sindacato Gilda, restano fuori dalle graduatorie a esaurimento alle quali fu loro precluso l'accesso. A questo punto è utile ricordare che nel resto della Penisola si sta consolidando la giurisprudenza: un'ordinanza e una serie di decreti del Consiglio di Stato, oltre a sentenze dei Tribunali tutte in senso positivo.
Patrizia Mocci
 
 
 
5 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 novembre 2015 / Spettacoli e Società (Pagina 43 - Edizione CA)
DOCUMENTARI. Da oggi a venerdì a Sassari le proiezioni
Ecco i finalisti del premio Serra
Una processione che si snoda dalla Puglia alla Sardegna, passando per la Calabria e una Sicilia che ha diversi punti in contatto nel modo di vivere i riti religiosi. E in particolare quelli delle “Tradizioni della Settimana Santa”, tema del Concorso per film e documentari, dedicato al regista sassarese Fiorenzo Serra, pioniere dell'antropologia visuale nell'isola.
Bandito a gennaio dal Laboratorio di Antropologia visuale Fiorenzo Serra e dalla Società Umanitaria - Cineteca Sarda, il concorso è giunto alla fase finale. Da domani a venerdì verranno proiettati i 14 film e documentari finalisti presso l'aula A del Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione (dalle ore 17 alle 21). Sabato inizia alle ore 9 il seminario di studi “Antropologia Visuale e ricerca di campo: l'esempio della Settimana Santa”. A mezzogiorno verranno proclamati i tre vincitori che si aggiudicheranno i premi messi in palio da Università di Sassari e Società Umanitaria-Cineteca Sarda: 5 mila euro per il primo classificato, 3 mila per il secondo e mille euro per il terzo. Nove i lavori dedicati ai riti sardi: Iglesias, Montiferru, Cuglieri, Neoneli, Alghero, Perfugas e Sassari. “Isole Madri” mette a confronto il culto della Madonna Addolorata di Cagliari con quello di Ferla.
Giampiero Marras
 
 


LA NUOVA SARDEGNA
 
 
6 – LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 novembre 2015 / Sardegna - Pagina 5
Un sardo su dieci è obeso e uno su tre è sovrappeso
SASSARI Un sardo su dieci è obeso. E complessivamente il 27 per cento della popolazione dell'isola è sovrappeso. Unica consolazione: i dati sono leggermente migliori di quelli nazionali. Sono i numeri forniti da Elisabetta Marini, antropologa dell'Università di Cagliari durante la presentazione del progetto «Nessun uomo è un'isola», promosso dal dipartimento di Scienze della vita e dell'ambiente per cercare di trovare soluzioni alla denutrizione nei paesi africani. La docente ha descritto le dimensioni del fenomeno: l'altra faccia della medaglia rispetto alla denutrizione di cui soffrono ancora interi Paesi di altri continenti. I rimedi? Una corretta e sana alimentazione, associata alla pratica sportiva. Tutto un altro discorso la piaga della denutrizione. Per due anni i ricercatori dell'ateneo hanno monitorato i dati di 2mila bambini di Bumbire, un'isola tanzanese nel lago Vittoria, per poi sviluppare azioni di sensibilizzazione nei confronti di insegnanti e genitori verso una corretta alimentazione. Al progetto hanno partecipato anche alcuni studenti del corso di laurea in Scienze naturali. Il progetto ha costruito un ponte tra università di Cagliari, comune di Lunamatrona e Uganda e Tanzania, grazie alla collaborazione con l'associazione Bhalobasa.
 
 
 
 
7 – LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 novembre 2015 / Ediz. Naz.le - Pagina 19
La Boldrini premia una laureata a Sassari
SASSARI. C’è una laureata dell’università di Sassari fra le due vincitrici dei premi, conferiti dalla presidente della Camera Laura Boldrini (nella foto), per la migliore tesi di laurea magistrale e di dottorato sul tema del contrasto alla violenza contro le donne. Gabriella Taras, prima classificata con una tesi di laurea magistrale dal titolo «Donne immigrate vittime di violenza» sarà premiata oggi alle 10 a Roma, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio. La cerimonia si tiene alla vigilia della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e a più di un anno dall’entrata in vigore della Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. In occasione dell’evento, che sarà trasmesso in diretta webtv dal sito della Camera, Leela Gandhi, docente di Lettere e Inglese alla Brown University, svolgerà una lectio magistralis: oltre alla Boldrini interverranno Michele Nicoletti, presidente della delegazione italiana all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, e Giovanna Martelli, consigliera del presidente del Consiglio in materia di Pari opportunità. Per Gabriella Taras si tratta naturalmente di un riconoscimento molto importante che potrebbe rappresentare un primo significativo stimolo a intraprendere una carriera professionale incentrata sui temi del sociale.
 
 
 
8 – LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 novembre 2015 / Ediz. Naz.le - Pagina 19
Dislessia e tecnologia, oggi un dibattito all’Università
SASSARI Si svolgerà oggi 24 novembre alle 9, nell’aula magna dell’Università di Sassari, l’incontro “DSA, tecnologia e università”, organizzato dalla sezione di Sassari dell’Associazione italiana dislessia in collaborazione con l’Università di Sassari e l’associazione studentesca il Quadrifoglio. Interverrà, tra gli altri, il delegato del rettore alla disabilità e disturbi specifici dell’appredimento, il professore Stefano Sotgiu. Dopo i saluti del delegato della sezione Aid di Sassari e del presidente dell’associazione il Quadrifoglio, prenderanno la parola la ricercatrice Luisa Pandolfi con una relazione su “Tecnologie, apprendimento e nuove strategie didattiche” e il professor Giuliano Serena (Direttivo Aid, delegato scuola) con una relazione su “LeggiXme, una risorsa tecnologica per tutti in difesa del diritto di apprendere”. È prevista anche la testimonianza di uno studente universitario dislessico. Seguirà un dibattito. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato. Per informazioni sull’iniziativa telefonare al numero 349/1259203.
 
 
 
 
9 – LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 novembre 2015 / Cultura e spettacoli - Pagina 29
Sassari, antropologia visuale
“Premio Fiorenzo Serra” Domani i film finalisti
di Antonio Meloni
SASSARI I riti della Settimana Santa sono il tema del primo concorso per film e documentari etnografici intitolato al compianto regista Fiorenzo Serra. La fase finale dell’evento, dedicato al cineasta sassarese, è stato presentato ieri alla stampa, nell’aula magna del dipartimento di Scienze dell’uomo (Università di Sassari), dal direttore Marco Milanese affiancato da Alessandra Sento della Società umanitaria cineteca sarda. Da domani al 27, dalle 17 alle 21, nell’aula “A” della facoltà di via Zanfarino, con ingresso libero, saranno presentate le 14 opere finaliste in lizza per i primi tre premi. Ma la proclamazione dei vincitori sarà annunciata solo la mattina di sabato 28 novembre al termine del seminario “Antropologia visuale e ricerca di campo: l’esempio della Settimana Santa”, in programma nella stesso dipartimento dalle 9.30 alle 12. Quella dell’antropologia visuale, come ha rimarcato Marco Milanese, rappresenta una scommessa importante soprattutto per una realtà sofferente come la Sardegna, particolarmente esposta al rischio dello spopolamento. Così, il documento etnografico, specie quello visivo, è anche una strategia efficace per far fronte all’emergenza. «In questo senso – ha concluso infatti Milanese – il documento etnografico, in una prospettiva di medio periodo, gioca un ruolo determinante nella salvaguardia e nella conservazione della cultura sarda». Va detto però che i film in concorso non sono solo opere per addetti ai lavori: «Abbiamo voluto salvaguardare l’aspetto squisitamente cinematografico – ha tenuto a precisare Alessandra Sento – i film sono innanzitutto documenti da vedere, storie raccontate con l’utilizzo del linguaggio visivo e osservate da diversi punti di vista». Diciassette le opere esaminate dalla giuria, 14 quelle arrivate alla fase finale, dovevano essere quindici, ma una è stata ritirata per un problema sorto all’ultimo momento. Riguardo alla prevista programmazione, salterà infatti la proiezione di “Sacro e profano”, che il 27 novembre, alle 19.50, avrebbe dovuto chiudere la rassegna. Sabato 28, dunque, si conosceranno i vincitori a cui andranno rispettivamente cinquemila, tremila e mille euro. Non prima, però, di avere fatto il punto durante un importante seminario a cui partecipano Maria Margherita Satta, Manlio Brigaglia, Attilio Mastino, Dino Pittalis, Marco Lutzu e Enzo Vinicio Alliegro. Il concorso è il frutto della proficua collaborazione fra il dipartimento di Scienze dell’uomo dell’università di Sassari (Laboratorio di antropologia visuale Fiorenzo Serra) e la Società umanitaria cineteca sarda.



QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie