UniCa UniCa News Rassegna stampa Venerdì 20 novembre 2015

Venerdì 20 novembre 2015

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
20 novembre 2015
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA


1 - L’UNIONE SARDA di venerdì 20 novembre 2015 / Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
STUDENTI CAGLIARITANI IN CINA
In questi giorni tre studenti dell'Università di Cagliari si trovano in Cina per partecipare a “Joint Lunar Map Drawing Project by Chinese and Italian College Students”, programma di ricerca sulla topografia e sulla composizione della superficie lunare in cui l'Ateneo cittadino è coinvolto con il laboratorio TeleGis del Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche. Si concluderà martedì 24 la prima visita dei ricercatori e degli studenti nei centri di ricerca cinesi.
 
 
 
2 - L’UNIONE SARDA di venerdì 20 novembre 2015 / Politica Italiana (Pagina 10 - Edizione CA)
Oggi convegno del Pd a Cagliari
Risorse per l'Isola, pressing sul governo
Si parlerà delle Legge di stabilità e delle ricadute sull'economia della Sardegna nel convegno organizzato dal Partito democratico. Questa sera alle 18 all'hotel Panorama di Cagliari il capogruppo democratico alla Camera, Ettore Rosato, parteciperà alla discussione sul testo varato dal Governo. Per la politica isolana sarà l'occasione per fare il punto sulle numerose questioni che fanno parte della trattativa tra Stato e Regione. Dalla vertenza entrate alla spesa sanitaria per la quale il presidente della Regione, Francesco Pigliaru ha chiesto pari dignità con le Regioni a statuto ordinario. Introduce i lavori la deputata del Pd, Romina Mura e sono previsti gli interventi del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda e del segretario del Pd, Renato Soru. Gli interventi saranno coordinati dal giornalista Giovanni Runchina.
Prevista la partecipazione e gli interventi dei deputati sardi Emanuele Cani, Siro Marroccu, Marco Meloni, Caterina Pes, Francesco Sanna, Giovanna Sanna e Giampiero Scanu.
Data l'importanza del tema e soprattutto gli effetti della Legge di stabilità, sono stati invitati anche consiglieri e assessori regionali, l'Anci Sardegna, sindacati e Università di Cagliari.
Domani mattina, il capogruppo Ettore Rosato andrà a Nurri, nel Sarcidano, a visitare la cooperativa pastori e a incontrare i sindaci del territorio. (m.s.)
 
 
 
3 - L’UNIONE SARDA di venerdì 20 novembre 2015 / Cronaca di Nuoro (Pagina 35 - Edizione CA)
NUORO Debiti e bilancio
Città in Comune e Pd all'attacco
Esprimere un parere scritto sull'alienabilità dell'ex scuola elementare di Carta Loi inserito nel piano vendite contenuto nel bilancio di previsione del Comune. È la richiesta fatta ieri dal gruppo consiliare del Pd di Nuoro al Collegio dei Revisori. Quell'immobile fa parte del fondo di dotazione della Fondazione per la promozione degli studi universitari, che lo ha avuto in usufrutto, atto registrato da un notaio a Nuoro nell'aprile scorso, e sottoscritto su mandato delle rispettive assemblee elettive dal sindaco e dal presidente della Provincia di Nuoro» scrivono i consiglieri Moro, Bianchi e Sulas. Locali «irrinunciabili» dove sono ospitati i laboratori di Scienze forestali con centinaia di studenti, un'aula magna, il centro studi sulle terre civiche. Per il Pd nuorese «l'immobile non è disponibile e pertanto non alienabile». Intanto sui debiti fuori bilancio approvati dal consiglio Paolo Manca della Città in Comune ricorda come «l'Ente vuole accertare le cause che hanno originato l'indebitamento più grosso. Nella passata legislatura una delibera simile, era stata rigettata sottolinea - ecco la differenza con il passato». ( f. le.)
 
 
 
4 - L’UNIONE SARDA di venerdì 20 novembre 2015 / Cronaca di Sassari (Pagina 39 - Edizione CA)
Terapia del neurofarmacologo Marco Diana seguita dai medici Usa
Dipendenze da cocaina: da Sassari la nuova cura
Guarire dalla dipendenza della cocaina o di altre sostanze stupefacenti con i campi elettromagnetici.
Un sistema rivoluzionario che, in un prossimo futuro, potrebbe essere utilizzato anche per liberarsi dal vizio del fumo.
NUOVA TECNICA Ci sta provando su alcuni pazienti il neurofarmacologo dell'Università di Sassari Marco Diana e la comunità scientifica internazionale sta osservando con interesse questa nuova tecnica che promette bene e ha già dato ottimi risultati. Alcuni ricercatori americani stanno addirittura seguendo le sue orme con esiti che fanno ben sperare sul proseguo dell'esperimento su scala più ampia.
LA SCOPERTA Il National Institute on Drug Abuse, ente nazionale degli USA preposto alla lotta contro le dipendenze, ha pubblicato sul proprio sito web un lungo articolo dedicato al professore Marco Diana. Un importante riconoscimento per il lavoro di ricerca del docente, 58 anni, originario di Cagliari ma residente a Sassari. L'articolo è intitolato "Narrative of Discovery: Can Magnets Treat Cocaine Addiction?", "Racconto di una scoperta: i campi elettromagnetici possono trattare la dipendenza da cocaina?" (link: http://www.drugabuse.gov/news-events/nida-notes/2015/09/narrative-discovery-can-magnets-treat-cocaine-addiction).
ELETTROMAGNETI NEL CERVELLO Il docente del laboratorio di Neuroscienze cognitive del Dipartimento di chimica e farmacia dell'Università di Sassari sta infatti trattando dei soggetti dipendenti da cocaina con l'applicazione di campi elettromagnetici ad alcune aree del cervello. Il test è arrivato appena a metà del percorso, ma sembra che i primi risultati siano positivi. Anche Diana Martinez della Columbia University (New York City) ha iniziato una ricerca analoga qualche mese dopo Marco Diana e in maniera del tutto indipendente, e pure la studiosa americana sta ottenendo feedback incoraggianti. La stimolazione magnetica transcranica è una terapia non farmacologica e non invasiva che si è già affermata per il trattamento di una vasta gamma di patologie cerebrali e che ora potrebbe essere utilizzata anche per nel campo della dipendenza da sostanze stupefacenti.
Caterina Fiori
 
 


LA NUOVA SARDEGNA
 
 
5 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 20 novembre 2015 / Economia - Pagina 15
La manovra del Governo prende forma, chiesta la fiducia sul maxi emendamento
Cambiano le tasse sulla casa, nodo conguaglio per Imu e Tasi: pagano i cittadini
Stabilità, primo giro di boa
Fondi alle scuole paritarie
ROMA Meno tasse sulla casa - con un nuovo pacchetto di misure da 150 milioni, compresi gli interventi sugli affitti - ma anche molte micromisure, dalle terme al gran premio di Monza: sono queste le novità con cui la legge di Stabilità si avvicina a superare il primo giro di boa in Parlamento, anche grazie alla fiducia che il governo ha posto sul maxi emendamento. Ecco le norme principali.
Case in comodato come prime case, niente tasse. Gli immobili in comodato a figli, genitori o parenti disabili fino al II grado saranno esentati dalla Tasi. Niente tasse anche per la casa assegnata all’ex coniuge o per quella delle forze dell’ordine che per ragioni di servizio devono vivere altrove. Esenzione estesa anche agli alloggi sociali.
Spinta a canone concordato. Sconto del 25% sull’Imu per chi affitta a canone concordato, quindi a un prezzo inferiore a quello di mercato.
Stretta per gli affitti in nero. I contratti devono essere registrati entro 30 giorni ed è «nullo» ogni accordo in base al quale il canone è superiore a quello registrato. Gli affittuari, entro sei mesi dalla riconsegna dell’immobile, possono chiedere «la restituzione» di quanto corrisposto oltre il canone.
Raddoppia bonus mobili. La detrazione si calcola su un massimo di 16.000 euro, contro i precedenti 8.000.
Torna tetto a money transfer. La soglia, alzata con la manovra a 3mila euro, torna a 1.000.
Canone Rai, 10 rate da 10 euro. Il canone sarà in dieci rate mensili da 10 euro, che si pagheranno con la fattura bimestrale della bolletta elettrica. L’extragettito atteso (500 milioni) va ad aumentare la platea di over 75 esenti, alzando a 8mila euro il tetto di reddito.
Neo-papà due giorni a casa, bonus babysitter. I neo-papà avranno 2 giorni (invece di uno) di congedo obbligatorio, anche non consecutivi. Proroga per il congedo facoltativo in via sperimentale per il 2016 e per il voucher babysitter.
Più ricercatori, aumenta fondo università. Ok all’assunzione di ricercatori all’università e negli Enti di ricerca; incremento del Fondo di finanziamento ordinario degli atenei, finanziamento delle borse di studio e sconti fiscali per il progetto Erasmus plus. Proroga degli sconti anche per il rientro dei cosiddetti “cervelli in fuga”.
Scuola, risorse a paritarie ma anche per libri testo. Salgono di ulteriori 25 milioni gli stanziamenti per le scuole paritarie (totale 497 su 500 dello scorso anno) ma 10 milioni l’anno vanno anche all’acquisto di libri e materiale didattico, anche digitali. 5 milioni nel 2016 anche Istituti superiori di studi musicali non statali per l’alta formazione artistica.
Caf e patronati, tagli dimezzati. I primi vedranno nel 2016 la sforbiciata ridursi da 100 a 40 milioni (70 nel 2017), per i secondi lo stanziamento è ridotto solo di 28 milioni (da 48).
Emergenza profughi. Tre milioni di euro per il 2016 alla Regione Sicilia per «il ristoro» delle spese per i profughi.
Salva-delibere comuni, nodo conguaglio. Salve le delibere comunali fine luglio-fine settembre. Resta il nodo del saldo del 16 dicembre per Imu e Tasi, quando la manovra non sarà ancora in vigore. La differenza potrebbe essere pagata con un conguaglio nel 2016.
Ricostruzione post-terremoto. Ok a 160 milioni per l’Emilia Romagna e 30 per la Lombardia. Proroga per 3 anni dei contratti di chi lavora negli uffici per la ricostruzione dell’Aquila. Anche gli interventi sulle Chiese dovranno passare per gare pubbliche, con l’ok della diocesi.
 
 
 
6 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 20 novembre 2015 / Nuoro - Pagina 27
CONTI IN ROSSO
Il Comune a caccia di soldi
vuole rinegoziare i mutui
NUORO Oggi nuova seduta del Consiglio comunale, dopo quella convocata martedì scorso per riconoscere i debiti fuori bilancio che ammontano a 3 milioni e mezzo di euro. Questa mattina l’assemblea sarà chiamata a discutere della rinegoziazione di una quota di mutui del Comune con la Cassa depositi e prestiti. L’obiettivo è riuscire a strappare condizioni più favorevoli, recuperando così un po’ di liquidità. Il Comune, infatti, è sull’orlo di una crisi di nervi. Oltre ai 3 milioni di euro di debiti fuori bilancio – originati da alcune sentenze per espropri passate in giudicato – i conti del Comune sono in rosso. «Il buco del Comune di Nuoro è diventato una voragine – spiega il consigliere d’opposizione Pierluigi Saiu – È stato lo stesso assessore al Bilancio Rafaellina Denti qualche mese fa a denunciare una perdita di 23 milioni. Le responsabilità di questa situazione ricadono sia sulla vecchia sia sulla nuova amministrazione che non sa come affrontare il problema». Per far fronte alla copertura dei 3 milioni di debiti fuori bilancio, intanto, l’amministrazione nuorese ha deciso di mettere in vendita i suoi gioielli di famiglia, dalla vecchia sede della Banca d’Italia di piazza Vittorio Emanuele (887mila euro) all’ex convento delle suore Carmelitane (4 milioni). Ma il Comune, se non vuole che i suoi conti vadano in tilt, deve trovare gli acquirenti entro la fine dell’anno. «Una missione impossibile – ribatte Saiu– Così la situazione finanziaria del Comune si aggrava». Non solo. Il gruppo consiliare del Pd – guidato dall’ex sindaco Alessandro Bianchi– vuole vederci chiaro sulla decisione della giunta guidata da Andrea Soddu di mettere in vendita l’ex convento delle Carmelitane «bene di altissimo pregio, ristrutturato negli anni scorsi e destinato al polo universitario nuorese». In vendita anche i locali utilizzati dal Consorzio per la promozione degli studi universitari dove sono ospitati i laboratori del corso di laurea in Scienze Forestali e il centro studi sulle terre civiche. «È un centro di ricerca d’eccellenza, con i laboratori per la ricerca applicata, di chimica patologica, microbiologi e il laboratorio per il controllo delle acque – si legge nella nota del Pd– L’immobile è la sede del corso di laurea in Scienze Forestali frequentato da centinaia di studenti. Questi spazi sono irrunciabili vista l’importanza scientifica per lo studio e la ricerca e non possono essere alienati». Il gruppo del Pd denuncia infine il grave atteggiamento della maggioranza che pretende di pagare i debiti fuori bilancio con entrate «aleatorie e inattendibili».




QUOTIDIANI NAZIONALI
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